MONGOLIA (A. T., 97-98)
Paul PELLIOT
Michele GORTANI
Lino BERTAGNOLLI
Mario SALFI
Fabrizio CORTESI -Marcello MUCCIOLI
È una vasta regione dell'Asia centrale (in cin. Mêng-ku), compresa fra i Saiani [...] nella Cina del nord nel 1125 dai Jučen (propriamente Giurčit) o Kin, che erano Tungusi, più o meno diretti avi dei Manciù. Apparvero poi i "Mongoli" propriamente detti in senso stretto, prima con un primo regno "mongolo" del secondo quarto del sec ...
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Capitalismo
Sergio Ricossa
sommario: 1. Privato e pubblico nel capitalismo. 2. Profitti e capitalisti. 3. L'organizzazione capitalistica. 4. Il capitalismo finanziario. 5. Conclusioni. □ Bibliografia.
1. [...] di contaminazioni, avversa a ogni rinnovamento economico, almeno fino al rovesciamento nel 1911 dell'ultima dinastia imperiale (Manciù) e all'inizio della repubblica. La paura dell'occidentalizzazione, e quindi del capitalismo, si accompagnò spesso ...
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MORTE
Giangiacomo PERRANDO
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Giuseppe DE LUCA
Giannetto LONGO
Raffaele CORSO
Giorgio LEVI DELLA VIDA
Giulio GIANNELLI
Fulvio MAROI
Gabriella ARUCH SCARAVAGLIO
Rosanna [...] cremazione era pure comune nel Fu-kien. Il codice penale della dinastia Ming, riprodotto dal codice dell'ultima dinastia Manciù, dedica varî articoli alla repressione della cremazione. Nel Kiang-si, nel 1891, era praticata la cremazione dei bambini ...
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MATRIMONIO (fr. mariage; sp. matrimonio; ted. Ehe; ingl. marriage)
Raffaele CORSO
Carlo Alfonso NALLINO
Ugo Enrico PAOLI
Arturo Carlo JEMOLO
Luigi GALVANI
*
Israele ZOLLER
Emilio ALBERTARIO
È [...] dai parenti e guidata da un amico dello sposo. Del resto, tutti questi e simili usi diffusi al tempo della dinastia manciù, si sono alterati o sono spariti, specie nei grandi centri, sotto l'influsso sociale delle costumanze europee.
Giappone. - Nel ...
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SANGUE (lat. sanguis; gr. αἷμα; fr. sang; sp. sangre; ted. Blut; ingl. blood)
Ettore REMOTTI
Adolfo FERRATA
Leone LATTES
Rodolfo MARGARIA
Agostino PALMERINI
Mario DONATI
Nino BABONI
Il sangue dei [...] oppure predomina più o meno nettamente il B. Questa proprietà raggiunge la massima frequenza tra i Cinesi (40-44%, i Manciù 47%; gli Indù 49%; fig. a pag. 670, in basso).
Nelle popolazioni aborigene sopra ricordate, data la considerevole frequenza ...
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Nome, limiti, estensione. - Penisola limitata dal Mar del Giappone e dal Mar Giallo e che fa parte attualmente dell'Impero giapponese. Il suo nome deriva da Korai (cinese Kao-li), designazione d'un regno [...] della dinastia mancese segnano per la Corea una nuova decadenza. Dopo una serie di campagne iniziate già nel 1591 i Manciù divenuti padroni della Cina si contentarono nel 1645 d'un tributo e di un'ambasciata annuale che riconosceva la sovranità ...
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ORIENTALISMO
Michelangelo GUIDI
Mario GIORDANI
Antonino PAGLIARO
Ettore ROSSI
Giovanni VACCA
. È il complesso degli studi, condotti con uso diretto delle fonti indigene, sulle lingue, letterature, [...] dai missionarî del see. XVIII, è stato sviluppato scientificamente dagli Europei nel sec. XIX. Così si dica del mongolo, del manciù, del tibetano, delle lingue minori della Cina del Sud, Lolo, Moso, ecc., per i quali si vedano gli articoli speciali ...
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Comunismo
Adam B. Ulam
di Adam B. Ulam
Comunismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Il marxismo e il suo rapporto con il comunismo. 3. La rinascita del comunismo. Lo stadio prenatale (1902-1917). 4. La Rivoluzione [...] del governo sovietico (in quell'epoca i due gruppi non coincidevano ancora completamente) per la Cina, la quale dal rovesciamento dei Manciù (1911) in poi non aveva più avuto un effettivo governo nazionale. Non si esagera se si afferma che all'inizio ...
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La Rivoluzione scientifica: modelli di conoscenza. La diffusione della scienza europea
Florence C. Hsia
La diffusione della scienza europea
Verso la fine del XVI sec., il pittore fiammingo Jan van der [...] del De re metallica di Agricola effettuata da Schall; queste tecniche avrebbero potuto rivelarsi molto utili nella guerra contro i Manciù. Nel 1643 Schall presentò all'imperatore questo testo, insieme a un'opera sulle armi da fuoco. Negli ultimi mesi ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. L'agricoltura
Hsu Cho-yun
Francesca Bray
L'agricoltura
L'agricoltura e lo Stato nel periodo Han
di Hsu Cho-yun
Il periodo della dinastia Han (206 a.C.-220 [...] tra il mondo nomade e la Cina, e grazie al fatto che i primi invasori, a differenza dei Mongoli e dei Manciù, non tentarono di mantenere la propria purezza etnica ma si affrettarono a mescolarsi alle élite cinesi.
Il linguaggio tecnico dell'agronomia ...
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manciu
manciù agg. e s. m. [dall’ingl. Manchu, fr. mandjou, trascriz. del nome indigeno Manğu, di etimo ignoto]. – Relativo o appartenente ai Manciù, popolazione (costituente il ramo merid. della razza tungide) che nell’antichità abitò la...
mancese
mancése agg. – 1. Che appartiene o si riferisce alla Manciuria, regione dell’Asia orient. compresa nella parte nord-orient. della Repubblica Popolare Cinese; manciuriano. 2. Che si riferisce ai Manciù, popolo antico e moderno della...