(o ghiandola mammaria) Ghiandola cutanea, propria dei Mammiferi. Presenti (due nella specie umana) in ambedue i sessi, le m. sono compiutamente sviluppate solo nel sesso femminile, in cui hanno la funzione di secernere il latte, nutrimento della prole nei primi tempi della vita extrauterina.
Anatomia comparata
Le m. sono organi ghiandolari a struttura alveolare, con tubi escretori ramificati e alveoli ...
Leggi Tutto
In veterinaria, calcolosi della mammella. I calcoli (galattoliti) si trovano nella cisterna o nel dotto del capezzolo, e possono essere composti da grasso, caseina, fosfato di calcio, di magnesio e di [...] ferro. Danno origine a tumefazione, infiammazione e necrosi della ghiandola. La cura consiste nella loro estrazione ...
Leggi Tutto
Mammifero
Raffaella Elli
I Mammiferi (termine composto del latino mamma, "mammella", e fero, "porto"; alla lettera "fornito di mammelle") sono una classe di Vertebrati amnioti omeotermi (latino scientifico [...] Mammalia). Le caratteristiche essenziali dei Mammiferi risiedono nella presenza delle ghiandole mammarie, produttrici di latte per nutrire la prole, e nei dispositivi di viviparità basati sulla placenta, ...
Leggi Tutto
Medicina
In patologia, neoformazione di piccole dimensioni, sessile o peduncolata, sporgente su una superficie mucosa (del naso, dello stomaco ecc.) e costituita da connettivo ricoperto da tessuto epiteliale [...] mutazioni a carico di geni delle cellule germinali in individui con 2 forme frequenti di cancro, colon e mammella (➔ BRCA). La poliposi adenomatosa familiare (FAP, familial adenomatous polyposis) è una forma ereditaria di tumore, caratterizzata dalla ...
Leggi Tutto
Prodotto di secrezione delle ghiandole mammarie; si presenta come un liquido bianco opaco, di composizione chimica complessa; è destinato ad alimentare la prole dei Mammiferi, per la quale rappresenta [...] deve intendersi (art. 15 r.d. 994/9 maggio 1929) «il prodotto ottenuto dalla mungitura regolare, ininterrotta e completa della mammella di animali in buono stato di salute e di nutrizione». Con il termine l. si intende quello prodotto dalla vacca (l ...
Leggi Tutto
Sottofamiglia di Bovidi. Ruminanti grossi, tozzi, robusti, con corna a sezione circolare, appuntite, presenti in entrambi i sessi e più sviluppate nel maschio. I generi più noti sono Bos con la specie [...] il solo alimento adatto al neonato. L’allevamento può poi essere fatto col sistema naturale (cioè lasciandolo poppare alla mammella) o col sistema artificiale (cioè mungendo la vacca e somministrando la dose necessaria di latte al vitello mediante un ...
Leggi Tutto
stomaco Nell’Uomo e nella maggior parte dei Vertebrati, dilatazione del tratto dell’apparato digerente che fa seguito all’esofago e in cui avviene la cosiddetta chimificazione degli alimenti.
Anatomia [...] dello s. sono rari i benigni (papillomi, adenomi ecc.) e quelli metastatici (da esofago, surrenale sinistra, milza, mammella ecc.); più frequente il cancro primitivo (adenocarcinoma, scirro, cancro solido ecc.). È più colpito il sesso maschile nell ...
Leggi Tutto
VAIUOLO (fr. petite-vérole; sp. viruelas; ted. Pocken; ingl. small pox)
Cesare FRUGONI
Nino BABONI
Cesare SIBILLA
Malattia infettiva epidemica trasmissibile per contagio diretto. L'agente etiologico [...] grado. La cute dei capezzoli si mostra lievemente intumidita; al 2-3° giorno di malattia sui capezzoli e sulla mammella compaiono dei noduli delle dimensioni approssimative di un pisello, che evolvono in vescicole ovali ombelicate e in pustole. La ...
Leggi Tutto
VETERINARIA (XXV, p. 250; App. III, 11, p. 108)
Pasquale Galati
Le importanti conquiste che, nell'arco dell'ultimo quindicennio, sono state realizzate nelle varie discipline biologiche e pertanto anche [...] per il progresso dell'oncologia comparata (qui, tra l'altro, non va dimenticato che alcuni tumori, per es. della mammella del cane, presentano forti analogie con taluni tumori umani e rappresentano pertanto validi modelli per lo studio morfologico e ...
Leggi Tutto
L’insieme degli organi che, nei Vertebrati, provvedono alla produzione dei linfociti (linfopoiesi) e alla circolazione della linfa (fig. 1).
Anatomia comparata
Secondo alcuni autori il sistema l. è originariamente [...] , come l’elefantiasi degli arti e in special modo l’elefantiasi del braccio conseguente all’amputazione della mammella con esteso svuotamento del cavo ascellare, vengono effettuati interventi chirurgici di derivazione della linfa ristagnante in una ...
Leggi Tutto
mammella
mammèlla s. f. [lat. mamilla o mammilla, dim. di mamma «mammella»]. – 1. a. In anatomia, organo ghiandolare, proprio dei mammiferi euterî e marsupiali, che secerne il latte e possiede strutture funzionali atte all’assorbimento da...