Momento fondamentale della riproduzione sessuale, consistente nell’unione di due gameti di sesso diverso allo scopo di produrre un uovo fecondato, o zigote, da cui si svilupperà un nuovo individuo.
F. [...] completato la maturazione, l’uovo invece può essere fecondato anche prima di aver raggiunto la maturazione, come, per es., nei Mammiferi, in cui la f. avviene dopo l’emissione, da parte dell’ovocito, del primo globulo polare e prima dell’emissione ...
Leggi Tutto
Omeostasi
Alessandra Magistrelli
L’importanza di rimanere identici a sé stessi
L’omeostasi è l’insieme dei meccanismi chimico-fisici, biologici e comportamentali che permettono agli esseri viventi di [...] in grado di mantenere la temperatura interna del corpo costante e indipendente dall’ambiente esterno, sono gli Uccelli, i Mammiferi e, tra quelli estinti, i Dinosauri. L’uomo aggiunge ai meccanismi naturali le capacità apprese per difendersi meglio ...
Leggi Tutto
Organo ghiandolare complesso annesso all’intestino, presente negli animali Vertebrati.
Anatomia e medicina
Anatomia comparata e umana
Il f. è la più grossa ghiandola del corpo dei Vertebrati, situata [...] all’apice di una piccola papilla ( papilla del Vater); il suo orifizio è chiuso dallo sfintere di Oddi. In molti Mammiferi nel coledoco sbocca il dotto di Wirsung (➔ pancreas).
Il f. si origina, durante lo sviluppo embrionale, da una evaginazione ...
Leggi Tutto
Anatomia e medicina
Organo pari dei Vertebrati, situato ai 2 lati del capo, che ha la caratteristica funzione dell’udito e partecipa, insieme ai centri encefalici e midollari, alla regolazione dell’equilibrio [...] sonore dall’aria all’o. interno. L’o., nei Vertebrati terrestri, adempie perciò la funzione di organo stato-acustico. Nei Mammiferi l’o. si complica ulteriormente per la presenza dell’o. esterno, che serve a raccogliere i suoni e a farne individuare ...
Leggi Tutto
(IX, p. 829)
I vari aspetti evolutivi nell'organizzazione del sistema nervoso sono stati ampiamente trattati nella Enciclopedia Italiana (XXIV, p. 609; App. II, ii, p. 400; III, ii, p. 239; IV, ii, p. [...] le dimensioni del c., il numero di neuroni che lo costituiscono e il piano dettagliato delle connessioni fra i neuroni. Nelle varie specie di mammiferi la massa del c. varia dai 260 mg del topolino ai 25 g del gatto, dai 1350 g dell'uomo ai 2700 g ...
Leggi Tutto
riproduzione
Aldo Fasolo
Nuovi individui per continuare la specie
Una proprietà fondamentale dei viventi è la capacità di riprodursi, di generare nuovi individui con le caratteristiche della specie [...] soltanto di un involucro gelatinoso.
In molti animali l’embrione si sviluppa all’interno del corpo della madre. Fra i Mammiferi, i Marsupiali come i canguri o gli opossum ritengono gli embrioni per un breve periodo nell’utero materno e i piccoli ...
Leggi Tutto
Sudore
Rosadele Cicchetti
Il sudore è un liquido acquoso e incolore, di sapore salato; esso è secreto, in quantità media di 500-800 ml al giorno, dalle ghiandole sudoripare che, disseminate praticamente [...] il numero di ambienti climatici in cui queste specie possono vivere; al freddo essi diventano torpidi, fino al letargo. Con i Mammiferi e gli Uccelli si è sviluppata una struttura corporea più adatta alla vita sulla Terra, in grado tra l'altro di ...
Leggi Tutto
«Caro m’è ‘l sonno e più l’esser di sasso»
(Michelangelo Buonarroti)
La medicina del sonno
di Elio Lugaresi e Federica Provini
13 giugno
Uno studio dell’Associazione italiana di medicina del sonno, [...] è organizzata in senso caudo-rostrale ed è inclusa nel sistema che regola la vita affettiva e istintiva dell’uomo e dei mammiferi. Essa fa parte del sistema limbico: le cerveau brutal, un termine e un concetto proposti da Paul Broca più di un secolo ...
Leggi Tutto
Organo proprio dei Vertebrati, dotato di due attività essenziali per la vita: la funzione escretoria e quella endocrina.
Anatomia comparata
I r. si originano, nell’embrione dei Vertebrati, dal mesomero [...] mentre all’altra si costituisce un tipico glomerulo.
Più complicato è lo sviluppo del r. negli Uccelli e nei Mammiferi, perché intorno a ciascun glomerulo, circondato dalla capsula di Bowman, si differenziano altri tubuli secretori che si ripiegano a ...
Leggi Tutto
oscillatore circadiano
Rodolfo Costa
Meccanismo molecolare che coinvolge geni e proteine ‘orologio’ e che genera oscillazioni molecolari endogene che, a loro volta, controllano in cascata la genesi [...] Negli organismi pluricellulari sono attivi sistemi di oscillatori/orologi circadiani in diverse regioni corporee. Nel cervello dei Mammiferi, a livello dei nuclei soprachiasmatici dell’ipotalamo, ha sede l’orologio circadiano principale (master clock ...
Leggi Tutto
mammifero
mammìfero agg. e s. m. [comp. del lat. mamma «mammella» e -fero; propr. «fornito di mammelle»]. – Appartenente alla classe dei mammiferi: l’uomo è un m.; la balena è un animale mammifero. Come s. m. pl., mammiferi (lat. scient. Mammalia),...
pelo
pélo s. m. [lat. pĭlus, di origine sconosciuta]. – 1. a. Produzione epidermica filiforme e flessibile, costituita da cellule, sostanza cornea e fibre connettivali; comprende uno scapo o porzione libera, e una radice che presenta al suo...