Asia
Grazia Paganelli
Cinematografia
Non è possibile definire una cinematografia asiatica che, seppure idealmente, raccolga sotto un denominatore comune le varie forme espressive emerse in questo continente. [...] e risentiva fortemente dell'esempio del grande regista Satyajit Ray; fu in questo ambito che emersero film come Kancher e l'attività di Eric Khoo, che, dopo aver girato Mee Pok Man (1995), è stato presente al Festival di Cannes con il film corale ...
Leggi Tutto
Combinatoria
Peter J. Cameron
Secondo alcuni la combinatoria costituisce soltanto una parte della matematica, secondo altri non rappresenta una branca separata dalle altre ma le pervade tutte, poiché [...] soluzione definitiva si dovette attendere l'opera di Dijen Ray-Chaudhuri e Richard Wilson pubblicata nel 1971.
Un altro ://www.mathematik.uni-bielefeld.de/DMV-J/xvol-icm/00/Shor.MAN.dvi).
Swart 1980: Swart, Edward R., The philosophical implications of ...
Leggi Tutto
L’epiteto (dal gr. epítheton «aggiunta») è un nome, un aggettivo o una locuzione che si aggiunge a un nome a cui può essere legato da diversi gradi di necessità. Nei testi di retorica è indicato come figura [...] 1988: 221):
(5) O bella e bianca Man, o Man soave
che armata contra me sei volta a torto,
o Man gentil che, lusingando, scorto
a poco, a di Busseto; Maria Callas, la divina) sia popolare (Ray Charles, the genius; Caterina Caselli, casco d’oro; ...
Leggi Tutto
Wenders, Wim (propr. Ernst Wilhelm)
Giovanni Spagnoletti
Regista cinematografico tedesco, nato a Düsseldorf il 14 agosto 1945. Una delle massime personalità del cinema tedesco (e internazionale), tra [...] -fiction sugli ultimi giorni di vita dell'amico Nicholas Ray, uno dei suoi padri spirituali insieme a Samuel Fuller
M. Boujut, Wim Wenders, Paris 1982.
P. Buchka, Augen kann man nicht kaufen. Wim Wenders und seine Filme, München 1983.
Wim Wenders, éd ...
Leggi Tutto
DeMille, Cecil B. (propr. Cecil Blount)
Lorenzo Esposito
Regista, attore e produttore cinematografico statunitense, nato a Ashfield (Massachusetts) il 12 agosto 1881 e morto a Hollywood il 21 gennaio [...] alla sua prima prova registica insieme a Oscar C. Apfel, in The squaw man (film da DeM. stesso rifatto e perfezionato nel 1918 e nel 1931, re), una vita di Cristo di cui nel 1961 Nicholas Ray realizzò il remake, DeM. seppe conferire all'impianto da ...
Leggi Tutto
The Sting
Giacomo Manzoli
(USA 1973, La stangata, colore, 129m); regia: George Roy Hill; produzione: Tony Bill, Michael S. Phillips, Julia Phillips per Universal; sceneggiatura: David S. Ward; fotografia: [...] (Doyle Lonnegan), Charles Durning (tenente William Snyder), Ray Walston (J.J. Singleton), Eileen Brennan (Billie), Tanisha (Louise Coleman).
Bibliografia
T. Milne, 'The Sting' and 'The Mackintosh Man', in "Sight & Sound", n. 1, Winter 1973/74.
J ...
Leggi Tutto
Kelly, Grace (propr. Grace Patricia)
Francesco Costa
Attrice cinematografica statunitense, nata a Philadelphia (Pennsylvania) il 12 novembre 1929 e morta a Monte Carlo (Principato di Monaco) il 14 settembre [...] Dial M for murder (1954; Il delitto perfetto), accanto a Ray Milland. Il gioco già raffinato della sua recitazione le consentì di quindi di recitare accanto a Spencer Tracy in Tribute to a bad man (1956; La legge del capestro) di Robert Wise, e venne ...
Leggi Tutto
Mason, James (propr. James Neville)
Monica Cardarilli
Attore cinematografico inglese, nato a Huddersfield (Yorkshire) il 15 maggio 1909 e morto a Losanna (Svizzera) il 27 luglio 1984. Interprete di solida [...] schermo grazie ad alcune interpretazioni di rilievo: il marito malvagio in The man in grey (1943; L'uomo in grigio) di Leslie Arliss, il than life (1956; Dietro lo specchio) di Nicholas Ray, film prodotto dallo stesso M., e quella del misterioso ...
Leggi Tutto
Niven, David (propr. James David Graham)
Morando Morandini
Attore cinematografico scozzese, nato a Londra il 1° marzo 1910 e morto a Château-d'Oex (Svizzera) il 29 luglio 1983. Pur avendo cominciato [...] e 55 days at Peking (1963; 55 giorni a Pechino) di Nicholas Ray, a bislacche operazioni parodistiche come Casino Royale (1967; James Bond 007 ‒ , 1964-65; David Niven's world, 1976; A man called intrepid, 1979). Nel 1971 pubblicò l'autobiografico The ...
Leggi Tutto
Corman, Roger
Bruno Roberti
Regista e produttore statunitense, nato a Detroit (Michigan) il 5 aprile 1926. Esemplari le sue incursioni nell'universo formale e narrativo dei generi, soprattutto l'horror, [...] ), The tomb of Ligeia (1964; La tomba di Ligeia). Questi, con altri horror come The terror (La vergine di cera), X-The man with X-ray eyes (L'uomo dagli occhi a raggi X), The haunted palace (La città dei mostri), da un racconto di H. P. Lovecraft ...
Leggi Tutto
artbook (art book) s. m. 1. Pubblicazione o libro che raccoglie testi e documenti d’arte visiva, fotografie, illustrazioni relativi all’opera di un artista visuale o a produzioni artistiche multimediali, come film, videogiochi e simili commercializzati...