MANCINELLI, Antonio
Carla Mellidi
Nacque a Velletri, nel 1452, secondogenito di Giovanni e di Angela Pesanti.
Principali fonti sul M. sono le sue stesse opere, in cui egli profuse notizie autobiografiche. [...] [IGI], 6055) riferisce che la famiglia si chiamava in origine Palombo, ma il soprannome dato al nonno, "Mancino", divenne Mancinelli (vv. 103-108). Del padre ricorda la partecipazione alle vicende politiche di Velletri (vv. 55-74) e l'impegno per ...
Leggi Tutto
MANCINELLI, Luigi
Lorenzo Mattei
Nacque a Orvieto il 5 febbr. 1848, secondogenito di Raffaele, appartenente a una famiglia di commercianti, musicofilo e componente per alcuni anni della banda cittadina, [...] L. Arnedo, L. M. y su ópera "Hero y Leander", Madrid 1898; A. De Angelis, Figure e aneddoti musicali nei ricordi di Luisa Mancinelli, in Noi e il mondo, 7 luglio 1921, pp. 489-493; U. Falena, Discorso commemorativo( in occasione delle onoranze a L. e ...
Leggi Tutto
MANCINELLI, Giulio
Anna Rita Capoccia
Nacque a Macerata il 14 ott. 1537, da agiata famiglia, primogenito di Leonardo, dottore in diritto canonico e civile, e di Antonia Costa, cultrice di letteratura [...] e filosofia.
Il M. studiò in casa dapprima grammatica e latino, e dai 12 ai 15 anni letteratura, filosofia e matematica. Fruì anche di lezioni di musica e imparò a suonare diversi strumenti. A 16 anni ...
Leggi Tutto
MANCINELLI, Giuseppe
Cinzia Beccaceci
Figlio di Pietro e di Raffaella Bagnasco, nacque a Napoli il 17 marzo 1813. Iscrittosi dodicenne al Reale Istituto di belle arti di Napoli, seguì i corsi del pittore [...] Costanzo Angelini. Dal 1830 prese parte alle Esposizioni borboniche, presentando tele di soggetto storico come Dante e Virgilio alla porta dell'Inferno, Caino spaventato dopo aver ucciso Abele e Belisario ...
Leggi Tutto
MANCINELLI, Gustavo
Cinzia Beccaceci
Figlio del pittore Giuseppe e di Maddalena Arnoldi, nacque a Roma intorno al 1841. Il debutto del M. fu precoce; partecipò infatti in qualità di allievo alla Biennale [...] Borbonica del 1855 con il disegno Testa di Aiace, premiato con la medaglia d'argento. Alla Biennale del 1859 ottenne la medaglia d'oro per il dipinto la Comunione nelle catacombe (De Gubernatis). Nel 1864 ...
Leggi Tutto
FREGOLI, Leopoldo
Giorgio Taffon
Nacque a Roma il 2 luglio 1867.
Il padre, Giovanni, che aveva sposato Maria Mancinelli, della famiglia del musicista Luigi, era originario di Siena; trasferitosi a Roma, [...] fece il maggiordomo dei conti Pianciani, nel cui palazzo (ora Accademia di S. Luca) abitò con la famiglia; qui il F. trascorse gli anni della fanciullezza, perdendo la madre nella primissima infanzia. ...
Leggi Tutto
ABBAGNARA, Gennaro
Costanza Lorenzetti
Pittore, nato a Napoli il 5 febbr. 1845. Frequentò l'Istituto di Belle Arti della sua città natale e fu allievo di G. Mancinelli, di cui seguì il languido romanticismo. [...] Finché mi batte il cor, delizia e incanto Sian della vita mia l'amore e il canto.Alla maniera del Mancinelli, che lo portava alla pittura di argomento storico, si alternarono poi nella sua opera, per influsso dell'ambiente pittorico napoletano ...
Leggi Tutto
BOSCHETTO, Giuseppe
Anna Barricelli
Nacque a Napoli nel 1841 da una famiglia di commercianti che secondò le sue aspirazioni pittoriche e ottenne che egli fosse ammesso, giovinetto, nello studio di G. [...] Mancinelli; seguì gli studi artistici sotto la guida di D. Morelli, del quale divenne allievo prediletto insieme con C. Miola e E. Tofano.
L'influenza del maestro, visibile nell'impostazione del suo disegno, si tempera nel B. in una scioltezza ...
Leggi Tutto
ANSELMI, Giuseppe
Angelo Mattera
Nato a Catania il 16 nov. 1876. Si fece conoscere ancora fanciullo come violinista; quindi, appena sedicenne, entrò a far parte di una compagnia di operette in qualità [...] di tenore. Scioltasi la compagnia, l'A., incoraggiato da Giulio Ricordi, continuò a perfezionarsi nel canto con L. Mancinelli e fu infine scritturato come tenore in una compagnia per una tournée nei paesi mediterranei: esordì infatti nel 1896 ad ...
Leggi Tutto
CRESCENTINI, Adolfo
Bianca Maria Antolini
Nato a Bologna il 25 nov. 1854, da Girolamo e da Daria Donati, studiò al Liceo musicale con S. Golinelli per il pianoforte e G. Busi per la composizione, pubblicando [...] fu uno dei protagonisti della rinascita strumentale che si svolse a Bologna negli ultimi vent'anni del sec. XIX intorno a L. Mancinelli prima e a G. Martucci poi. Dal 1892 prese parte quasi ogni anno ai concerti da camera della Società del quartetto ...
Leggi Tutto
pastarella
pastarèlla s. f. [der. di pasta]. – Nome region., spec. roman., delle paste dolci (v. pasta nel sign. 3): abbiamo terminato il pranzo con un grande vassoio di p.; dentro il bar Mancinelli, mezzo vuoto, si vedevano banchi pieni di...