CILICIA
M.A. Lala Comneno
(gr. Κιλιϰία, turco Kilikya)
Regione dell'Anatolia, oggi parte della Turchia, compresa tra Panfilia a O, Licaonia e Cappadocia a N e Siria a E, estesa grosso modo da capo Anamur [...] dell'Eufrate, il più orientale della C. (in quanto tale il più soggetto a incursioni e a saccheggi da parte dei Mamelucchi dalla seconda metà del sec. 13°) -, altri infine nelle città di Sis e di Tarsos.Lo sviluppo della scuola miniaturistica della ...
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Alessandria d’Egitto (arabo al-Iskandariyya) Metropoli del mondo antico, oggi la seconda città del moderno Egitto (5.000.000 ab. nel 2006), capoluogo dell’omonimo governatorato (2679 km2). Sorge a una [...] pisana e dal visir fatimida Shāwar, contro una guarnigione sira comandata da Saladino. La decadenza si accentuò sotto i Mamelucchi e i Turchi, che usarono le rovine dei monumenti antichi come materiali per le moschee e le fabbriche di Costantinopoli ...
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LUIGI IX, Re di Francia, Santo
C. Bruzelius
L. nacque probabilmente a Poissy il 25 aprile 1214 e regnò dal 1226 al 1270; morì a Cartagine il 25 agosto 1270 e fu canonizzato da Bonifacio VIII l'11 agosto [...] , tra i quali un fratello del re, morirono combattendo o per le epidemie. Durante la tormentosa ritirata verso Damietta, i Mamelucchi catturarono numerosi crociati in fuga, incluso il re e i suoi ufficiali. Il re e la corte furono riscattati, ma ...
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ARABI
A.M. Piemontese
Una trattazione sistematica del contributo degli A. alla civiltà artistica del Medioevo è data sotto le voci specifiche dedicate all'argomento (dinastie e aree geografiche), ove, [...] Mongoli nel 656 a.E./1258 fu lo spostamento del califfato abbaside verso il Cairo: anche se l'autorità del califfo sotto i Mamelucchi era solo fittizia, l'Egitto diventava in questo modo il nuovo centro del mondo arabo-islamico. A partire dal 658 a.E ...
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BAGNO
G. Ventrone Vassallo
Il b., inteso come immersione del corpo nell'acqua a scopo igienico, terapeutico o ludico, è ricordato frequentemente nella Bibbia soprattutto in rapporto alla pulizia e alla [...] Per i secc. 14°-15° vanno ricordati, in Egitto, i b. di Assyūt e di Bahnassa, entrambi con calidario cruciforme.Nei b. mamelucchi di Damasco gli ambienti riscaldati sono quasi sempre costituiti da gruppi di vani allineati e in successione; la zona a ...
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PONTE
V. Galliazzo
Le strutture di attraversamento note con il nome generico di p. possono assumere forme, caratteristiche e aspetti molto diversi tra loro, offrendo la possibilità di essere indagate [...] di vuoti trasversali (qui vere e proprie camere) nei timpani, ma l'interpretazione è nuova e originale.Tra i p. dei Mamelucchi vanno ricordati: il p. a tre arcate ogivali di Jindas, in Israele, sul wādī Musrara, costruito dal sultano Baybars I nel ...
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BAGHDAD
P. Cuneo
(Bagadia nei docc. medievali)
Od. capitale dell'Iraq, situata sulle sponde del Tigri, a poche decine di chilometri dall'Eufrate, nel punto di minore distanza tra i due fiumi.La città [...] 1258 (che tra l'altro portò alla fine del califfato abbaside, da allora nominalmente trasferito al Cairo, presso i Mamelucchi), furono attuati importanti mutamenti topografici, sia con gli Ilkhanidi (1258-1339), come attesta Ibn Baṭṭūṭa, sia con i ...
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(arm. Hayastan) Regione fisica e storica dell’Asia sudoccidentale, estesa fra 38° e 41° lat. N e 37° e 47° long. E Gr. e ampia circa 140.000 km2.
Dal punto di vista fisico l’A. s’identifica con l’Acrocoro [...] nuove lotte che portarono (1375) al tradimento a danno di Leone VI di Lusignano e all’insediamento in Cilicia dei Mamelucchi siro-egiziani (1382). Da quel momento in poi, fino al 20° sec., sparisce ogni traccia di uno Stato armeno indipendente ...
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BRONZO
M. Bernardini
Il b. è una lega di rame con stagno o zinco (calamina), che è possibile fondere e colare in ogni tipo di forma. Gli altri componenti, la cui presenza può essere individuata mediante [...] l'alto candelabro proveniente da Elvira, del sec. 10° (Allan, 1986, pp. 19-20). Se in Egitto la tipologia sopravvisse sino in epoca mamelucca (Baer, 1983, fig. 9; Allan, 1986, p. 91), in Iran i portalampade lasciarono il posto nel sec. 13° a bassi ...
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FAMAGOSTA
P. Cuneo
(gr. ᾽ΑμμόχωστοϚ; turco Mağusa; Famagusta nei docc. medievali )
Città sulla costa orientale di Cipro, il cui porto, naturalmente ben difeso, si trovava in posizione strategica lungo [...] della conquista ayyubide di quasi tutte le regioni continentali alla fine del sec. 12° e della presa di Acri da parte dei Mamelucchi nel 1291.Tra i più antichi monumenti religiosi di F. è S. Giorgio dei Latini, eretta presso il porto alla fine del ...
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mamelucco
s. m. (pl. -chi). – Variante di mammalucco, in uso soprattutto come nome di antichi tappeti egiziani, prodotti nei secoli 15° e 16° in manifatture della corte ottomana, appartenute in precedenza alla casta dei Mammalucchi (e detti...
piramide
piràmide s. f. [dal lat. pyrămis -ĭdis, e questo dal gr. πυραμίς -ίδος, nome d’origine incerta, connesso in età ellenistica col greco πῦρ «fuoco», e considerato come allusivo alla forma delle piramidi, assomigliata a quella della...