PIETRO da Ferentino
Andrea Tilatti
PIETRO da Ferentino (Pietro Gera). – Pietro da Ferentino, futuro patriarca d’Aquileia, deve essere distinto dall’omonimo zio, suddiacono papale e canonico di York [...] , per conto di Urbano IV, assolse dall’interdetto la città di Cagli, che aveva aderito al re Manfredi, e vi per le decime della crociata nel Regno diSicilia, con esclusione della Calabria e della Sicilia. L’ufficio gli fu confermato da Martino ...
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CHIARAMONTE, Giovanni, il Vecchio
Ingeborg Walter
Appartenente a una nobile famiglia siciliana di origini piuttosto oscure, nacque in data imprecisata dopo la metà del secolo XIII da Federico e da Marchisia [...] dal C. in Sicilia. Nel 1302 comunque era di nuovo libero e difese, per incarico del suo re, Caccamo, proprietà del fratello Manfredi, contro Carlo di Valois, sbarcato nell'isola nell'ultimo tentativo di sottometterla al dominio angioino. Di lì a poco ...
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GUERCIO, Nicola
Enrico Basso
Nacque probabilmente a Genova nella prima metà del sec. XIII; non conosciamo i nomi dei genitori. Apparteneva a un'importante famiglia vicecomitale, tra le più influenti [...] d'Angiò dopo la vittoria di quest'ultimo su Manfredidi Svevia.
Fino a quel momento Genova aveva seguito una politica neutrale fra i due contendenti al trono diSicilia per non compromettere le posizioni di privilegio economico detenute nel Regno ...
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PIPINO, Francesco
Marino Zabbia
PIPINO, Francesco. – Nacque a Bologna verso il 1270, da Rodaldo, membro di una famiglia di cui sono noti altri componenti che furono giudici e notai.
Entrato prima del [...] sono le lettere di Pietro di Blois all’arcivescovo di Palermo, a seguire documenti papali e imperiali del tempo di Federico II e diManfredi, quindi alcune epistole pontificie relative alle vicende del Regno diSicilia dopo la morte di Federico II e ...
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DELL'AQUILA (de Aquila), Ruggero
Gerhard Baaken
Figlio di Riccardo, conte di Fondi, nacque in data imprecisata nella seconda metà del sec. XII. Nulla è tramandato circa la sua infanzia né si conosce [...] nel Regno diSicilia. Il sovrano decise quindi di por fine allo sperpero dei beni demaniali e di esigerne la sconfitta diManfredi, tornò in possesso della contea di Fondi, ma non svolse un ruolo politico quale quello di suo padre e di suo ...
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EBOLI (de Ebulo, de Ebulis), Pietro di
Ernst Voltmer
Apparteneva a una famiglia capuana di antica nobiltà - nei documenti gli Eboli vengono qualificati come milites, nobiles e barones - chenon ha rapporti [...] di Vicenza, dove rimase fino alla fine di aprile 1239. Nell'elenco di prigionieri lombardi detenuti nel Regno diSicilia, tentativi del papa per venire ad un accordo con Manfredi e con Bertoldo di Hohenburg. Se ne può dedurre che egli allora fosse ...
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DEL BALZO, Francesco
Franca Petrucci
Figlio di Bertrando, conte di Montescaglioso e duca di Andria e di Margherita d'Aulnay, seconda moglie di Bertrando, nacque probabilmente intorno al 1332 (la maggior [...] era legato da vincoli di parentela con il D., concepì il disegno di dare in isposa a Federico re diSicilia la figlia del D., e Bibl.: I Diurnali del duca di Monteleone, in Rer. Italic. Script., 2 ed., XXI, 5, a cura di M. Manfredi, pp. 7, 11-17; ...
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CORRADO
Norbert Kamp
Figlio del conte Riccardo di Caserta e di Violante, figlia naturale dell'imperatore Federico II, nacque poco prima del 1250: il nome impostogli è di evidente tradizione sveva. C. [...] diManfredi nella battaglia di Benevento (febbraio 1266) mutarono radicalmente la situazione della famiglia dei conti di minorita Filippo, già provinciale del suo Ordine nel Regno diSicilia, questi rifiutò il giuramento richiestogli da Corrado. Il ...
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DE CESARE (Di Cesare), Giuseppe
Francesco Maria Biscione
Nacque a Napoli il 5 genn. 1777, da Ottaviano - che svolse professione di giurista ma fu anche poeta e letterato, iscritto nell'Arcadia reale [...] terza edizione della Scienza nova, ibid. 1811; Arrigo d'Abbate o vero la Sicilia dal 1296 al 1313, ibid. 1833; Storia diManfredi, re diSicilia e di Puglia, ibid. 1837; Considerazioni Piella storia, ibid. 1843; Delle presenti condizioni della muúca ...
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CRIVELLI, Danese
Giancarlo Andenna
Nacque dopo il 1210 dal milanese Landolfo, che fu podestà di Brescia nel 1251. Mentre combatteva con suo padre in difesa di Milano fu fatto prigioniero nel 1239 da [...] dove lo inviò, via mare, nel Regno diSicilia, affinché fosse affidato ad Ettore di Montefusculo, in un castello della provincia beneventana. azioni militari intraprese al fine di arginare l'espansione politica del re Manfredi. Il Villani ricorda che ...
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siciliano
(ant. ciciliano) agg. e s. m. – 1. a. agg. Dell’isola di Sicilia: agrumi s.; vini s.; il dialetto s. (o, come s. m., il siciliano), il dialetto, o il complesso di dialetti, parlato in Sicilia; carretto s. (v. carretto); sfilato s.,...
mora2
mòra2 s. f. [voce di origine preromana], ant. – 1. Cumulo, ammasso di pietre: L’ossa del corpo mio sarieno ancora ... Sotto la guardia de la grave mora (Dante), cioè del mucchio di sassi gettati dai soldati sulla fossa in cui era stato...