FIESCHI, Alberto
Giovanni Nuti
Figlio forse primogenito di Tedisio fratello del papa Innocenzo IV, e di Simona, con ogni probabilità della casata dei Camilla, nacque verso il 1210 dalla illustre famiglia [...] IV a Lavello il 21 maggio 1254 e fallite le trattative con Manfredi, Innocenzo IV volle il F. vicino a se quando decise di intervenire militarmente nel Regno diSicilia: lo nominò infatti capitano generale degli eserciti della Chiesa. Il pontefice fu ...
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MARGHERITA d'Angio Durazzo, regina diSicilia
Andreas Kiesewetter
MARGHERITA d’Angiò Durazzo, regina diSicilia. – Figlia ultimogenita di Carlo d’Angiò Durazzo e di Maria d’Angiò, sorella della regina [...] di matrimonio tra Ladislao e Costanza Chiaramonte (figlia diManfredi, potente conte di Modica e signore di Palermo di Casalgerardo, Federico III diSicilia e M. di Durazzo, Palermo 1905; A. Valente, M. di Durazzo, vicaria di Carlo III e tutrice di ...
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ENRICO di Malta (Enrico Pescatore)
Hubert Houben
Sull'anno della sua nascita e sulla sua gioventù nulla si sa, ma, secondo il Desimoni, E. discendeva da una influente famiglia nobile genovese, chiamata [...] di Malta, nel 1257 ebbe confermato dal re Manfredi il feudo di Malta, comprese le due piccole isole di Comino e di .; C. A. Garufi, Margarito di Brindisi, conte di Malta e ammiraglio del re diSicilia, in Miscell. di archeol., storia e filol. dedicata ...
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DORIA, Bernabò
Giovanni Nuti
Nacque a Genova verso il 1255 da Brancaleone (Branca) e da Caterina, considerata figlia di Michele Zanche. Figlio prediletto di Branca, per tutto il tempo della sua vita [...] Federico III d'Aragona re diSicìlia, una cui figlia naturale, già sposata a Ruggiero di Lauria, avrebbe dovuto unirsi Manfredodi Saluzzo un quarto dei castelli di Murazzano e Farigliano, nella diocesi di Alba. L'anno seguente morì Isotta, moglie di ...
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PERALTA, conti di Caltabellotta
Maria Antonietta Russo
PERALTA, conti di Caltabellotta. – Famiglia originaria di Ribacorça (in Catalogna), dove era titolare della baronia di Peralta, si insediò in Sicilia [...] di Artale Alagona vicario generale, la successiva associazione nel vicariato diManfredi 283 ss., 295 s.; R. Gregorio, Considerazioni sopra la storia diSicilia dai tempi normanni sino ai presenti, a cura di A. Saitta, II, Palermo 1972, pp. 187 ss., ...
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LANCIA (Lanza), Corrado
Patrizia Sardina
Di nobile famiglia, originaria del Piemonte, trasferitasi nell'Italia meridionale al seguito degli Svevi, nacque presumibilmente verso la metà del secolo XIII. [...] più accreditata è che fosse figlio di Federico, conte di Squillace e vicario diSicilia e Calabria, fratello (o, secondo altri, nipote) di Bianca, madre diManfredidi Svevia, piuttosto che di Galvano, altro fratello di Bianca. Il L. fu fratello ...
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MALATESTA (de Malatestis), Malatesta detto Malatesta da Verucchio
Anna Falcioni
Probabilmente figlio di Malatesta della Penna e della moglie Adalasia, il M., quinto di questo nome, nacque a Verucchio, [...] . Nel luglio 1263, intercettata una lettera in cui Baldovino II, già imperatore di Costantinopoli fuggito in Italia nel 1261, prendeva accordi con Manfredi re diSicilia, il M. consegnò il documento al pontefice, ottenendo poco dopo un pubblico ...
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PASSALACQUA, Pietro
Tommaso Manfredi
PASSALACQUA, Pietro. – Figlio di Giacomo e Francesca Amati, nacque nel 1690 a Messina (Manfredi, 1989a, p. 109), dove il padre, un doratore e fiorista originario [...] il maestro a Messina, dove questi era stato chiamato dal nuovo re diSicilia Vittorio Amedeo II, e l’8 agosto lo ebbe come testimone alle proprie nozze con la concittadina Giovanna Ferrari (Manfredi, 2005; Id., 2010, pp. 477 s.). A Messina il giovane ...
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COLONNA (de Columpna, de Columnis), Giovanni
Norbert Kamp
Appartenente alla nobile famiglia romana che nel corso del sec. XIII forni alla Chiesa alcuni cardinali e al Comune di Roma vari senatori, nacque [...] alla sua sede soltanto nel 1266,dopo la sconfitta e la morte diManfredidi Svevia. Mentre Manfredi, dopo la sua incoronazione a re diSicilia, faceva amministrare l'arcivescovato di Messina da procuratori laici, Alessandro IV affidò al C., nel 1258 ...
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GATTILUSIO, Luchetto
Roberto Gigliucci
Figlio di Giacomo e di Alasina Usodimare, nacque a Genova non oltre il 1230, probabilmente nel terzo decennio del secolo (risulta da un documento che nel 1248 [...] con l'accorto, equilibrato modo di porsi della Repubblica di Genova nei confronti diManfredi e dell'angioino. Il G . 1266, giorno in cui fu incoronato Carlo d'Angiò re diSicilia. Il Boni, interpretando il progetto dell'angioino come riferimento all ...
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siciliano
(ant. ciciliano) agg. e s. m. – 1. a. agg. Dell’isola di Sicilia: agrumi s.; vini s.; il dialetto s. (o, come s. m., il siciliano), il dialetto, o il complesso di dialetti, parlato in Sicilia; carretto s. (v. carretto); sfilato s.,...
mora2
mòra2 s. f. [voce di origine preromana], ant. – 1. Cumulo, ammasso di pietre: L’ossa del corpo mio sarieno ancora ... Sotto la guardia de la grave mora (Dante), cioè del mucchio di sassi gettati dai soldati sulla fossa in cui era stato...