L'evoluzione costituzionale
Giuseppe Gullino
Conservazione o innovazione?
I centocinquant'anni racchiusi tra l'inizio del secolo XV e la metà del successivo rappresentano l'epoca più importante e [...] VI, cc. 67-68.
11. Ibid., cc. 72-74; G. Maranini, La Costituzione di Venezia, II, pp. 124 ss.
12. P. Selmi, Per una storia, p. 48.
13. E. Besta, insomma dire la mia, ritengo che, dopo la mancata conquista di Milano e l'adesione alla pace di Lodi ...
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COSIMO I de' Medici, duca di Firenze, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, il 12 giugno 1519, da Giovanni, detto delle Bande Nere, discendente da un ramo cadetto della famiglia [...] programma politico per il futuro - non sono di manco reputazione e utile alli stati che quelle di C. Capasso, Paolo III (1534-1549),Messina 1923-24, I, pp. 322 s., 527-33, 634-38; II, pp. 89-91, 218-22, 566-76 e passim;A.Amati, C. I e i frati di S ...
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L'edilizia 'sacra' dalla Restaurazione al XXI secolo. Architettura delle nostalgie
Alberto Cadili
Il quadro preunitario
Il patrimonio ecclesiastico
Al termine dell’età napoleonica l’aspetto della città [...] una viabilità causa di ampie demolizioni. Queste non mancarono su scala minore (come l’abbattimento nel . 150-151; P.G. Caron, Corso di storia dei rapporti tra stato e chiesa, II, Milano 1985, pp. 117-121.
4 E. Godoli, Architettura e città, in Storia ...
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Vedi MESOPOTAMICA, Arte dell'anno: 1961 - 1995
MESOPOTAMICA, Arte
H. A. Groenewegen-Frankfort
Il termine Mesopotamia è greco (Μεσοποταμία) e indica la regione dell'Asia Anteriore compresa tra i fiumi [...] al re una statura sovrumana come era uso in Egitto. Sargon II, imponente, conscio di sé appare circondato da un cerimoniale di nelle paludi meridionali che riempie l'intero registro e in cui manca il piano di posa. Qui barche e soldati appaiono in ...
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I problemi religiosi
Antonio Rigon
Il quadro normativo
Fra XIII e XIV secolo si sviluppa un'intensa attività disciplinatrice che mira a dare ordine al clero e alle strutture della Chiesa veneziana. [...] dovuto versare per il passato a causa del mancato pagamento, sull'entità della somma annua che 315-325.
75. Ibid., pp. 316 n. 3 e 319.
76. V. Piva, Il patriarcato, II, p. 142.
77. V. i dettagliati elenchi riportati ibid., pp. 139-145.
78. Ibid., pp. ...
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Partito popolare italiano
Francesco Malgeri
Le origini
Nei primi anni del Novecento, il problema dell’incontro tra cristianesimo e democrazia e la rivendicazione dell’autonomia politica del cristiano [...]
La sorte del Partito popolare era ormai segnata. Mancava solo l’atto ufficiale. L’attentato di Anteo 316-317.
60 G. De Rosa, Storia del movimento cattolico in Italia, cit., II, pp. 402-405; F.L. Ferrari, L’azione cattolica e il regime, Firenze ...
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BADUILA, re degli Ostrogoti
Ottorino Bertolini
Le monete coniate col nome di questo re attestano che esso, nell'uso ufficiale della sua corte, suonava Baduila, Badunila, Baduela. Dei testi narrativi, [...] battaglia, attese l'arrivo dei 2000 cavalieri che ancora mancavano a Teia quando si era congiunto con lui nei pressi , Bonnae 1831, pp. 480, 483, 484 s., 486; Gregorii Magni, Dialogi, I, 2; II, 14, 31;III,5, 6, 11, 12, 13, 18, a cura di U. Moricca, ...
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BUONARROTI, Michelangelo
Luitpold Dussler
Enzo Noè Girardi
Nacque il 6 marzo 1475 a Caprese (od. Caprese Michelangelo) da Ludovico di Leonardo Buonarroti Simoni e da Francesca di Neri di Miniato del [...] (Condivi, pp. 38 ss., e Vasari, I, pp. 31-33; II, pp. 370-380).
In questo periodo molti tentativi furono fatti, da parte meglio a altri che a sé"... "Nell'andare adagio si fa manco errori". Pronto anche al sarcasmo amaro, allo sdegno iroso, alla ...
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La cancelleria ducale fra culto della "legalitas" e nuova cultura umanistica
Girolamo Arnaldi
Il 4 settembre 1362 il maggior consiglio approvò la convenzione con la quale Francesco Petrarca si impegnava [...] memoria [...>, affinché tu sappia che non gli sono mancati né le parole, né gli argomenti" (69). In Sui rapporti fra le due raccolte del Dandolo e i Libri Pactorum I e II, che le precedettero nel tempo, nonché sulla natura e i limiti della ...
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La cultura scientifica
Carlo G. Lacaita
Il periodo del Risorgimento e dell’unificazione italiana è anche quello in cui si registrano grandi incrementi e grandi trasformazioni scientifiche e tecniche. [...] riformatore fu per molti versi la Toscana di Leopoldo II. Amico di scienziati e appassionato di collezioni scientifiche, e pronto a passare dalla fisica all’astronomia. Né il mancato sfruttamento in campo industriale del motore elettrico da parte sua ...
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secondo1
secóndo1 agg. e s. m. [lat. secŭndus, der. di sequi «seguire»; propr. «che segue, che non offre resistenza», detto dapprima della corrente e del vento, quindi, per contrapp. ad adversus, «favorevole, conforme»; con diverso sviluppo...
discussant s. m. e f. Chi affianca un relatore (o è chiamato a commentarne la relazione) o chi ha il compito di presiedere un dibattito, nell’àmbito di una conferenza, un convegno, un seminario e sim. ◆ Dibattito sul tema Il ruolo della magistratura...