(arabo al-Qāhira) Città dell’Egitto (20.076.002 ab. nel 2017), capitale dello Stato e capoluogo del governatorato omonimo (214 km2). Sorge in una posizione favorevole, nella zona di transizione fra il [...] tradizione riallaccia al personaggio biblico ma è da riferire piuttosto a Saladino (Yūsuf) che lo mise in efficienza.
All’epoca dei mamelucchi (1249-1517) risalgono le moschee di aẓ-Ẓahir Baibars (1269), di an-Nāṣir (1318) e quella del sultano al-Mu ...
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Aleppo
P. Cuneo
(ittita Khalap; accadico Khallaba; gr. Βέϱοια; lat. Beroea; arabo Ḥalab)
Capoluogo della prov. (muḥāfaza) omonima della Rep. Araba Siriana, situato nella piana del fiume Quwayq (Queyq), [...] prima metà del sec. 13° risalgono pure le moschee Shaykh Ma'rūf e Dabbāgha al-'Ātiqa. Tra le moschee di epoca mamelucca si possono ricordare: la moschea al-Karimiyya (1256), la Altunbughā (1318), la Fustuq (1349), la Rūmī (1365), la Bayād (1402), la ...
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BEIRUT
R.D. Pringle
(gr. ΒηϱυτόϚ; lat. Berytus; arabo Bayrūt)
Capitale del Libano e principale porto del paese. La città antica e quella medievale sorgevano vicino al mare, su un terreno pianeggiante, [...] a Giovanni di Ibelin e rimase nelle mani della sua famiglia fino al 1291, quando la città venne conquistata dai Mamelucchi.Prima della conquista dei Franchi, il vescovo ortodosso di B. era stato suffraganeo dell'arcivescovo di Tiro. Solo dopo la ...
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DAMASCO
P. Cuneo
(gr. ΔαμασϰόϚ; lat. Damascus; arabo al-Shāmo Dimashq)
Capitale della Rep. Araba di Siria, situata al margine occidentale del deserto siriano, ai piedi della catena montuosa dell'Antilibano, [...] 1171, e al-Rayḥāniyya, del 1179; nell'epoca ayyubide al-῾Ādiliyya al-Kubrā, del 1217, e al-῾Izziyya, del 1223; nell'età mamelucca al-Ẓāhiriyya, del 1276; Al-Riḥāwī, 1960); un altro gruppo era nel quartiere di Ṣāliḥiyya (per es. le madrase ayyubidi al ...
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CARAVANSERRAGLIO
F. Cresti
Termine derivato dal persiano kārvānsarāy ('palazzo della carovana'), probabilmente attraverso il franc. caravansérail, che indica un edificio o un insieme di edifici destinati [...] , il c. urbano poteva svilupparsi in altezza per diversi piani, come nel wakāla al-Ghūrī, uno degli ultimi grandi edifici mamelucchi del Cairo, dove i primi due piani erano destinati ai magazzini e i tre superiori alle abitazioni. La parte centrale ...
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CILICIA
M.A. Lala Comneno
(gr. Κιλιϰία, turco Kilikya)
Regione dell'Anatolia, oggi parte della Turchia, compresa tra Panfilia a O, Licaonia e Cappadocia a N e Siria a E, estesa grosso modo da capo Anamur [...] dell'Eufrate, il più orientale della C. (in quanto tale il più soggetto a incursioni e a saccheggi da parte dei Mamelucchi dalla seconda metà del sec. 13°) -, altri infine nelle città di Sis e di Tarsos.Lo sviluppo della scuola miniaturistica della ...
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PONTE
V. Galliazzo
Le strutture di attraversamento note con il nome generico di p. possono assumere forme, caratteristiche e aspetti molto diversi tra loro, offrendo la possibilità di essere indagate [...] di vuoti trasversali (qui vere e proprie camere) nei timpani, ma l'interpretazione è nuova e originale.Tra i p. dei Mamelucchi vanno ricordati: il p. a tre arcate ogivali di Jindas, in Israele, sul wādī Musrara, costruito dal sultano Baybars I nel ...
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FAMAGOSTA
P. Cuneo
(gr. ᾽ΑμμόχωστοϚ; turco Mağusa; Famagusta nei docc. medievali )
Città sulla costa orientale di Cipro, il cui porto, naturalmente ben difeso, si trovava in posizione strategica lungo [...] della conquista ayyubide di quasi tutte le regioni continentali alla fine del sec. 12° e della presa di Acri da parte dei Mamelucchi nel 1291.Tra i più antichi monumenti religiosi di F. è S. Giorgio dei Latini, eretta presso il porto alla fine del ...
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BOSRA
P. Cuneo
(gr. Βόστϱα; lat. Colonia Bostra, Nova Traiana Alexandrina; turco Eski Şam)
Città della Siria meridionale, a S-O delle propaggini del Jebel al-Drūz, nell'altopiano basaltico del Ḥawrān [...] che segnarono l'epoca d'oro della città, sino alla conquista della Siria da parte dei Mongoli nel 1260. Con i Mamelucchi B. visse un periodo tranquillo e prospero sulle precedenti realizzazioni e Ibn Baṭṭūṭa la ricorda ancora, all'inizio del sec. 14 ...
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Alessandria
W. Godlewski
M. Bernardini
(gr. ᾽Αλεξάνδϱεια; lat. Alexandrea ad Aegyptum; arabo al-Iskandariyya)
Città dell'Egitto, situata a N-O del delta del Nilo.
EPOCA CRISTIANA
di W. Godlewski
Nonostante [...] alla fine del 19° secolo.
Nel 1365 Pietro I Lusignano re di Cipro conquistò A., che però tornò ben presto in mano mamelucca. Nel 1517 Selim I conquistò l'Egitto e A. entrò nell'orbita ottomana per rimanervi sino all'occupazione di Bonaparte nel 1798 ...
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mamelucco
s. m. (pl. -chi). – Variante di mammalucco, in uso soprattutto come nome di antichi tappeti egiziani, prodotti nei secoli 15° e 16° in manifatture della corte ottomana, appartenute in precedenza alla casta dei Mammalucchi (e detti...
piramide
piràmide s. f. [dal lat. pyrămis -ĭdis, e questo dal gr. πυραμίς -ίδος, nome d’origine incerta, connesso in età ellenistica col greco πῦρ «fuoco», e considerato come allusivo alla forma delle piramidi, assomigliata a quella della...