FRANCI, Benvenuto
Paola Campi
Nacque a Pienza il 1° luglio 1891 da Carlo, impiegato comunale, cantante dilettante, e da Agata Lorenzini. Intorno ai dodici anni iniziò lo studio della musica con il maestro [...] ; cantò tra l'altro all'Augusteo nel secondo atto del Cristoforo Colombo di A. Franchetti (10 dic. 1916), diretto da L. Mancinelli, e partecipò al concerto dell'Accademia di S. Cecilia del 30 marzo 1917, come interprete delle romanze Il bove di A ...
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BASSANI, Ugo
Fabio Fano
Nacque a Padova (o Verona) il 5 giugno 1851. Dopo aver coltivato gli studi letterari, si dedicò alla musica, seguendo al conservatorio di Milano i corsi di pianoforte e composizione [...] musicali italiane (A. Boito, G. Martucci, A. Catalani, A. Coronaro, Teresa Tua, G. Buonamici, B. Cesi, G. Sgambati, L. Mancinelli, ecc.) e straniere (F. Liszt, A. Rubinstein), che più volte ospitò e con le quali ebbe corrispondenza epistolare, di cui ...
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GABBI, Adalgisa
Roberto Staccioli
Nacque a Parma il 23 maggio 1857 da Luigi e da Maria Sgavetti. Studiò canto nella città natale dal 1873 al 1875 con L. Spiga e si perfezionò a Milano con F. Varesi, [...] quest'opera al teatro Vittorio Emanuele di Rimini nell'agosto del 1881 e al teatro Comunale di Bologna, diretta da L. Mancinelli, nell'ottobre seguente.
L'autunno del 1882 la vide al teatro Regio di Parma nel Trovatore, diretta da C. Campanini; nei ...
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VESSELLA, Alessandro
Igino Conforzi
VESSELLA, Alessandro. – Nacque ad Alife, nel Sannio, il 31 marzo 1860, da Nicola (Alife, 7 ottobre 1832-3 giugno 1903) e da Teresina Cornelio (Alife, 13 giugno 1826-9 [...] del 1885 a partire per Milano, accompagnato da due lettere di presentazione di Palumbo per Amilcare Ponchielli e Luigi Mancinelli. Avuta notizia del concorso per il posto di direttore della banda municipale di Roma, rimasto vacante alla morte di ...
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CAMMARANO, Michele
Oreste Ferrari
Nacque a Napoli il 23 febbr. 1835 da Salvatore di Giuseppe, il quale aggiungeva alla sua principale attività di autore drammatico e di librettista di opere liriche [...] di Belle Arti di Napoli, frequentando assiduamente la scuola di paesaggio dello Smargiassi e quella di nudo retta dal Mancinelli: ma la sua formazione si basò soprattutto sugli esempi di Giuseppe e Filippo Palizzi, attraverso i quali risaliva tanto ...
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BOEZI, Ernesto
Giovanni Scalabrino
Nacque a Roma l'11 febbr. 1856 da Felice, disegnatore e impiegato della segreteria di Stato in Vaticano. Per volontà paterna, il B. studiò legge - con scarsa attitudine [...] in alcune importanti stagioni liriche di Roma, al Politeama Romano e al Teatro Apollo, sostituendo i maestri M. e L. Mancinelli. Seguì poi un periodo d'intensa e meritevole attività organistica e direttoriale per il B., che contribuì a non pochi ...
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FRASCANI, Ninì
Roberto Staccioli
Nata a Milano nel 1878, studiò canto come mezzosoprano a Napoli con i maestri G. Cosentino e F. Puzzone, esordendo il 14 nov. 1902 al teatro S. Carlo ne La favorita [...] , dove cantò in Un ballo in maschera di Verdi nella parte di Ulrica con E. Caruso e Giannina Russ, diretta da L. Mancinelli. Tornata al S. Carlo di Napoli, prese parte alla prima rappresentazione assoluta di Vita brettone di L. Mugnone, che andò in ...
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ARIMONDI, Vittorio
Alberto Pironti
Nacque a Saluzzo nel 1861 e, rimasto orfano di padre a undici anni, cominciò presto a lavorare in uno stabilimento industriale, dove fu impiegato come ragioniere e [...] nuove, quali il Cristoforo Colombo di Alberto Franchetti, la Wally di Alfredo Catalani, l'Ero e Leandro di Luigi Mancinelli. Fu ospite del Covent Garden di Londra, del Teatro Imperiale di Pietroburgo, dei teatri di Berlino, Vienna, Parigi, Montecarlo ...
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TEDESCO, Michele
Isabella Valente
– Nacque da Giacomo e da Anna Racioppi il 24 agosto 1834 a Moliterno in provincia di Potenza (Archivio storico dell’Accademia di belle arti di Napoli, da ora in poi [...] studio della pittura di paesaggio. Due anni dopo, nel 1855, come allievo della Scuola di disegno, diretta da Giuseppe Mancinelli, partecipò alla Biennale Borbonica con il Gladiatore, e nel 1859, all’ultima mostra borbonica, con due figure tratte da ...
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DE ANGELIS, Teofilo
Nicola Balata
Nacque ad Artena (Roma) il 27 dic. 1866 da Vincenzo e Teresa Pecorari. Fu allievo della Regia Accademia di S. Cecilia a Roma, dove studiò clarinetto con il maestro [...] del capolavoro pucciniano. Negli anni seguenti fu ancora al Costanzi e proseguì la sua attività di maestro sostituto accanto a L. Mancinelli, R. Ferrari e altri direttori di fama internazionale.
Il 12 sett. 1903 fu al teatro Morlacchi di Perugia, ove ...
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pastarella
pastarèlla s. f. [der. di pasta]. – Nome region., spec. roman., delle paste dolci (v. pasta nel sign. 3): abbiamo terminato il pranzo con un grande vassoio di p.; dentro il bar Mancinelli, mezzo vuoto, si vedevano banchi pieni di...