DEPANIS
Danilo Prefumo
Famiglia di impresari teatrali attivi a Torino nel XIX e XX secolo.
Giovanni nacque a Bilbao (Spagna) il 22 luglio 1823, dagli italiani Isidoro e Rosa Carrera. Studiò privatamente [...] anch'essa diretta dal Faccio, tre da quella di Napoli diretta da G. Martucci, tre da quella di Bologna (direttore L. Mancinelli), due da quella di Roma (direttore E. Pinelli) e due da quella di Parma (direttore C. Campanini).
Come scrittore e critico ...
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CUCCOLI, Angelo
Roberta Ascarelli
Figlio di Filippo e di Maria Gasperini, nacque a Bologna il 12 ott. 1834. Poco dotato per il mestiere paterno di burattinaio (aveva una voce timida ed incerta), il [...] della Nosadella ad una compagnia dialettale "La Compagnia Felsinea" con Giuseppe Mazzoni, Gaetano Chinelato, Giovannina Benfenati, Ada Mancinelli, ma le sue condizioni di salute sempre più precarie lo costrinsero a ritirarsi.
Continuatore accorto del ...
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BUSONI, Ferruccio (Benvenuto Michelangelo Dante)
Raoul Meloncelli
Nato a Empoli il 1º apr. 1866 da Ferdinando, anch'egli empolese d'origine corsa, apprezzato clarinettista, e da Anna Weiss, triestina [...] il diploma di composizione, nominandolo, inoltre, accademico pianista. Nel 1883, ancora a Bologna, sotto la direzione di L. Mancinelli venne eseguita il 2 marzo al teatro Comunale la cantata IlSabato del villaggio (sutesto di G. Leopardi): opera che ...
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SILBER, Marcello
Franco Pignatti
SILBER (Franck), Marcello. – Nacque da Eucario, tipografo tedesco attivo a Roma a partire dal 1480, il nome della madre non è noto. Sia il padre sia il figlio usarono [...] (1490) finanziate dal 'bibliopola' Giovanni da Reggio; nel 1490 (20 ottobre) apparve il commento a Virgilio di Antonio Mancinelli; Giovanni Sulpizio curò le editiones principes di Vitruvio, De Architectura (tra il 1486 e il 16 agosto 1487) e di ...
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PIETRANGELI, Carlo
Maria Antonietta De Angelis
PIETRANGELI, Carlo. – Nacque a Roma il 20 ottobre 1912, in una famiglia di origini umbre, da Antonio Giuseppe e da Maria Antonelli.
Compiuti gli studi [...] di Gian Lorenzo Bernini per la basilica di San Pietro. Ancora sotto la guida di Pietrangeli, coadiuvato da Fabrizio Mancinelli per la parte scientifica e da Gianluigi Colalucci per quella tecnica, si svolse il restauro dell’intero corpus degli ...
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CRIMI, Giulio
Maurizio Tiberi
Nacque il 10 maggio 1885 a Paternò (Catania) ultimo di otto figli, da Antonino (avvocato e poi commissario di Pubblica Sicurezza) e da Francesca Parisi, appartenente a [...] portò in Spagna, al teatro Real di Madrid, la Carmen di Bizet, Cavalleria rusticana di P. Mascagni, Paolo e Francesca di L. Mancinelli, L'amore dei tre re e per la prima volta il Mefistofele di A. Boito, in cui ottenne risultati clamorosi.
A metà ...
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MANTEGAZZA (de Mantegatiis), Pietro Martire
Davide Ruggerini
Nacque a Milano negli ultimi decenni del Quattrocento da Filippo e da Giovannina da Gaiate. Dal padre ereditò il soprannome di Cassano (Casano, [...] La giostra di Lorenzo de' Medici, 1506; Luca Pulci, Driadeo d'amore, s.d.), opere grammaticali (numerose di A. Mancinelli), poesia (P. Sassi, Disperata, 1503; S. Aquilano, Opere, 1504; I. Sannazaro, Arcadia, 1509), testi di devozione popolare. Poche ...
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CAFA, Pietro
Giuseppe Dondi
L'ipotesi che questo modesto stampatore dell'inizio, del sec. XVI fosse di origine giudaica, oltre che essere sostenuta dal nome (Capha, Cefa, "pietra"), sembrò trovare, [...] Opus passionis Christi meditationum di s.Bonaventura) o scolastico (Formulario da ditare litere di Bartolomeo Miniatore e la Spica del Mancinelli). Una pubblicazione a sé è il Fioretto de cose noue nobilissime, l'unica opera che, prodotta dal C., non ...
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GOVONI, Marcello
Monica Carletti
Nato a Bologna il 21 ott. 1885 da Augusto ed Enrichetta Naldi, apparteneva a una famiglia di artisti.
La madre era una cantante dotata di una voce di rara estensione [...] ); Madonna Imperia di F. Alfano (5 apr. 1930); I compagnacci di P. Riccitelli (24 genn. 1931); Paolo e Francesca di L. Mancinelli (24 genn. 1931); Le furie di Arlecchino di A. Lualdi (23 dic. 1937); La monacella della fontana di Mulè (28 dic. 1937 ...
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Nacque a Voghera (Pavia) il 6 genn. 1856 da Carlo e da Teresa Peani. Dotato di bella voce tenorile, abbandonò la carriera militare (era tenente dei bersaglieri) per dedicarsi a quella musicale ed esordì [...] cui prese parte furono Tarass Bulba di A. Berutti (teatro dell'Opera di Buenos Aires, 1895) ed Ero e Leandro di L. Mancinelli (teatro Reale di Madrid, 1897).
Si ritirò dalle scene nel 1909. Morì a Savona il 20marzo 1917.
Fonti e Bibl.: Notizie in ...
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pastarella
pastarèlla s. f. [der. di pasta]. – Nome region., spec. roman., delle paste dolci (v. pasta nel sign. 3): abbiamo terminato il pranzo con un grande vassoio di p.; dentro il bar Mancinelli, mezzo vuoto, si vedevano banchi pieni di...