FORTI, Francesco Cipriano
Alfonso Garuti
Nacque il 20 marzo 1713 a Correggio (odierna provincia di Reggio nell'Emilia) da Giacomo e da Eugenia Ferrarini (Setti, sec. XIX; Gianotti Colleoni, sec. XIX). [...] . Seguì con profitto i corsi di materie letterarie e scientifiche distinguendosi nello studio della musica - fu un virtuoso suonatore di mandolino - e della poesia, oltre che della pittura e dell'architettura. Di famiglia ricca, il F. non esercitò la ...
Leggi Tutto
LAZZARI, Sebastiano (Bastian)
Francesca Rapposelli
Nacque a Verona presumibilmente intorno al 1730. Firmando alcuni dipinti, fu lo stesso artista a qualificarsi come veronese, pittore, scultore e architetto [...] sul fondo di legno, mentre nell'altro si trovano la firma del pittore e, adagiati sopra una spinetta, un mandolino e strumenti musicali a fiato.
Non appartiene a questo genere il Ritorno dalla caccia (Treviso, collezione privata; Pallucchini, p ...
Leggi Tutto
CELEBRANO, Francesco
Mario Rotili
Nacque a Napoli il 27 marzo 1729 da Nicolò, un sarto di origine barese, e da Antonia Parlato. Avviato presto alla pittura nell'"Accademia" del Solimena, si diede anche [...] figure di presepe: Rustico e Vecchio borghese della collezione napoletana di Enzo Catello, Giovane suonatore di mandolino della collezione Elio Catello, Donna orientale della collezione Ausilio, e Sciancato della collezione Vincenzo Catello sempre ...
Leggi Tutto
INDUNO, Gerolamo
Luca Bortolotti
Ultimogenito di Marco e Giulia Somaschi, nacque a Milano il 13 dic. 1825. Come il fratello Domenico, che gli era maggiore di dieci anni e che rappresentò il suo costante [...] , Museo Vela, ovvero alla tavoletta della Galleria d'arte moderna di Novara, datata 1851).
Con lo Sciancato che suona il mandolino, altrimenti detto Il cantastorie (Milano, Galleria d'arte moderna), esposto alla mostra annuale di Brera del 1852, l'I ...
Leggi Tutto
JACOVITTI, Benito
Gloria Raimondi
Nacque a Termoli il 9 marzo 1923 da Michele, ferroviere e operatore cinematografico, e da Elvira Talvacchio di origine albanese. Nel 1931 si trasferì con la famiglia [...] del Corriere dei piccoli, poi Corriere dei ragazzi, chiamò lo J. a collaborare al settimanale. Oltre a un Jack Mandolino venato da marcati accenti surreali, propose ai lettori anche un inedito Zorro Kid e il fortunatissimo personaggio del cow ...
Leggi Tutto
GIUSTI, Salvatore
Ermanno Bellucci
Non si conoscono gli estremi biografici di questo pittore, attivo a Napoli fra il 1815 e il 1845. Tradizionalmente la data di nascita viene fissata al 1773 o al 1793; [...] reale del 1874 insieme con un Esterno di villa sulle alture di Posillipo con marinaio che suona il mandolino, probabilmente commissionato a Gioacchino come pendant del Mulino ad acqua, considerate le misure praticamente identiche dei due dipinti ...
Leggi Tutto
mandolino
s. m. [dim. di mandòla]. – Strumento musicale cordofono a pizzico di cui esistono due tipi principali, il più comune e diffuso dei quali è il cosiddetto m. napoletano, comparso in Italia verso la metà del sec. 18°, avente una cassa...
mandolinata
s. f. [der. di mandolino]. – 1. Composizione musicale per mandolino o per mandolini; esecuzione di una o più sonate per mandolini (soprattutto all’aperto o come serenata). 2. fig. Leziosaggine, affettazione.