MALVASIA, Carlo Cesare
Maria Elena Massimi
Nacque a Bologna nel 1616, dal conte Anton Galeazzo (1577-1669) e dalla moglie legittima Caterina Lucchini, "femmina di bassa condizione" (Fantuzzi, pp. 149 [...] il compito; il manoscritto degli Otia andò perduto, mentre il Claustro vide la luce a Bologna nel 1694 a cura degli eredi Malvasia.
Nel testamento il M. lasciava il gioiello largitogli da Luigi XIV ("la cosa più preziosa che io abbia in questo mondo ...
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GAMBARO (de Gammaro, degli Sclarici dal Gambaro), Tommaso Sclaricino
Patrizia Biscarini
(de Gammaro, degli Sclarici dal Gambaro), Tommaso Sclaricino. - Nacque a Bologna, da Matteo, intorno al 1454 ed [...] G.A. Bumaldi [O. Montalbani], Minervalia Bonon. civium anatkmata seu Bibliotheca Bononiensis, Bononiae 1641, p. 220; C.C. Malvasia, Marmorea Felsinea, Bologna 1690, pp. 80, 173, 215, 534 , 650; P.A. Orlandi, Notizie degli scrittori bolognesi, Bologna ...
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GIOVANNI da Ancona
Cristina Bukowska Gorgoni
Il codice 377 della Bibliothèque de la ville di Bruges conserva una Summa iuris canonici il cui autore si dichiara "Johannes domini Guidonis de Ancona", [...] altri due omonimi: un francescano, dal 1288 arcivescovo di Nicosia, trasferito nel 1296 a Torres in Sardegna, e il vescovo di Malvasia in Peloponneso trasferito nel 1272 a Grado. In questo modo le notizie su G. s'interrompono verso il 1268, anno in ...
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CARLI, Ferdinando (Ferrante)
Martino Capucci
Nacque a Parma il 18 apr. 1578 da Giovanni Gianfattori, famiglio di casa Farnese, che gli diede appunto i nomi di due dei suoi padroni, e Claudia Bochi. Più [...] Cesare Procaccini. L'elenco dichiara una netta predilezione pei Bolognesi (e più volte il C. è nominato da C. C. Malvasia, Felsina pittrice, Bologna 1678, I, p. 448 e passim), e particolare per il Lanfranco, al quale commissionò varie opere per ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Primo dei quattro figli maschi dell'uomo politico (sarà, tra l'altro, capo del Consiglio dei dieci) nonché titolare d'un banco privato Andrea (1508-1573) di Giovanni di [...] la soggezione del D. un atto dovuto, un atteggiamento doveroso. Al D., che si preoccupa di spedirgli "un poco di malvasia, bottarghe ed altre cosette", che si dice a sua perenne disposizione, che supplica d'essere considerato in ogni caso e in ...
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FOSCARARI (Foscherari), Romeo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso l'anno 1363, secondo figlio di Francesco, ricco banchiere con solidi agganci nei centri del potere cittadino. Nel 1385, seguendo una [...] di Bologna, Notarile, Giovanni Angelelli, reg. 15141, cc. 163-164v; Filippo Cristiani, b. 62/19, prot. 16, c. 84v; Giovanni Malvasia, reg. 5413, cc. 17v-22v; Ufficio dei memoriali, vol. 320, c. 125v; Provvisori, voll. 628, 1403 maggio 8; 792, 1445 ...
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(A. T., 24-25-26).
Sommario: Geografia, p. 326; Storia: L'età antica, p. 329; L'alto Medioevo, p. 330; Il comune bolognese, p. 331; Lo Studio di Bologna, p. 331; Le signorie locali e il dominio pontificio, [...] , Firenze 1914; A. Venturi, Storia dell'arte italiana, III, V, VI, Milano 1904 e 1907.
Per la pittura: C. C. Malvasia, Felsina pittrice, Bologna 1678, I (t. III, Roma 1769); A. Amorini Bolognini, Le vite de' pittori e artefici bolognesi, Bologna 1841 ...
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MARSILI, Antonio Felice
Marta Cavazza
MARSILI (Marsigli), Antonio Felice. – Nacque a Bologna il 30 maggio 1651, e non nel 1649 come riportano Fantuzzi e quanti lo hanno seguito. Era il figlio primogenito [...] , Bologna 1680; Id., Osservazioni sopra i due sepolcri antichi ritrovati nella villa di Cinquanta nel Bolognese, in C.C. Malvasia, Marmora Felsinea, Bononiae 1690; Breve elogio di monsignor Anton F. Marsilli…, in Giorn. de’ letterati d’Italia, VIII ...
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La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] per procedere nella tessitura della "tela maestra". Come sistemare in questa la resa senza combattere di Egina o di Malvasia? che dire della caduta, dopo soli 9 giorni d'assedio, della pur munitissima Nauplia? nell'esasperato divaricarsi tra l ...
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Dalla riscoperta della pace all'inestinguibile sogno di dominio
Gaetano Cozzi*
Come poteva reggersi la veneta Repubblica
Il problema della "crisi generale" del Seicento
"Crisi generale del Seicento". [...] stata costretta a importanti cessioni territoriali. Nel 1540 aveva perso i gloriosi possessi della Morea orientale, Napoli di Romània e Malvasia (o Monemvasia), nel 1573 addirittura l'isola di Cipro. Nella guerra di Candia, lo si è testé visto, si ...
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malvasia
malvaṡìa (ant. malvagìa) s. f. [da Malvasìa, nome ital. e ven. di una località del Peloponneso, in Grecia]. – 1. Nome di varî vitigni che producono uva normalmente destinata alla vinificazione, sia bianca, come la m. di Piemonte,...
vitigno
s. m. [lat. *vitignus, ritenuto indipendente dai due agg. vitigĕnus e tardo vitineus «relativo alla vite»]. – Varietà coltivata di vite, dalle cui uve il vino acquisisce le sue principali caratteristiche, assumendone spesso la denominazione:...