Damaso I, santo
Carlo Carletti
Le informazioni antecedenti il periodo episcopale sono episodiche, scarsamente documentate, talvolta oscure e contraddittorie. Il primo problema che si pone è quello del [...] del cimitero di Domitilla e nella catacomba di Ciriaca sulla Tiburtina (ibid., IV, a cura di G.B (Chronicon, ad a. 371, p. 246), mandò a morte molti nobili romani. D., che era Gallia, in Egitto, in Palestina. Erano gruppi di intransigente fede ...
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Tradizioni ecclesiastiche e letterarie copte ed etiopiche
Paola Buz
Alessandro Bausi
La tradizione copta e quella etiopica rappresentano due momenti della cristianità alessandrina: la prima quello [...] di terre. Quando l’editto viene applicato in Palestina, Ciriaco con una lettera inviata in tutta la regione Dio ti diede gloria ed onore sulla terra e facesti da padre a tutti i martiri […]». Allora il Signore mandò una nube lucente e san Giulio ...
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Vedi STELE dell'anno: 1966 - 1997
SΤELE (v. vol. VII, p. 485)
F. Silvano
E. Merluzzi
I. Oggiano
R. Stupperich
F. Rebecchi
A. Filigenzi
S. Vita
Egitto. - Nell'Egitto antico esistono varie categorie [...] Tell Ḥalawa, s. di Ğebelet el-Bayḍa; Palestina: s. di 'Arād), in alcuni casi anche fossero situate nei recinti sacri dei templi sull'acropoli (templi di Dagan e di Ba esse viene giustificato il trasferimento del mandato celeste dagli Han alla nuova ...
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Spazio e tempo dell’espansione cristiana
La geografia ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
A partire dall’editto di Milano il cristianesimo conosce indubbiamente un decisivo e per certi [...] un Gaiano di Sebaste) della Palestina: molti altri mancano per varie ragioni Chiesa di Laodicea (oggi Latakia, sulla costa siriana, dove ancora esiste ne parla con entusiasmo nella propria epigrafe: «Mi mandò a Roma a contemplare un regno e a vedere ...
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La Chiesa di Roma prima e dopo Costantino
Da Vittore (189-199) a Liberio (352-366)
Emanuele Castelli
«Io sono in grado di mostrare i trofei degli apostoli: se vai infatti sul colle Vaticano o sulla [...] e in Occidente, nella Palestina, Ponto, Osroene, a reagì neppure dopo che Costantino ebbe mandato Atanasio in esilio a Treviri.
Da h.e. VII 30,19.
105 ICUR VII 19183.
106 Sulla fondazione di nuove aree cimiteriali cristiane in questo periodo cfr. V ...
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Culto e liturgia
Silvio Tramontin
L'origine di Venezia è - come ben si sa tutta avvolta nella leggenda, almeno fino all'invasione longobarda, anche se nella leggenda c'è sempre un fondo di verità [...] restituito ai suoi monaci in Palestina.
Ma fu soprattutto durante Ermagora, ritornò a Roma e fu mandato poi ad Alessandria" (31). Ma di Pelagio ad Elia cf. ibid., pp. 9-10.
34. Sulla cattedra marciana cf. sia il saggio pp. Sergio Tavano, La ...
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VIGILIO
Claire Sotinel
V. nacque a Roma, senz'altro nell'ultimo decennio del V secolo, avendo raggiunto l'età per diventare vescovo nel 531. Apparteneva ad una famiglia cristiana che era al servizio [...] , sottratta ai Vandali, fondò uno "xenodochium" sulla via Lata, l'attuale S. Maria in Trivio Costantinopoli al più tardi nel corso dell'anno, fu mandato a sua volta a Roma come rappresentante del papa Askidas, vescovo di Palestina e sostenitore di ...
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Gli Actus Silvestri tra Oriente e Occidente
Storia e diffusione di una leggenda costantiniana
Tessa Canella
Con il titolo di Actus Silvestri è stata tramandata nei più antichi manoscritti una delle [...] e Paolo, i quali sono mandati da Cristo, per la pietà sul lungo pellegrinaggio intrapreso in Palestina dal 326 al 328/329 . 13-16 (trad. francese), pp. 16-24 (testo siriaco). Sulla funzione svolta dai due presbiteri di Silvestro a Nicea si veda Thdt, ...
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Il paganesimo
Identità e alterità come paradigmi dell’età costantiniana
Alessandro Saggioro
La libertà religiosa costantiniana, concepita come apertura dello Stato romano al cristianesimo, determinò [...] altare non meglio specificato a Mamre in Palestina, un luogo sacro a ebrei, cristiani e , privato dei beni, sarebbe stato mandato in esilio in insulam. Al contrario riaccese nel 384: Symm., rel. III 4. Sull’adventus di Costanzo II: T.D. Barnes, ...
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Genere storico
La storiografia di Eusebio di Cesarea
Emanuela Prinzivalli
L’età costantiniana fu passaggio fondamentale per la creazione e la diffusione di una storiografia prodotta dai cristiani, a [...] punto di partenza per la riflessione sulla posizione di Eusebio come storico è unico ad avere da Dio il mandato esplicito di combattere i tiranni, del decimo) la recensione breve dei Martiri della Palestina, la cui recensione lunga è conservata in ...
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binazionale
agg. Di nazionalità doppia, che comprende due nazioni. ◆ molti albanesi, a cominciare dai guerriglieri, puntano a uno stato binazionale e quindi a incisivi cambiamenti costituzionali. (Giornale, 9 agosto 2001, p. 11, Esteri) •...