LANCIA (Lanza), Galvano
Aldo Settia
Nipote ex fratre, piuttosto che figlio (come sostengono alcuni), diManfredi (II) Lancia, marchese di Busca; certo figlio di una Beatrice, signora di Paternò, della [...] il primo fra tutti costoro diventando il più ascoltato dei consiglieri e impegnando ogni sua risorsa nel tentativo di assicurare a Manfredi il trono diSicilia, mentre l'erede designato era ancora lontano. A tale scopo sin dal luglio 1251 (in accordo ...
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LAUBERG (Laubert, Lambert), Carlo Giovanni
Renata De Lorenzo
Nacque a Teano, presso Caserta, nel 1762 da Carlo e da Rosalia Di Martino. Proveniva da una famiglia di militari valloni al servizio del [...] . Vovelle, erano una Repubblica del Vesuvio e una diSicilia (La rivoluzione francese e la rivoluzione napoletana, in alla vigilia di Campoformio, in Id., L'idea nazionale italiana dal secolo XVIII all'unificazione, a cura di S. Manfredi, Modena ...
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JUVARRA (Ibarra, Ivara, Luvara, Houara, Yuuara)
Giovanni Molonia
Famiglia di argentieri attivi a Messina nei secoli XVII e XVIII, discendenti dalla casata spagnola dei Guevara, che si stabilirono a Messina [...] di S. Paolino di Messina; cornice di reliquiario di Novara diSicilia; reliquiario multiplo della chiesa madre di Lentini; calice con piede di rame della chiesa madre di Forza d'Agrò; pissidi della chiesa di S. Domenico diManfredi, La Biblioteca di ...
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LANCIA (Lanza), Manfredi (Manfredo)
Aldo Settia
Secondo di questo nome, marchese di Busca (titolo che, pur spettandogli, non risulta mai usato), nacque verosimilmente nel decennio 1185-95, figlio primogenito [...] Bianca Lancia, sorella o più probabilmente nipote del L., dalla quale nacquero, proprio in quegli anni, Costanza e Manfredi, destinato a diventare re diSicilia.
Non è noto se il L. avesse già preso moglie prima del suo trasferimento fuori dell'area ...
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DELLA GHERARDESCA, Ranieri
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Del ramo dei conti di Donoratico, era il figlio, probabilmente secondogenito, di quel conte Gherardo che era stato decapitato a Napoli con Corradino [...] suo stesso figlio Manfredi, che per imperizia fu sconfitto: Castello di Castro si arrese il 19 giugno. Manfredi, che era stato del 1324, lo stesso re diSicilia approdò a Livorno, con la speranza di farsi signore di Pisa. Allo stesso modo abortì ...
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MALATESTA (de Malatestis), Galeotto
Anna Falcioni
Figlio di Pandolfo (I) e di Taddea, nobildonna di origini ignote, nacque, con ogni probabilità, nei primi anni del Trecento, poco dopo Malatesta detto [...] poi, occupata da Bernabò Visconti con l'appoggio di Ordelaffi e Manfredi. Artefice principale del trionfo sulla città emiliana fu al M. prestigiosi ingaggi. Già vicario del re diSicilia Luigi d'Angiò, egli preferì dimettersi dall'autorevole incarico ...
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CASTANIA, Blasco Lanza barone di
Roberto Zapperi
Nacque a Catania nel 1466.
Secondo una tradizione inaugurata dallo stesso C. e rivendicata poi tenacemente dai suoi discendenti che la fecero accreditare [...] 1651, pp. 89 S-), egli sarebbe nato da un Manfredi, cadetto di Blasco Lancia barone di Longi. Ma questa versione, che apparenta i Lanza all'anfica e potente famiglia Lancia presente in Sicilia già in epoca sveva, appare piuttosto infida e fu comunque ...
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CELANO, Tommaso di (Thomasius comes Celani, Albe et Molisii, Thomas comes Celanensis, Thomasius de Celano)
Norbert Kamp
Figlio minore del nobile abruzzese Pietro conte di Celano, nacque probabilmente [...] Ocre, che più tardi divenne cancelliere di Corrado IV e diManfredi.
Il C. morì tra il 1251 e il 1254. La moglie Giuditta è ricordata l'ultima volta nel 1247.
Dopo il ritorno di Federico II nel Regno diSicilia, il C. fu l'esponente dell'alta nobiltà ...
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CAPECE (Capice de Neapoli, Capicia, Capicio, Capitius, Cacapiç, Cacapuche), Corrado
Norbert Kamp
Figlio di Giacomo, apparteneva a famiglia di antica nobiltà napoletana, i cui esponenti sin dalla metà [...] e dei suoi figli (Decameròn II, 6).Nella novella il marito di Beritola è detto l'ultimo governatore diManfredi nell'isola diSicilia, il quale dopo la rovina diManfredi cadde nelle mani di Carlo d'Angiò. Il fatto che il Boccaccio gli attribuì il ...
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LA SALLE, Bernardone de (Bertrand de La Salle)
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Appartenente a una famiglia della piccola nobiltà feudale, nacque nella prima metà del secolo XIV nella diocesi di Agen in Aquitania. Iniziò la carriera [...] all'incoronazione del piccolo Luigi II d'Angiò, re diSicilia; designato dalla regina Maria e dal pontefice a comandare il corpo di spedizione in corso di allestimento, per la riconquista del Regno di Napoli, il L. condusse anche a nome del Brunswick ...
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siciliano
(ant. ciciliano) agg. e s. m. – 1. a. agg. Dell’isola di Sicilia: agrumi s.; vini s.; il dialetto s. (o, come s. m., il siciliano), il dialetto, o il complesso di dialetti, parlato in Sicilia; carretto s. (v. carretto); sfilato s.,...
mora2
mòra2 s. f. [voce di origine preromana], ant. – 1. Cumulo, ammasso di pietre: L’ossa del corpo mio sarieno ancora ... Sotto la guardia de la grave mora (Dante), cioè del mucchio di sassi gettati dai soldati sulla fossa in cui era stato...