Orologio biologico
Rodolfo Costa
La vita sulla Terra si è evoluta in un contesto caratterizzato da imponenti variazioni ambientali, alcune di natura ciclica. È il caso, per fare un esempio, dell'alternanza [...] . Se nel corso dell'evoluzione la natura sia dei geni sia delle proteine orologio si è conservata negli animali, nei mammiferi eventi di duplicazione genica hanno prodotto delle copie multiple di numerosi geni orologio (Per1, Per2 e Per3 e Cry1 e ...
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Il termine a. venne coniato dalla ricercatrice statunitense B. Mintz, intorno agli anni Sessanta, per indicare quegli animali che si possono far sviluppare da embrioni ''sintetici'', cioè formati dall'aggregazione [...] successive divisioni. È costituita da alcune decine di cellule (i blastomeri) ed è la blastula modificata caratteristica dei mammiferi placentati. La blastocisti presenta una cavità, al cui interno si è formato un cumulo eccentrico di cellule, la ...
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Gnatostomi
Giuseppina Barsacchi
Vertebrati muniti di bocca mobile, con mascelle articolate, così definiti sulla base del metodo di classificazione che prende in esame lo sviluppo delle mascelle. Secondo [...] nell’adulto; assenza di scaglie; assoni sprovvisti di mielina; (b) Gnatostomi, che comprendono Pesci, Anfibi, Rettili, Uccelli, Mammiferi. Essi comparvero ca. 450 milioni di anni fa. I primi Gnatostomi sono stati i Placodermi, pisciformi muniti di ...
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tibia In anatomia comparata, l’osso preassiale del segmento mediano o zeugopodio dell’arto posteriore dei Vertebrati Tetrapodi; la fibula ne è l’osso post-assiale. Negli Anfibi Anuri, adatti al salto, [...] anteriormente all’articolazione della t. con il femore, si trova quasi costantemente un osso sesamoide, la patella. Nei Mammiferi la t., sempre più sviluppata della fibula (di solito ridotta e spesso anche fusa con essa), si articola, prossimalmente ...
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scafoide In anatomia, nome di due ossa, rispettivamente del carpo e del tarso, la cui forma è paragonabile a una navicella. Lo s. del carpo si articola con il radio e con alcune ossa del carpo; quello [...] . Colpisce solo i bambini e la sua origine è poco nota. La prognosi è buona; la cura si fonda sul riposo del piede affetto.
In anatomia comparata lo s. dei Mammiferi corrisponde al radiale del basipodio degli Anfibi, dei Rettili e degli Uccelli. ...
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Nei Vertebrati a respirazione aerea è il tratto anteriore della trachea, organo della fonazione. Comunica con la faringe per mezzo di un orifizio, la glottide.
Anatomia comparata
La l. compare negli Anfibi; [...] origine, all’apparato ioideo, come la costituzione dello scheletro laringeo dei Monotremi mostra chiaramente, la cartilagine tiroide nei Mammiferi superiori ha la forma di un mezzo anello situato sul lato ventrale della porzione anteriore della l., e ...
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classificazione e sistematica
Giuseppe M. Carpaneto
Ordinare la natura
Il mondo dei viventi può apparire come un insieme caotico dove le forme e i colori degli animali e delle piante sono stati decisi [...] state le più antiche professioni dell'uomo e della donna. Probabilmente, l'uomo si occupava di più dei grandi mammiferi e degli uccelli, che insidiava con tecniche di caccia sempre più sofisticate, mentre la donna era più esperta nell'identificazione ...
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Specie (Puma concolor; v. fig.) di carnivoro Felide, detto anche coguaro o leone di montagna. Diffuso nel continente americano con un ampio areale dal Canada alla Patagonia. Ha testa piccola, corporatura [...] non più di tre piccoli dal mantello maculato. Molto adattabile al clima e al tipo d’ambiente, vive in foreste, pianure aperte, zone rocciose prive di vegetazione. Notturno, ha sensi acuti ed è un agile saltatore. Si nutre di Mammiferi e di Uccelli. ...
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corteggiamento e cure parentali
Anna Loy
Ogni amore ha una sua ragion d’essere
La riproduzione rappresenta uno degli eventi fondamentali della vita degli esseri viventi. L’esigenza di trasmettere i [...] uno dei due, offrono ai propri figli. Naturalmente tutto ciò ha costi diversi. Una coppia di uccelli o una femmina di mammifero devono spendere un’enorme quantità di energie nel covare, scaldare e nutrire i propri pulcini o cuccioli. Al contrario un ...
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Testa
Patrizia Vernole
La testa (dal latino tardo testa, "cranio, testa", in origine "conchiglia, guscio, vaso", attraverso un uso metaforico) è la parte del corpo animale in cui si apre la bocca e [...] . La complessità del sistema nervoso è in correlazione con un comportamento sociale altamente evoluto, come quello di Uccelli e Mammiferi. La testa viene generalmente distinta in una parte anteriore, il protocefalo che porta gli occhi e le antenne, e ...
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mammifero
mammìfero agg. e s. m. [comp. del lat. mamma «mammella» e -fero; propr. «fornito di mammelle»]. – Appartenente alla classe dei mammiferi: l’uomo è un m.; la balena è un animale mammifero. Come s. m. pl., mammiferi (lat. scient. Mammalia),...
pelo
pélo s. m. [lat. pĭlus, di origine sconosciuta]. – 1. a. Produzione epidermica filiforme e flessibile, costituita da cellule, sostanza cornea e fibre connettivali; comprende uno scapo o porzione libera, e una radice che presenta al suo...