Struttura degli odori e sistemi olfattivi
John J. Hopfield
(California Institute of Technology Pasadena, California, USA)
L'olfatto e il gusto sono i due sensi chimici. Sebbene la differenza sia piuttosto [...] l'animale imparerà rapidamente a muoversi verso la sorgente di quell'odore. Si pensa che per la maggior parte dei mammiferi il sistema olfattivo accessorio sia di solito la sede principale della sensibilità precostituita a odori speciali. Il sistema ...
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predazione
Giuseppe M. Carpaneto
Uccidere per sopravvivere
Molti organismi si nutrono uccidendo altri animali, da cui ricavano proteine e grassi. La predazione è un insieme di comportamenti e di tecniche [...] degli animali da essi predati. Questo è vero se consideriamo, per esempio, il numero di lupi rispetto a quello di Mammiferi erbivori, appartenenti a tutte le specie che possono essere predate da loro e che vivono nella stessa area (caprioli, cervi ...
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Enrico Alleva
Claudio Carere
Se l’orso è impopolare
Riprodurre in cattività e rilasciare in libertà specie animali in declino o scomparse da tempo aiuta la biodiversità ma incontra anche spesso l’ostilità [...] candidati al rilascio, ma anche quello di provvedere a ‘corsi di sopravvivenza’ in natura per esemplari di uccelli e mammiferi, e certamente in futuro anche di rettili e anfibi, provenienti da centri di recupero veterinari, bioparchi e sequestri a ...
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pesci elettrici
Giuseppe M. Carpaneto
Incontri sgraditi in acque torbide
Fiumi e laghi dei paesi tropicali ospitano pesci capaci di produrre scariche elettriche sia per difesa sia per la cattura delle [...] dorsale e possiede una lunga pinna ventrale unica che si estende dall’ano (posto assai in avanti) fino all’apice della coda. Vive nelle acque torbide e calme dove si nutre di pesci, anfibi e piccoli mammiferi che paralizza con gli organi elettrogeni. ...
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salmoni, trote e lucci
Giuseppe M. Carpaneto
Predatori predati
Le famiglie dei Salmonidi – salmoni e trote – e degli Esocidi – lucci – comprendono pesci predatori, principalmente d’acqua dolce. Secondo [...] giovani della sua stessa specie, ma anche rane, uccelli posati sull’acqua (per esempio, giovani anatre), crostacei e piccoli mammiferi, come le arvicole acquatiche. Oltre che per la bontà delle carni, i lucci sono apprezzati per la pesca sportiva. ...
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Medico e naturalista svedese (Råshult 1707 - Uppsala 1778), riformatore della nomenclatura e fondatore della moderna sistematica, ideò il metodo di classificazione che adotta la nomenclatura binomia, assegnando [...] organi di senso, del tegumento. Ciò lo portò ad altre operazioni rivoluzionarie, come l'inserimento dei Cetacei fra i Mammiferi (neologismo coniato da L.) e soprattutto quello dell'uomo accanto alle scimmie, nello stesso ordine dei Primati (altro ...
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Naturalista francese (Bazentin le Petit, Somme, 1744 - Parigi 1829); gli si devono importanti contributi in geologia, meteorologia, botanica, zoologia, paleontologia, e in particolare la prima [...] " successivamente (per es., i Pesci in Rettili; e questi da una parte in Uccelli, dall'altra in Mammiferi). Questa teoria, detta appunto trasformismo, fa dipendere l'evoluzione dai mutamenti ambientali, secondo precisi nessi di causa-effetto ...
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veleno Qualsiasi sostanza che per le sue proprietà è capace di provocare un danno biologico, lesioni strutturali, diffuse o circoscritte, reversibili o permanenti, a insorgenza rapida o lenta. Il concetto [...] tutti gli altri gruppi di animali: la fauna dei climi freddi invece è più povera di specie velenose. Fra i Mammiferi è velenoso l’ornitorinco, il cui maschio possiede uno sperone corneo cavo, connesso con una ghiandola del v. situata nella regione ...
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Botanica
Protuberanza (detta anche pulvino) alla base della foglia, che sporge dalla superficie del fusto in molte Fabacee.
Tecnica
Organo interposto nelle macchine tra supporto e perno (o albero) per [...] (strato corneo e derma), situati sulla pianta del piede, sul palmo della mano e alle estremità delle dita, nei Mammiferi plantigradi e digitigradi.
Nei Primati, Uomo compreso, al posto dei c. si trovano ispessimenti molto meno pronunciati, ricoperti ...
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Era geologica, compresa fra Paleozoico e Cenozoico, quindi all’incirca tra 250 e 65 milioni di anni fa. Si divide in tre grandi periodi: Triassico, Giurassico e Cretaceo.
Il limite inferiore dell’era in [...] alla comparsa degli Uccelli, con caratteri che ancora li ricollegano ai Rettili (denti e vertebre anficeli) e dei Mammiferi, con forme primitive aplacentali delle dimensioni di un grosso topo. Anche i Cefalopodi (Ammoniti e Belemniti) si sviluppano ...
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mammifero
mammìfero agg. e s. m. [comp. del lat. mamma «mammella» e -fero; propr. «fornito di mammelle»]. – Appartenente alla classe dei mammiferi: l’uomo è un m.; la balena è un animale mammifero. Come s. m. pl., mammiferi (lat. scient. Mammalia),...
pelo
pélo s. m. [lat. pĭlus, di origine sconosciuta]. – 1. a. Produzione epidermica filiforme e flessibile, costituita da cellule, sostanza cornea e fibre connettivali; comprende uno scapo o porzione libera, e una radice che presenta al suo...