La Grande guerra e la rivoluzione fascista
Emilio Gentile
Un decennio rivoluzionario
Gli anni fra il 1915 e il 1925 furono per gli italiani il periodo più rivoluzionario della loro vita unitaria, con [...] di formare il governo, e per due volte Meda rifiutò: mancò così l’occasione al Partito popolare, come scrisse più tardi nella società italiana. Dalla metà dell’800 al Concilio Vaticano II, Brescia 1991.
3 Così si esprimeva Mussolini in una lettera ...
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DORIA, Giovanni Andrea (Gian Andrea)
Rodolfo Savelli
Nacque a Genova agli inizi del 1540, da Giannettino e da Ginetta Centurione, figlia di Adamo, il famoso uomo d'affari e banchiere. Per la data di [...] habbi effetto, et pur che si possi fare non mancheranno dinari et amici. Pagano suo fratello per ciò 1841, pp. 282, 294; Colecciòn de documentos inéditos para la historia de España, Madrid 1843, II, pp. 171-195; III, pp. 17, 20, 36, 39, 45, 68, 184 s ...
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La questione del Mezzogiorno: societa e potere
Fulvio De Giorgi
La questione meridionale come questione culturale
Se non si considera la questione meridionale come innanzitutto economica, ma come frutto [...] della plebaglia»19. Così il fenomeno del brigantaggio non mancò di sponde ecclesiastiche (in alto, per motivi politici 26.
2 Ibidem, pp. 68-69.
3 Cfr. G.M. Galanti, Testamento forense, II, Venezia 1806, p. 259.
4 Cfr. E.C. Banfield, Le basi morali di ...
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Costantino nel modernismo
Premesse di un discorso critico sull’era costantiniana della Chiesa
Giacomo Losito
Sommario: Riferimenti: cattolici e protestanti liberali tra il razionalista Renan e l’ultramontano [...] di riflessione per i modernisti. Se in effetti non mancarono, come si vedrà, significative elaborazioni e prese di posizione Chenu e vissuta anche fra i vescovi, in limine al Vaticano II. Inoltre, così come relativamente a tutta una serie di questioni ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] suo obiettivo: la proposta fu respinta dal sinodo di Costantinopoli del 20 dic. 1582.
Sebbene Geremia II non avesse mancato di manifestare il suo risentimento per una riforma unilateralmente decisa da Roma, egli continuava a dimostrarsi disponibile ...
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Giudaismo
Rolf Rendtorff
Introduzione
Definizioni del concetto
Nella sua accezione più ampia il termine 'giudaismo' indica la storia complessiva del popolo ebraico, dai suoi inizi nell'epoca biblica [...] gālūtā), carica di cui si hanno testimonianze storiche a partire dal II secolo. A differenza del nāsī' l'esilarca non era un proprio al centro e i commentari ai margini. Non mancarono inoltre gli sforzi per rendere più agevole la consultazione di ...
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La questione della liberta religiosa in Italia dalla reviviscenza concordataria del decennio freddo al dibattito conciliare
Silvia Scatena
‘Tesi’ cattolica, ‘nuova Italia’ e congelamento della Costituzione [...] dare attuazione all’istituto delle intese e la mancata sintonizzazione, nella prassi, con la lettera e consilia et vota” dei vescovi italiani, in À la veille du Concile Vatican II. Vota et Réactions en Europe et dans le Catholicisme oriental, a cura ...
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Per una storia dell'antisemitismo cattolico in Italia
Simon Levis Sullam
Introduzione
In Italia «il giudaismo impera signore», denunciava sulle pagine de «La Civiltà cattolica» nell’ultimo decennio [...] .
40 Ibidem, p. 137.
41 Sulla portata della mancata svolta, le sue promesse e i suoi limiti, vedi A. Melloni, L’altra Roma. Politica e S. Sede durante il concilio Vaticano II (1959-1965), Bologna 2000, pp. 265-266. Anche S. Ferrari, Vaticano ...
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Il modernismo e la sua repressione
Giacomo Losito
Introduzione
Il modernismo religioso1 d’inizio Novecento e il suo inseparabile nemico giurato, l’antimodernismo, hanno alimentato un’estesa produzione [...] culto delle reliquie e delle pie tradizioni, il papa non mancò di raccomandare ai vescovi di vigilare sulle credenze popolari in della Sicilia.
11 Cfr. M. Guasco, Dal modernismo al Vaticano II. Percorsi di una cultura religiosa, Milano 1991, pp. 52- ...
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HOHENSTAUFEN, FAMIGLIA
HHansmartin Schwarzmaier
Lo 'Staufen', un monte di forma conica (685 m) di origine vulcanica, sovrasta una dorsale situata tra i fiumi Fils e Rems (odierno distretto di Göppingen, [...] Il re, rispettato e benvoluto in Germania, venne a mancare proprio nel momento in cui sembrava aver raggiunto il suo la cattedrale di Palermo, con i sarcofagi di Enrico VI e di Federico II. Fra questi due poli si tende l'arco che racchiude la storia ...
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secondo1
secóndo1 agg. e s. m. [lat. secŭndus, der. di sequi «seguire»; propr. «che segue, che non offre resistenza», detto dapprima della corrente e del vento, quindi, per contrapp. ad adversus, «favorevole, conforme»; con diverso sviluppo...
discussant s. m. e f. Chi affianca un relatore (o è chiamato a commentarne la relazione) o chi ha il compito di presiedere un dibattito, nell’àmbito di una conferenza, un convegno, un seminario e sim. ◆ Dibattito sul tema Il ruolo della magistratura...