badboy
(bad-boy, bad boy), loc. s.le m. Ragazzaccio: giovane che si caratterizza per i suoi comportamenti trasgressivi, anche violenti; talvolta, in senso figurato e con sfumatura ironica, giovane spavaldo [...] tutto per fare bene e per rendere la Nazionale vincente», il ct azzurro ricambia la buona volontà del «bad-boy» del Manchester City con parole d’affetto e con rinnovata e completa fiducia. (Angelo Marchi, Avvenire, 25 maggio 2012, p. 28, Oggi sport ...
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Pittore inglese (Calais 1821 - Londra 1893). Formatosi alla scuola di G. Wappers ad Anversa, soggiornò poi a Parigi, e a Roma (1844-46) conobbe i Nazareni. A Londra, fin dal 1848, entrò in contatto con [...] si conserva anche un Chaucer alla corte di Edoardo III, 1856-68). Eseguì anche numerosi affreschi (decorazione della Town Hall a Manchester, 1878-93), cartoni per vetrate, illustrazioni di libri per la Morris and Company, di cui era membro fondatore. ...
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Biofisico, chimico e climatologo inglese (Letchworth 1919 - Abbotsbury 2022). È noto principalmente per avere elaborato la teoria detta Gaia, secondo la quale l'intero pianeta è una sorta di organismo [...] che consentono la vita (Gaia: a new look at life on earth, 1979).
Vita
Laureatosi in chimica all'Università di Manchester (1941), in seguito conseguì la laurea in medicina (1949) e il dottorato di ricerca in biofisica (1959), entrambi presso l ...
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THOMPSON, Francis
Mario Praz
Poeta, nato il 16 dicembre 1859 a Preston (Lancashire) e morto il 13 novembre 1907 a Londra. Di famiglia cattolica, fu mandato a Ushaw College (presso Durham) e colà avviato [...] la sua distrazione e la timidezza eccessiva. Il padre, che era dottore omeopatico, gli fece allora studiare medicina a Manchester, poi a Glasgow. In occasione d'una malattia prese l'abitudine dell'oppio, incoraggiatovi dalla lettura delle Confessions ...
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SIDNEY, Algernon
Florence M. G. Higham
Uomo politico inglese, nato nel 1622, secondo figlio di Roberto conte di Leicester. Allo scoppio della ribellione irlandese del 1641, a S. fu affidato uno squadrone [...] ; e l'anno dopo prese le armi contro il re, fungendo da capitano nel reggimento di cavalleria del conte di Manchester. Combatté alla battaglia di Marston Moor. Nel 1647 ritornò in Irlanda, dove suo fratello, lord Lisle, era stato nominato generale ...
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IRETON, Henry
Florence M. G. Higham
Nacque ad Attenborough (Inghilterra) nel 1611. Studiò al Trinity College di Oxford (1626-29) e nel Middle Temple; ma non s'iscrisse al foro e visse invece in una [...] levò un corpo di cavalleria a favore del parlamento, e combatté prima sotto il comando di Essex a Edgehill, poi, sotto Manchester, comandando l'ala sinistra di cavalleria a Naseby. Negoziò la resa di Oxford (giugno del 1646) che portò alla fine della ...
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blaugrana
s. m. e f. e agg. inv. Per metonimia dai colori della casacca, giocatore della squadra di calcio del Barcellona; relativo a tale squadra.
• Per tornare in Italia Chronotech, controllata da [...] dell’A.C. Milan mentre Bulova è riuscita nell’obiettivo di cronometrare il club più titolato d’Inghilterra, il Manchester United, e, dulcis in fundo, Maurice Lacroix ha conquistato i blaugrana dell’F.C. Barcellona. (Augusto Capitanucci, Sole 24 ...
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IRVING, Sir Henry
Salvatore Rosati
Attore inglese, nato a Keinton-Mandeville (Somerset) il 6 febbraio 1838, morto a Bradford il 13 ottobre 1905. Mutò in quello di Henry Irving il suo nome di John Brodribb. [...] nel Richelieu di Bulwer Lytton, e continuò a presentarsi in teatri di provincia fino al 1865, passando circa cinque anni a Manchester. Nel 1866 fu scritturato al teatro St James di Londra e passò in seguito per varî teatri importanti della capitale ...
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Città e notevole stazione balneare sul Mare d'Irlanda, nel Lancashire (Inghilterra). Nel 1891 aveva 23.846 ab.; nel 1904 ne aveva 47.348; nel 1911, 60.746; nel 1921, 99.639; nel 1927 si calcola che ne [...] una spiaggia sabbiosa, con esposizione a ponente, e vi si fanno ottimi bagni: è la villeggiatura preferita dalla classe operaia di Manchester, di Oldham, di Bolton e di Blackburn, che vi accorre in folla durante tutta l'estate. La città, interamente ...
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Pianista, nato a Lipsia il 26 marzo 1884. Studiò dal 1891 al 1899 con A. Reckendorf, perfezionandosi poi sotto la guida di E. D'Albert. Già nel 1900 teneva i primi importanti concerti pubblici in varie [...] suo nome. Nel 1905 riportò il premio internazionale Rubinstein e svolse un corso al Royal College of Music di Manchester; altri corsi - di perfezionamento, questa volta - egli tenne poi presso il Conservatorio di Sondershausen negli anni 1907 e 1908 ...
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manchesteriano
‹manče-› agg. – Che appartiene o si riferisce a Manchester ‹mä′nčistë›, città dell’Inghilterra centro-meridionale. Scuola m. (o di Manchester), indirizzo di pensiero economico e movimento politico d’opinione che, verso la metà...
balotellata
s. f. (scherz. iron.) Gesto, comportamento, trovata, tipici del calciatore Mario Balotelli. ◆ Nuova disavventura per l'attaccante del Manchester City, multato a Milano (ha pure perso 10 punti della patente). Dall'incidente con...