Organo ghiandolare complesso annesso all’intestino, presente negli animali Vertebrati.
Anatomia e medicina
Anatomia comparata e umana
Il f. è la più grossa ghiandola del corpo dei Vertebrati, situata [...] all’apice di una piccola papilla ( papilla del Vater); il suo orifizio è chiuso dallo sfintere di Oddi. In molti Mammiferi nel coledoco sbocca il dotto di Wirsung (➔ pancreas).
Il f. si origina, durante lo sviluppo embrionale, da una evaginazione ...
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Anatomia e medicina
Organo pari dei Vertebrati, situato ai 2 lati del capo, che ha la caratteristica funzione dell’udito e partecipa, insieme ai centri encefalici e midollari, alla regolazione dell’equilibrio [...] sonore dall’aria all’o. interno. L’o., nei Vertebrati terrestri, adempie perciò la funzione di organo stato-acustico. Nei Mammiferi l’o. si complica ulteriormente per la presenza dell’o. esterno, che serve a raccogliere i suoni e a farne individuare ...
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L’ultimo tratto della porzione post-epatica dell’intestino dei Vertebrati.
Anatomia comparata
Nei Tetrapodi il r. è breve e preceduto dal colon; in missine e lamprede è distinto dalla porzione anteriore [...] , degli Anfibi e dei Sauropsidi. Negli Elasmobranchi, nei Dipnoi, negli Anfibi, nei Rettili e Uccelli e nei Monotremi, tra i Mammiferi, il r. non si apre all’esterno con l’ano, ma con una espansione ad ampolla dell’ultima porzione dell’intestino ...
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In anatomia umana e comparata, parte dell’orecchio a forma di sacchetto.
Negli Gnatostomi il s. comunica con l’otricolo mediante un condotto s.-otricolare, assente nei Ciclostomi, nei quali le porzioni [...] essi una estroflessione ventrale che si estende posteriormente, la lagena, la quale si sviluppa maggiormente nei Tetrapodi; nei Mammiferi dà origine a parte della chiocciola (cochlea) e precisamente alla sua rampa media (dotto o canale cocleare). In ...
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teoria dell’attaccamento
Teoria elaborata dallo psicoanalista inglese John Bowlby negli anni Ottanta del secolo scorso per spiegare il legame madre-figlio. Agli inizi del XX sec., Freud sosteneva che [...] il soddisfacimento del bisogno fondamentale di essere allattato; secondo Bowlby, invece, il bambino (come i piccoli di altri Mammiferi) ha una tendenza naturale a sviluppare un legame con la madre indipendentemente dal soddisfacimento della fame. La ...
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Presenza, in una specie animale o vegetale, di due categorie di individui, che rivestono forme diverse. Se ne esistono più di due si parla di polimorfismo. Il d. più comune, specie tra gli animali, è il [...] altro per caratteri secondari, oltre che per la presenza delle gonadi diverse. Il d. stagionale è ben conosciuto in molti Mammiferi e Uccelli (per es., ermellino e pernice bianca), in molte farfalle ecc., e si manifesta soprattutto con la differenza ...
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Annesso embrionale nei Vertebrati Amnioti, esteso e vascolarizzato, che funge da organo respiratorio e nella cui cavità ( vescicola allantoidea) si raccolgono i prodotti di escrezione dell’embrione. Nella [...] l’uraco e la vescica urinaria. Allantoplacenta Placenta che riceve i vasi sanguigni dall’a.: è il tipo più diffuso fra i Mammiferi.
Per circolazione allantoidea o coriale si intende quella del sangue del feto tra la seconda settimana e il 3° mese e ...
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Trombidiformi Vasto ordine di Acari Trombidiformi Prostigmati, comprendente le specie note come ragni o ragnetti rossi; predatori, parassiti o fitofagi.
La famiglia Trombididi, terrestre, comprende una [...] dell’Uomo, su cui producono eritemi, e di Vertebrati terrestri. Al genere Trombicula appartengono specie ectoparassite di Mammiferi e talvolta dell’Uomo; tra le più note, Trombicula [Neotrombicula] autumnalis, che produce nell’Uomo una forma ...
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In etologia, insieme dei comportamenti finalizzati alla nutrizione e alla protezione della prole, in particolare nelle specie che hanno pochi figli e nelle quali la prole è inetta e richiede particolari [...] e all'allevamento delle larve. Fra i Vertebrati si hanno gli esempi più complessi di c.p. soprattutto negli Uccelli e nei Mammiferi. In questi ultimi prevale un maggior legame tra la madre e il piccolo, per il nutrimento con latte materno. Le c.p ...
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strigope Specie (Strigops habroptilus) di Uccello Psittaciforme Psittacide, unico rappresentante del genere e della sottofamiglia Strigopini, della Nuova Zelanda e dell’isola di Stewart. È un pappagallo [...] è privo di carena. Pessimo volatore, si arrampica sugli alberi e percorre un centinaio di metri con un volo planato e obliquo; è seriamente minacciato di estinzione a causa della predazione subita da parte dei numerosi Mammiferi importati dall’uomo. ...
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mammifero
mammìfero agg. e s. m. [comp. del lat. mamma «mammella» e -fero; propr. «fornito di mammelle»]. – Appartenente alla classe dei mammiferi: l’uomo è un m.; la balena è un animale mammifero. Come s. m. pl., mammiferi (lat. scient. Mammalia),...
pelo
pélo s. m. [lat. pĭlus, di origine sconosciuta]. – 1. a. Produzione epidermica filiforme e flessibile, costituita da cellule, sostanza cornea e fibre connettivali; comprende uno scapo o porzione libera, e una radice che presenta al suo...