Prelato (m. Roches ter 1277). Forse allievo di Adam de Marisco, a Mauger Hall (Oxford), era nel 1258 protonotario di cancelleria. Lo stesso anno negoziava col papa la cessione della Sicilia a Edmondo, [...] contro l'aiuto dell'Inghilterra ad Alessandro II nella lotta contro Manfredi. Cancelliere nel 1261-63, justiciar nel 1271, cancelliere di nuovo nel 1272-74, nel 1274 era consacrato vescovo di Rochester. La sua fama è affidata però alla fondazione del ...
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Feudatario (m. 1257): fu fatto giustiziere, poi maresciallo del Regno, da Federico II, cui fu fedelissimo. Conte di Catanzaro (1253), vicario di Corrado IV in Sicilia e Calabria, si staccò invece da Manfredi [...] le sue tendenze autoritarie dai Messinesi, la protezione della curia romana non fu sufficiente a salvarlo: vinto da Manfredi in Calabria, perdette la contea di Catanzaro, che fu assegnata alla rivale famiglia dei Lancia, e fu assassinato da sicarî. ...
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Signore di Atripalda (m. 1270); dopo aver combattuto a Benevento per Manfredi (1266), appoggiò Corradino, a favore del quale sollevò la Sicilia, ottenendone il titolo di vicario. Stretto dagli Angioini [...] a Centuripe e caduto prigioniero, fu fatto accecare e poi uccidere ...
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Nipote (sec. 13º) di re Manfredi, e suo vicario per la Calabria e la Sicilia; espugnò varie città e fortezze (1261). Caduti gli Svevi, tentò invano la sorte con Corradino a Tagliacozzo (1268). ...
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GAZA, Teodoro
Concetta Bianca
Figlio di Antonio, nacque a Salonicco probabilmente intorno al 1408-10. Suoi fratelli furono Andronico, Giorgio e Demetrio.
Se il luogo di nascita del G. è confermato dal [...] e Giovanni Tortelli.
La prima tappa in Italia fu la Sicilia. Da Palermo, via mare, arrivò a Pisa insieme con Pietro "Moralia" di Plutarco nel Quattrocento, in Studi umanistici piceni, XIV (1994), pp. 71-84; A. Manfredi, I codici latini di Niccolò V, ...
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CASTI, Giambattista
Salvatore Nigro
Nacque ad Acquapendente (Viterbo) il 29 ag. 1724 da Francesco, nativo di Montefiascone, e da Francesca Pegna, di Cassino. All'età di dodici anni entrònel seminario [...] [1946], in Nuove pagine sparse, Napoli 1949, pp. 238-241. Del viaggio in Sicilia si è occupato E. Di Carlo, in L'abate C. in Sicilia, in Atti dell'Accademia delle scienze, lettere ed arti di Palermo, s. 4, VII(1946-47), pp. 103-110, poi ripreso in L ...
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DOMENICO di Silvestro (Domenico Silvestri)
Paolo Viti
Nacque a Firenze intorno al 1335 da una famiglia di origini modeste - forse il padre Silvestro (e dal patronimico derivò poi il cognome, Silvestri, [...] 1388 fu inviato a Faenza presso Astorre Manfredi, eletto arbitro per la risoluzione di una lunga controversia sui confini che opponeva Rodi, Samo, Sardegna, Scandinavia, ritenuta isola, Scozia, Sicilia, Tiro, ecc.), se ne hanno altre che neppure ...
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MARAMALDO (Maramauro), Landolfo
Dieter Girgensohn
Nacque da Guglielmo di Landolfo probabilmente tra il 1350 e il 1355 in una famiglia napoletana di antica nobiltà del sedile di Nido.
Il padre fu cavaliere [...] 530; I Diurnali…, a cura di M. Manfredi, ibid., XXI, 5, p. 37; A. Dello Schiavo, Il Diario romano, a cura di F. Isoldi, ibid., XXIV, Sicilia sacra, a cura di A. Mongitore, II, Panormi 1733, pp. 1035 s.; A. Mariotti, Saggio di memorie istoriche… di ...
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DEL CARRETTO, Ottone, marchese di Savona
Giovanni Nuti
Figlio di Enrico Guercio, marchese di Savona, nacque verso la metà del sec. XII. Nel 1179, insieme col padre e col fratello minore Enrico, sottoscrisse [...] Sicilia, per aiutare Enrico VI nella conquista dell'isola contro i Normanni. Morto di febbri il podestà Oberto di Olevano e Asti. Nel 1196 assistette all'atto di infeudazione diManfredi Lancia, marchese di Busca, a Bonifacio del Monferrato; due anni ...
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CENTELLES (Centeglia, da Ventimiglia), Antonio
Franca Petrucci
Primogenito di Gilberto, uomo d'armi di origine catalana, trapiantato in Sicilia, e di Costanza Ventimiglia, figlia del conte di Collesano, [...] figlio di lui, da cui furono rifiutati. Antonio si rifugiò allora in Sicilia, di G. Mazzatinti, p. 69; Diurnali del duca di Monteleone, ibid., XXI, 5, a cura di M. Manfredi, pp. 188-90, 206 s.; Cronica di Napoli di notar Giacomo, a cura di ...
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siciliano
(ant. ciciliano) agg. e s. m. – 1. a. agg. Dell’isola di Sicilia: agrumi s.; vini s.; il dialetto s. (o, come s. m., il siciliano), il dialetto, o il complesso di dialetti, parlato in Sicilia; carretto s. (v. carretto); sfilato s.,...
mora2
mòra2 s. f. [voce di origine preromana], ant. – 1. Cumulo, ammasso di pietre: L’ossa del corpo mio sarieno ancora ... Sotto la guardia de la grave mora (Dante), cioè del mucchio di sassi gettati dai soldati sulla fossa in cui era stato...