COLONNA, Francesco Maria Pompeo
Gustavo Costa
Nacque a Roma, il 10 sett. 1646, dal patrizio romano Pompeo Colonna, del ramo di Zagarolo, noto impropriamente come principe di Gallicano, conte di Samo, [...] frammentarie sono le notizie circa i contatti del C. con. l'ambiente intellettuale francese. Frequentò la casa di Philippe-julien Mancini-Mazarini, duca di Nevers, che godé fama di epicureo, e quella di Louis de Puget, proprietario di un gabinetto di ...
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GENNARI, Benedetto, il Giovane
Nora Clerici Bagozzi
Nacque a Cento, presso Ferrara, dove fu battezzato il 19 ott. 1633. Figlio di Ercole e di Lucia Barbieri, sorella di Giovan Francesco, detto il Guercino, [...] presso la corte francese, dove dipinse una quindicina di opere fra cui è noto solo il ritratto di Anna Maria Mancini duchessa di Bouillon (Londra, National Portrait Gallery), seguì, dall'autunno del 1674, un lungo servizio presso la corte inglese sia ...
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CORSINI, Tommaso
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze il 28 febbr. 1835 da don Neri iunior, marchese di Lajatico, e da Eleonora dei marchesi Rinuccini; nel '58 sposava Anna Barberini Colonna di Sciarra. [...] IX legislatura, appoggiò costantemente il governo La Marmora, e l'11 febbr. '67 votò contro l'ordine del giorno Mancini che provocò la caduta del secondo ministero Ricasoli. Poi, nella successiva legislatura, fu tra coloro che votarono la fiducia al ...
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HAYM (Aim, Aimo, Higham, Hyam), Nicola (Nicolò) Francesco
Antonio Rostagno
Nacque a Roma il 6 luglio 1678 da Sebastiano ed Elena in una famiglia di musicisti d'origine tedesca o austriaca.
Si ha notizia [...] da B. Pasqualigo), Creso (1714; da A. Aureli), Lucio Vero (1715; da Zeno e Albinoni) e Vincislao (1717; da Zeno e F. Mancini; l'attribuzione è però incerta): per questi titoli l'H. compose anche ouvertures, recitativi e arie nuove. Inoltre, con ogni ...
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CAMPI, Bartolomeo
Maria Pia Rossi Pernier
Marcello Terenzi
Secondo la tradizione nacque a Pesaro da Bernardino, orefice. Nel 1545 era membro del Consiglio comunale di Pesaro (Pesaro, Bibl. Oliveriana, [...] documenti del 1567 (Pesaro, Bibl. Oliveriana, Memorie di Pesaro, n. 389, vol. XII, fasc. XXIX, c. 375) dai quali risulta che B. Mancini prese in affitto dal C., del quale fa le lodi, la zecca di Pesaro.
L'Armand esamina due medaglie con il monogramma ...
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ARATA, Giulio Ulisse
Lucia Bisi
Nacque a Piacenza il 21 ag. 1881 da Giovanni, sacrestano della chiesa di S. Antonio, e da Angiolina Costa. Ebbe nella stessa città la sua prima formazione presso l'istituto [...] ; a partire dal 1910 egli collaborò ad importanti riviste come Pagine d'arte, Vita d'arte, Emporium. Oltre a G. Mancini, che egli considerava "uno dei più geniali e forse il più completo degli architetti italiani" (Laprima mostra di architettura ...
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CASTAGNOLA, Stefano
Giorgio Rebuffa
Nacque a Chiavari (Genova), il 3 ag. 1825, da Giovanni, giureconsulto membro del Senato genovese, e da Giovannetta Solari. Si laureò in giurisprudenza presso l'università [...] delle Opere Pie. Durante tale lunga attività parlamentare si legò d'amicizia con Quintino Sella, Pasquale Stanislao Mancini e Giovanni Lanza.
Partecipò attivamente alla vita pubblica anche come consigliere ed assessore municipale di Genova e Chiavari ...
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FERRERO, Annibale
Luca De Caprariis
Nacque a Torino l'8 dic. 1839 da Carlo e da Palmira Alasia. Compiuti i primi studi ed entrato giovanissimo all'università di Torino nella facoltà di scienze matematiche, [...] in quell'anno non vennero raggiunti per la posizione piuttosto prudente e realistica del ministro degli Esteri, P. S. Mancini, e di quello della Guerra, il generale E. Ferrero.
Nominato maggior generale nel 1885 e ottenuti l'importante riconoscimento ...
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BUZZOLINI
Michele Luzzati
Il cognome di questa famiglia lucchese è noto fin dal sec. XIII con il notaio "Franciscus Gratulini Buzolini"; notai furono anche due suoi figli, Ronzino e Francesco, da cui [...] ibid., Notari, n. 762 (ser Benedetto Franciotti), c. 285; Lo Statuto della Corte dei mercanti in Lucca del 1376, a cura di A. Mancini-U. Dorini-E. Lazzareschi, Firenze 1927, pp. XV, 174, 179, 190; R. Arch. di Stato in Lucca, Regesti, II, a cura di L ...
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BONAZZI, Luigi
Sisto Sallusti
Nacque a Perugia il 3 marzo 1811, quartogenito di Giuseppe e di Celeste Carattoli. A undici anni scrisse per giuoco una tragedia che attirò su di lui l'attenzione dei marchesi [...] 35-41; G. Innamorati, Notizia di L. B., in La rassegna della lett. ital., s. 7, maggio-agosto 1959, pp. 235-257; F. Mancini, rec. alla ristampa della Storia di Perugia,ibid., s. 7, gennaio-aprile 1961, pp. 134-137; Id., Miscellanea di lettere su L. B ...
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mancinismo
s. m. [der. di mancino]. – Condizione per cui in un individuo la mano sinistra e spesso tutta la parte sinistra del corpo (occhio, gamba, ecc.) prevalgono, per forza, rapidità e precisione di movimenti, sulla mano destra e sul lato...
mancino
agg. [der. dell’agg. manco «sinistro»]. – 1. a. non com. Sinistro: mano m., anche sostantivato (v. mancina); piede m.; Sempre acquistando dal lato m. (Dante). b. Detto di persona che presenta mancinismo, e quindi usa la mano sinistra...