ALAGONA, Artale
Francesco Giunta
Successo nel 1355 al padre Blasco come gran giustiziere e nel comando della parzialità catalana diSicilia, conte di Mistretta, fu tutore di Federico IV e seppe ridare [...] regina Maria. Con mossa intelligente cercò di salvare l'esistenza dello stato siciliano, col rendere partecipi al potere, il governo del Regno rimase in mano dell'A, e diManfredi Chiaramonte. Come vicario, intraprese una sua politica italiana: fu ...
Leggi Tutto
ARAGONA, Guglielmo d'
**
Figlio terzogenito di Federico III diSicilia e di Eleonora d'Angiò, dopo il 9 nov. 1317, alla morte del fratello Manfredi, divenne duca d'Atene e Neopatria, ma affidò l'effettivo [...] Palermo.
Fonti e Bibl.: D. Schiavo, Testamentum ducis Willelmi, in Mem. per servire alla storia letteraria diSicilia, Palermo 1756, pp. 412-416; Michele da Piazza, Historia Sicula, in R. Gregorio, Bibliotheca Scriptorum..., I, Panormi 1791, pp. 543 ...
Leggi Tutto
ALAGONA, Manfredi
Francesco Giunta
Nato nella prima metà del sec. XIV, fratello di Ar-tale, gli succedette nel 1390 nella carica di gran giustiziere del Regno diSicilia. Con lui l'alleanza, già esistente, [...] 1391 si fece promotore del convegno di Castronovo, in cui si cercò di unire le forze siciliane contro l'imminente pericolo di un'azione militare aragonese verso l'isola. Ma, quando avvenne lo sbarco dei Martini in Sicilia (1392), l'A. s'impegno con ...
Leggi Tutto
ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] la vertenza col re Pietro d'Aragona, per il possesso della Sicilia, da lui perduto dopo l'insurrezione dei Vespri, e tenuto dall fiorentini in Inf. XVI, diManfredi in Purg. III (e si tratta di peccatori gravi), di Guido Guinizelli in Purg. XXVI ...
Leggi Tutto
ALFIERI, Vittorio
Mario Fubini
Nacque in Asti il 16 genn. (non 17, come è detto nella Vita) 1749 da Antonio Alfieri e da Monica Maillard de Tournon: fu battezzato col nome dell'avo materno Vittorio [...] di Masserano, ambasciatore di Spagna, e del ministro di Napoli, il marchese Domenico Caracciolo, il futuro viceré della Sicilia, «uomo, egli scrisse, di libro V. A. e la tragedia (1904) Manfredi Porena, che con spirito consequenziario dimostra l’unità ...
Leggi Tutto
MARSILI, Luigi Ferdinando
Giuseppe Gullino
Cesare Preti
MARSILI (Marsigli), Luigi Ferdinando. – Nacque a Bologna il 10 luglio 1658 dal conte Carlo e da Margherita Ercolani, anch’ella di famiglia patrizia; [...] carteggio fra i Cassini e Eustachio Manfredi, a cura di S. Giuntini, in Boll. di storia delle scienze matematiche, XXI ( scientifica e i gesuiti nel Settecento in Sicilia. Atti del Convegno, Piazza Armerina…, a cura di I. Nigrelli, Palermo 1992, pp. ...
Leggi Tutto
CIALDINI, Enrico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Castelvetro di Modena, in località Colombarina, l'8ag. 1811 da Giuseppe e dalla spagnola Luigia Santyan y Velasco. Il padre, ingegnere, discendente da una [...] da dove guarda alla vicina Sicilia come al terreno di sviluppo di un'insurrezione destinata ad estendersi , Torino 1861; G. Marcotti, Il gen. E. C. duca di Gaeta, Firenze 1591; C. Manfredi, E. C. Note biografiche, Roma 1892; E. C. Cenni storici ...
Leggi Tutto
PUCCINI, Giacomo
Dieter Schickling
PUCCINI, Giacomo. – Nacque a Lucca il 22 dicembre 1858, sesto di nove figli (e primo maschio) del compositore Michele Puccini e di Albina Magi.
Fu battezzato con i [...] fu creata il 10 dicembre 1910 al Metropolitan di New York.
Durante il lavoro all’opera nuova Puccini si trovò ad affrontare la più grave di tutte le sue crisi personali. Ai primi del 1909 Doria Manfredi, domestica in casa Puccini, si suicidò dopo che ...
Leggi Tutto
ALBERONI, Giulio
Romolo Quazza
Nacque il 21 maggio 1664 a Piacenza, primo di sei figli, da Giovanni Maria e da Laura Ferrari, di umile condizione. Morto il padre il 16 giugno 1676, divenne sacrestano [...] di rendite di benefici, l'ordine di sequestro dei beni ecclesiastici in Sicilia. Il Farnese e i sovrani di dei due fiumi, che erano stati studiati dal bolognese Eustachio Manfredi e dal veneziano Bernardino Zendrini. Per poter portare a buon punto ...
Leggi Tutto
BLANCH, Luigi
Nino Cortese
Nato a Lucera il 29 marzo 1784 da Raimondo, che ivi era commissario di guerra, e da Teresa Brown, entrò nell'aprile 1793 nell'Accademia militare della Nunziatella. Costretto [...] ). Dopo aver partecipato al fallito tentativo di togliere la Sicilia agli angloborbonici (1810), fu promosso il s.; G. Paladino, La missione di T. Pescara a Torino nel 1820-21, Torino 1921, pp. 10 ss.; M. Manfredi, La missione Blanch,Pisa e Tupputi ...
Leggi Tutto
siciliano
(ant. ciciliano) agg. e s. m. – 1. a. agg. Dell’isola di Sicilia: agrumi s.; vini s.; il dialetto s. (o, come s. m., il siciliano), il dialetto, o il complesso di dialetti, parlato in Sicilia; carretto s. (v. carretto); sfilato s.,...
mora2
mòra2 s. f. [voce di origine preromana], ant. – 1. Cumulo, ammasso di pietre: L’ossa del corpo mio sarieno ancora ... Sotto la guardia de la grave mora (Dante), cioè del mucchio di sassi gettati dai soldati sulla fossa in cui era stato...