Alsazia
V. Beyer
(franc. Alsace; ted. Elsass)
Regione della Francia nordorientale, compresa fra le pendici dei Vosgi a O, la catena del Giura a S e il corso del Reno a E, l'A. è divisa amministrativamente [...] Verosimilmente l'arte di Hans Multscher attivo a Ulma non mancò di influire sull'evoluzione della scultura nell'Alto Reno, Wenher, Bulletin de la Société des Amis de la Cathédrale de Strasbourg, s. II, 1932, pp. 39-64; 1960, pp. 31-49.
L. Pfleger, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Michele Amari
Giuseppe Giarrizzo
Storico acclamato della Sicilia aragonese e musulmana, fu politico ‘nazionale’ e figura simbolo della lotta antitirannica e liberale.
La vita
Nato a Palermo il 7 luglio [...] del medioevo»: ché nel 13° sec., il secolo di Federico II e del Vespro siciliano, «la civiltà italiana tramutò ancor sua
e qual meraviglia se tra l’universale scontentamento paresse manco male la falce dei conquistatori, i quali ragguagliavano gli ...
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CAMPANA, Giovanni Pietro
Nicola Parise
Nacque a Roma nel 1808 da Prospero, in una nobile famiglia di origine aquilana.
Il nonno Giampietro (morto a Roma nel 1793) era stato ispettore e soprintendente [...] di questo ramo importante dell'arte antica, non abbastanza ancor noto ed apprezzato" (p. II). Inoltre procurando di avere questo o quell'esemplare, che mancasse alle sue collezioni, il C. era sempre disposto a comprare intere raccolte di oggetti. E ...
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COMPAGNONI, Giuseppe
Giuseppe Gullino
Nacque a Lugo di Romagna il 3 marzo 1754 da Giovanni e Domenica Ettorri, e fu battezzato col nome di Marco Giuseppe. La famiglia, che risiedeva nel paese da circa [...] assumere informazioni sul C., e gli inquisitori di Stato non mancarono di convocarlo alla loro presenza e di intestare a suo nome regime all'età napoleonica, a cura di M. Berengo - S. Romagnoli, II, Modena 1980, pp. 394 s., 547, 552, 596; M. Berengo, ...
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TOGLIATTI, Palmiro
Franco Andreucci
– Nacque a Genova il 26 marzo 1893, nel giorno della Domenica delle Palme (da cui il nome che gli venne dato).
I suoi genitori, entrambi originari del Piemonte, [...] morale avevano influenzato due generazioni di studenti, non mancò di colpire anche il giovane Togliatti, presentandogli le icone – di cui divenne in quel periodo stretto collaboratore. Al II Congresso del PCdI (Roma, marzo 1922) entrò a far ...
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LANCIANI, Rodolfo Amedeo
Domenico Palombi
Nacque a Roma il 2 genn. 1845 da Lucia Galarli de Jugellis e da Pietro, ingegnere pontificio, poi ingegnere capo e infine ingegnere delle Acque.
Il recente [...] di Roma. Eppure il L. non mancò di esprimere perplessità sui principî urbanistici della Musacchio, L'Archivio della Direzione generale delle antichità e belle arti (1860-1890), I-II, Roma 1994, ad ind.; M.P. Muzzioli, I lavori per la via ...
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COSIMO III de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze il 14 agosto 1642 dal granduca Ferdinando II e da Vittoria Della Rovere figlia di Federico Ubaldo duca di Urbino. Se [...] Sua Altezza Serenissima, che Luigi XIV aveva concesso a Vittorio Amedeo II nel 1690: prerogative e titolo gli furono riconosciuti nel 1691 nelle mani delle grandi potenze.
C. III non mancò di protestare, sfruttando gli esigui spazi diplomatici ancora ...
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STURZO, Luigi
Francesco Malgeri
– Nacque a Caltagirone (Catania), il 26 novembre 1871, da Felice, barone d’Altobrando, e da Caterina Boscarelli, ultimogenito di sei fratelli (Margherita, Mario, Remigia, [...]
Sino al 1959, anno della sua morte, Sturzo non mancò di far sentire la sua presenza nella vita pubblica italiana. 1958; Scritti inediti, I (1890-1924), a cura di F. Piva, Roma 1974, II (1924-1940), a cura di F. Rizzi, 1975, III (1940-1946), a cura ...
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BEOLCO, Angelo, detto Ruzzante
Carlo Grabher
La tradizione che risale allo Scardeone lo vuole nato nel 1502.
I contributi biografici più recenti concordano nel voler retrodatare l'anno di nascita del [...] del Poliziano, del Sannazzaro e di altri; né gli mancò la possibilità di leggere gli scrittori latini nel testo (1954), n. 1, pp. 62-68; F. Angelini, Saggio su Ruzzante, in Arena, II, 2 (1954). pp. 57-73; F. Vitali, La Piovana del Ruzante e la Rudens ...
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Figlio di Marco e di una Vermiglia, nacque a Prato probabilmente nel 1335. Fu il fondatore di un grande sistema di aziende il cui archivio ci è pervenuto praticamente integro; depositato presso la Sezione [...] vanno aggiunti forse altri 2.000 per le proprietà fiorentine.
Non mancò al D. il gusto di costruire, di restaurare, di ornare [F. D.] del sec. XIV, con altre lettere e documenti, I-II, Firenze 1880; I. Del Lungo, F. di Marco Datini, mercante e ...
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secondo1
secóndo1 agg. e s. m. [lat. secŭndus, der. di sequi «seguire»; propr. «che segue, che non offre resistenza», detto dapprima della corrente e del vento, quindi, per contrapp. ad adversus, «favorevole, conforme»; con diverso sviluppo...
discussant s. m. e f. Chi affianca un relatore (o è chiamato a commentarne la relazione) o chi ha il compito di presiedere un dibattito, nell’àmbito di una conferenza, un convegno, un seminario e sim. ◆ Dibattito sul tema Il ruolo della magistratura...