PUERPERIO (XXVIII, p. 495)
Espedito MORACCI
Le conoscenze sulla biologia del puerperio hanno compiuto progressi in virtù degli studî sulle correlazioni trofiche tra la mammella funzionante e l'utero [...] della scoperta (1932) dell'ormone galattogogo preipofisario (prolactina), dell'azione stimolante degli estrogeni sulla rigenerazione dell'endometrio (1940), ecc. È però specialmente nel campo della terapia ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Oncologia
Umberto Veronesi
Francesco Bertolini
Giuseppe Curigliano
Oncologia
Il termine 'cancro' trova origine nella parola greca karkínos, granchio, e con esso si identificano [...] della cute, che possono essere trattati localmente con la sola chirurgia in circa il 95% dei casi, e di tumori iniziali della mammella chirurgicamente trattabili nel 90% dei casi, ne è un esempio. La resezione dei tumori del colon con un margine di 5 ...
Leggi Tutto
Le basi genetiche del cancro
Joseph F. Costello
(Ludwig Institute for Cancer Research, University of California San Diego, California, USA)
H.-J. Su Huang
(Ludwig Institute for Cancer Research, University [...] di 1,8 e 3,3 volte. Come per il cancro della prostata, un ulteriore incremento del rischio di cancro della mammella si verificava se per uno dei parenti la malattia era stata diagnosticata in età precoce (trenta o quaranta anni). Queste scoperte ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Le basi genetiche ed epigenetiche del cancro
Joseph F. Costello
Huei-Jen Su Huang
Webster K. Cavenee
Le basi genetiche ed epigenetiche del cancro
Il cancro si presenta in un'ampia [...] due parenti colpiti dalla malattia, di cui uno aveva ricevuto la diagnosi prima dei quarant'anni. Anche studi sul cancro ereditario della mammella hanno mostrato un aumento di rischio in individui con un parente di primo grado (1,8), o più d'uno (3,3 ...
Leggi Tutto
Spazio virtuale, normalmente occupato da tessuto connettivo lasso e adiposo, situato tra la faccia profonda della ghiandola mammaria e il muscolo grande pettorale. Costituisce il piano di scorrimento della [...] mammella sul sottostante piano toracico. Si trasforma in una cavità reale per la formazione di ascessi e flemmoni r. (retromastiti). ...
Leggi Tutto
SEB (Surrogate endpoint biomaker)
Biomarcatore di efficacia di un’attività chemiopreventiva. L’identificazione di validi SEB permette di disegnare studi di prevenzione circoscritti e a breve termine. [...] potrebbero trarre benefici da agenti preventivi. Per es., la relazione tra polimorfismi metabolici e predisposizione al cancro della mammella è stato l’obiettivo di parecchie rivalutazioni recenti. Nei casi di cancro della prostata, i risultati delle ...
Leggi Tutto
Tumore costituito da vasi capillari, istologicamente ben differenziato: può essere semplice, manifestandosi come una chiazza o una tumefazione di colore purpureo, a localizzazione solitamente cutanea, [...] più raramente nello spessore degli organi (ossa, mammella, muscoli); o cavernoso, con struttura simile a quella degli organi erettili, di aspetto nodulare, a sede spesso epatica, talvolta splenica, vescicale, cutanea.
Emangiomatosi è la sindrome ...
Leggi Tutto
Chirurgo e istologo (Great Yarmouth 1814 - Londra 1899), scopritore del nematode Trichina spiralis. Il suo nome è legato alla descrizione di due malattie: l'osteite deformante (malattia di P. dell'osso) [...] e una forma di neoplasia della mammella. ...
Leggi Tutto
Tumore benigno formato da tessuto adiposo di cui ripete i principali caratteri; è in genere circoscritto e limitato da una capsula; ha come sede preferita il tessuto adiposo sottocutaneo, ma può comparire [...] in altre sedi: mammella, rene, intestino, articolazioni (l. arborescente). Enucleato, o comunque chirurgicamente asportato, guarisce.
L. pendulo caudiforme L. localizzato a livello del coccige e che ha tendenza ad assumere la forma di un peduncolo, ...
Leggi Tutto
Ormone peptidico prodotto da neuroni secretori dei nuclei ipotalamici sopraottico e paraventricolare e immagazzinato nel lobo posteriore dell’ipofisi, che provoca le contrazioni della muscolatura uterina, [...] soprattutto alla fine della gravidanza, e determina la fuoriuscita di latte dalla mammella. La formula è molto simile a quella della vasopressina. L’o. favorisce le contrazioni della muscolatura uterina, ma solo dell’utero non gravido e al momento ...
Leggi Tutto
mammella
mammèlla s. f. [lat. mamilla o mammilla, dim. di mamma «mammella»]. – 1. a. In anatomia, organo ghiandolare, proprio dei mammiferi euterî e marsupiali, che secerne il latte e possiede strutture funzionali atte all’assorbimento da...