Arte e iconografia
Nome di alcune leggendarie costruzioni architettoniche dell’antichità, di struttura ingegnosa e talmente complicata, per intreccio di stanze, corridoi, gallerie, da rendere assai difficile [...] chiusa da una piccola cartilagine, o da un osso, la staffa. La maggiore complicazione dell’orecchio interno si ha nei Mammiferi ove la lagena, in relazione alla preminente funzione assunta dall’orecchio di percepire i suoni, si allunga avvolgendosi a ...
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IMMUNITÁ
Massimo ALOISI
Medicina. - (XVIII, p. 893; App. II, ii, p. 8). - Posizione di questo campo di studî nei confronti di altri. - L'immunologia non è più - e da lungo tempo - un capitolo, sia pur [...] dell'azione citotossica degli antisieri specifici su determinati abbozzi embrionali nel corso della loro evoluzione ontogenetica.
Nei mammiferi e nell'uomo particolare importanza ha avuto lo studio della ontogenesi degli antigeni degli eritrociti in ...
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Epilessia
FFranco Angeleri e Zdenaek Servit
di Franco Angeleri e Zdenæk Servít
Epilessia
Sommario: 1. Introduzione. 2. Fisiopatologia (patogenesi) dell'epilessia: a) patogenesi della crisi epilettica; [...] facilmente provocata (quale fenomeno epilettico) in esperimenti su animali per mezzo di differenti tecniche e ciò non solo nei Mammiferi ma anche in animali con struttura cerebrale filogeneticamente più bassa (v. Servít e altri, 1965; v. Servít, 1965 ...
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Terapia genica
Arturo Falaschi
Mauro Giacca
La terapia genica si è sviluppata, a partire dalla fine degli anni Ottanta del XX sec., grazie ai progressi compiuti nella comprensione delle basi molecolari [...] gene che codifichi la proteina alterata. Dal momento che, nella maggior parte dei casi, la dimensione dei geni dei Mammiferi è troppo grande per essere manipolata facilmente, l'elemento genico che viene trasferito è il cDNA corrispondente al gene, o ...
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DI GIORGIO, Anna Maria
Ludovico Giulio
Nacque a San Daniele del Friuli (prov. di Udine) il 22 dic. 1897 da Pietro e da Gioseffa Melihem.
Dopo gli studi secondari, trasferitasi a Firenze per seguire [...] dimostrare che l'intervallo minimo fra lesione cerebellare e sezione midollare, agli effetti della persistenza spinale, è, per i Mammiferi, di 40-90 minuti.
Questo complesso di ricerche, proseguite poi da alcuni suoi allievi, ebbe una certa risonanza ...
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PASTORI, Giuseppina
Alessandro Porro
PASTORI, Giuseppina. – Nacque a Milano il 12 ottobre 1891 da Silvio, custode presso un istituto religioso, e Carolina Corti, ricamatrice.
Di modeste origini, con [...] fine struttura dei gangli simpatici, pp. 11-38; Morfologia comparata e struttura istologica dell’organo subcommessurale nei mammiferi in rapporto alle sue possibili funzioni, pp. 41-61; Origine e distribuzione delle fibre nervose nella “epiphysis ...
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FUSARI, Romeo
Alessandro Porro
Nato a Castiglione d'Adda, presso Milano, il 1° marzo 1857 da Alberto, maestro elementare, e da Maria Gazzani, compì i primi studi a Lodi: terminato nel 1873 il ginnasio, [...] . e nat., s. 4, CCLXXXVII (1890), 6, pp. 520-526; Sulle terminazioni nervose nellamucosa e nelle ghiandole sierose della lingua dei mammiferi, in Atti della R. Acc. delle scienze di Torino, XXV (1889-90), pp. 835-857, in coll. con A. Panasci (anche ...
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Arteria
Gabriella Argentin
Red.
Con il termine arterie vengono indicati condotti membranosi ampiamente ramificati, atti a convogliare il flusso sanguigno in senso centrifugo, vale a dire dal cuore [...] arco che compie l'aorta a livello toracico e dalla sesta coppia provengono le arterie polmonari. Nei Vertebrati terrestri, Mammiferi e uomo compreso, in uno stadio embrionale piuttosto precoce si abbozzano le tasche branchiali e si formano inoltre le ...
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Lingua
Daniela Caporossi
Red.
La lingua è un grosso organo muscolare situato nella cavità orale, fondamentale per la presa, il mescolamento e la deglutizione del cibo, e importante, nell'uomo, per [...] all'interno della corteccia degli alberi è resa possibile grazie all'innalzamento del corpo dello ioide che la sostiene. Nei Mammiferi che si nutrono di formiche o termiti, come il formichiere, la lingua è molto lunga e sottile. Anche l'epitelio ...
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Nacque a Cuneo il 27 febbr. 1902 da Arnaldo, colonnello di artiglieria, e dalla nobile piemontese Delfina di Rovasenda (o Roasenda). Conclusi gli studi secondari, si iscrisse alla facoltà di medicina e [...] 1928], pp. 1323-1327; Le modificazioni morfologiche dell'epitelio polmonare prima e dopo la nascita nell'uomo e nei mammiferi, in Arch. di antropologia criminale, psichiatria e medicina legale, LII [1932], pp. 49-75; Sullo sviluppo del rene primitivo ...
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mammifero
mammìfero agg. e s. m. [comp. del lat. mamma «mammella» e -fero; propr. «fornito di mammelle»]. – Appartenente alla classe dei mammiferi: l’uomo è un m.; la balena è un animale mammifero. Come s. m. pl., mammiferi (lat. scient. Mammalia),...
pelo
pélo s. m. [lat. pĭlus, di origine sconosciuta]. – 1. a. Produzione epidermica filiforme e flessibile, costituita da cellule, sostanza cornea e fibre connettivali; comprende uno scapo o porzione libera, e una radice che presenta al suo...