Organo
Rosadele Cicchetti
Serenella Salinari
In biologia il termine organo (dal greco ὄργανον, "strumento") indica l'unità anatomica, fisiologica e funzionale costituita da diversi tipi di tessuti, [...] organi che, pur avendo struttura anatomica e derivazione embriologica differenti, compiono la stessa funzione, come, per es., i polmoni dei Mammiferi, le branchie dei Pesci e le trachee degli Insetti o le ali di Insetti e Uccelli, che non presentano ...
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Biologia
R. del DNA In biologia molecolare, la reintegrazione della funzionalità delle molecole di acido desossiribonucleico (DNA) che hanno subito un danno. Alcuni danni sono dovuti all’azione di sostanze [...] (v. fig.), ben studiato nei batteri ma che presenta, come quasi tutti gli altri sistemi di r., caratteristiche simili anche nei Mammiferi. Lo studio di questo sistema ha assunto un grande interesse da quando negli anni 1990 si è scoperto che un tipo ...
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SALMONELLA
Mirella Fantasia
(v. salmonelle e salmonellosi, App. III, II, p. 651)
I microrganismi appartenenti al genere Salmonella sono ubiquitari (anche se nelle diverse aree geografiche esistono notevoli [...] parte degli altri sierotipi responsabili di malattie diffuse nei mammiferi; i membri delle altre sei sottospecie sono in appartenenti alla sottospecie i si isolano soprattutto dai mammiferi; quelli delle altre sottospecie si isolano raramente e ...
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La b. si occupa dell'applicazione di metodi matematici per descrivere dal punto di vista qualitativo e quantitativo il comportamento di sistemi biologici. A tal fine il compito del biomatematico consiste [...] chiaro che questo processo presenta anche un problema etico, perché coinvolge progressivamente esperimenti su piccoli mammiferi, grandi mammiferi, su malati terminali e non, secondo diverse fasi di sperimentazione strettamente controllate; l'uso dei ...
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RNA
Elisabetta Ullu
Introduzione
Fino agli anni Settanta del 20° sec. le funzioni biologiche note dell'acido ribonucleico o RNA (Ribonucleic Acid) erano ristrette alla funzione codificante (RNA messagero [...] di tutti gli mRNA e le cellule vanno incontro successivamente ad apoptosi. Tutti gli organismi nei quali, come nei mammiferi, i metodi di genetica classica sono di difficile applicazione, hanno tratto benefici enormi dalla scoperta dell'RNAi e dall ...
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VARMUS, Harold Eliot
Claudio Massenti
Microbiologo statunitense, nato a Oceanside (New York) il 18 dicembre 1939. Inizialmente si dedicò allo studio della lingua e letteratura inglese, acquisendo il [...] secondo momento, ricerche effettuate dalla loro collaboratrice D. Spector dimostrarono la presenza dello stesso gene anche nei mammiferi superiori, uomo compreso. Un ultimo argomento in proposito scaturì infine dal confronto, segnalato da V. e Bishop ...
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Biologia
Emanuele Padoa; Eraldo Antonini
di Emanuele Padoa ed Eraldo Antonini
BIOLOGIA
Biologia di Emanuele Padoa
sommario: 1. Introduzione. 2. Caratteri essenziali degli organismi viventi. 3. Le proteine: [...] per gli Anfibi Anuri e Urodeli e tra i Pesci per il gruppo dei Dipnoi, con un carico di DNA superiore a quello dei Mammiferi rispettivamente di circa 4, 10 e 20 volte: certamente una rana, una salamandra e un dipnoo non hanno bisogno di un genoma più ...
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RADICALI LIBERI
John M. C. Gutteridge e Francesco Minisci
Biologia e patologia di John M. C. Gutteridge
Sommario: 1. Introduzione. 2. Cenni di storia e di chimica dell'ossigeno: a) l'ossigeno e i suoi [...] catalizzate da monossigenasi, basate sul citocromo P-450, che è largamente diffuso in tutti gli organismi viventi, dai Batteri ai Mammiferi, uomo incluso. La tendenza della ricerca in questo campo è quella di riuscire a mimare la natura: ci si ...
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Sviluppo embrionale
CConrad H. Waddington
Antonio García-Bellido
di Conrad H. Waddington, Antonio García-Bellido
SVILUPPO EMBRIONALE
Biologia dello sviluppo di Conrad H. Waddington
Sommario: 1. Introduzione. [...] di esso. In altri organismi (Spiralia) la totipotenza dei blastomeri separati viene limitata già nella prima divisione, oppure (Mammiferi) viene mantenuta anche dopo molte mitosi lungo qualunque piano di divisione. In effetti, i due tipi di sviluppo ...
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La sperimentazione animale
Bruno Silvestrini
(Istituto di Farmacologia, Università degli Studi di Roma 'La Sapienza', Roma, Italia)
In questo saggio discuteremo la sperimentazione sugli animali nel contesto [...] i fertilizzanti, i pesticidi e altri veleni capaci di uccidere ogni genere di vivente, dai batteri e dalle muffe fino ai mammiferi selvatici. Ha anche usato gli animali come svago in giochi crudeli, quali corse e combattimenti all'ultimo sangue. Si è ...
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mammifero
mammìfero agg. e s. m. [comp. del lat. mamma «mammella» e -fero; propr. «fornito di mammelle»]. – Appartenente alla classe dei mammiferi: l’uomo è un m.; la balena è un animale mammifero. Come s. m. pl., mammiferi (lat. scient. Mammalia),...
pelo
pélo s. m. [lat. pĭlus, di origine sconosciuta]. – 1. a. Produzione epidermica filiforme e flessibile, costituita da cellule, sostanza cornea e fibre connettivali; comprende uno scapo o porzione libera, e una radice che presenta al suo...