BERNARDO
Paolo Bertolini
Vescovo di Parma, secondo di questo nome, venne eletto e consacrato probabilmente intorno al 1170, come successore di Aicardo da Cornazzano, deposto dalla sua dignità perché [...] e Ranieri, canonici della cattedrale, ai fratelli Manfredo e Carino di Cittanova; quattro anni più tardi, nel 1175, a Milano, per le nozze di Costanza d'Altavilla, nipote di Guglielmo II re diSicilia, con il figlio di Federico I, Enrico VI. In ...
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LIONE I, CONCILIO DI
GGirolamo Arnaldi-Ovidio Capitani
Con il pontificato di Innocenzo IV (1243-1254) si concluse la lunga vicenda, più che trentennale, della lotta fra il papato e Federico II, che [...] di quel pontefice. Se, dopo il 1250, non cessò la guerra contro i suoi discendenti ed eredi (Corrado IV, Corradino, Manfredi), 1247, partì dal Regno diSicilia, diretto in Germania, ma passando dal suo Regno di Borgogna, dove intendeva incontrare ...
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Martino IV
Simonetta Cerrini
Simon de Brie (o di Brion o di Mainpincien), familiare dei conti di Champagne, dovette studiare a Parigi prima di diventare - sembra su interessamento della corte - tesoriere [...] . Inoltre, Simon de Brie si impegnò a cercare di vincolare le decime a favore dell'Angioino all'interno di una crociata che, visualizzando in Manfredi il nemico, usava ambiguamente la Sicilia sia come tappa necessaria per le conquiste oltremare, sia ...
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BERARDI, Giovanni
Ingeborg Walter
Discendente da una famiglia comitale, infeudata di Tagliacozzo fino al sec. XIII, che derivava le sue origini da un certo Berardo, conte dei Marsi nel sec. X, il B., [...] V d'Aragona, da più di cinque anni in lotta per l'eredità del Regno diSicilia. La Curia aveva favorito fino ad de Tagliacotio]); I Diurnali del duca di Monteleone, in Rerum Italic. Scriptores, 2 ed., XXI, s, a cura di M. Manfredi, pp. 172 s.; C. ...
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COLONNA (de Columpna, de Columnis), Giovanni
Norbert Kamp
Appartenente alla nobile famiglia romana che nel corso del sec. XIII forni alla Chiesa alcuni cardinali e al Comune di Roma vari senatori, nacque [...] alla sua sede soltanto nel 1266,dopo la sconfitta e la morte diManfredidi Svevia. Mentre Manfredi, dopo la sua incoronazione a re diSicilia, faceva amministrare l'arcivescovato di Messina da procuratori laici, Alessandro IV affidò al C., nel 1258 ...
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MALASPINA, Saba
Berardo Pio
Nacque, probabilmente a Roma, nella prima metà del secolo XIII.
L'origine romana è confermata dallo stesso M. che nell'explicit della sua cronaca si dice "de Urbe", nel corso [...] diManfredidi Svevia e dal 1274 fedele sostenitore di Carlo I d'Angiò. La nomina del M. alla guida di , 463, 472-479, 481 s., 493-496, 499-507; G. Fasoli, Cronache medievali diSicilia. Note d'orientamento, Bologna 1995, pp. 6, 10, 14 s., 20 s., 33, ...
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MANGIADORI, Giovanni
Francesco Salvestrini
Nacque con molta probabilità intorno al 1210. Sebbene l'obituario della cattedrale di Pistoia lo dica originario di questa città, fu in realtà membro della [...] alcune milizie, che, sotto il comando del cardinale Ottaviano Ubaldini, furono impiegate in Puglia contro Manfredi re diSicilia. La spedizione comportò spese talmente ingenti da compromettere in modo serio il patrimonio della mensa fiorentina ...
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LUCCHESI PALLI, Andrea
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Messina il 16 apr. 1692 (fu battezzato il 24) da Fabrizio, duca di Adragna dei principi di Campofranco, e da Anna Avarna dei baroni [...] stampati tra il 1472 e il 1550, fra i quali La protesta dei Messinesi diManfredi Zizo [Messina, Heinrich Alding, 1478], ritenuta il primo libro stampato in Sicilia); 180 manoscritti italiani, greci e latini (fra cui un prezioso Sallustio); 32 codici ...
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DEL POZZO, Simone
Salvatore Fodale
Nacque nella prima metà del sec. XIV da famiglia messinese, ma abitante a Castroreale. Entrato a Messina nell'Ordine dei frati predicatori, passò in seguito nel convento [...] VII. Sostenne, poi la ribellione di Artale, figlio diManfredi d'Alagona, approvandone pubblicamente l'ingresso 73; App., pp. 26, 34, 73; M. A. Coniglione, La provincia domenicana diSicilia, Catania 1937, pp. 8, 11, 13, 149, 151 s., 292 s., 302; ...
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Florensi
VValeria De Fraja
Il monachesimo florense, appartenente alla grande famiglia benedettina, sorse in Calabria negli ultimi anni del XII sec., per iniziativa del monaco Gioacchino da Fiore (1135 [...] Il giovane imperatore e re diSicilia non si limitò a confermare la donazione di Tancredi, da poco defunto di un monastero che doveva sorgere in diocesi di Squillace, nel territorio di S. Martino, per iniziativa di Federico Lancia, zio diManfredi ...
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siciliano
(ant. ciciliano) agg. e s. m. – 1. a. agg. Dell’isola di Sicilia: agrumi s.; vini s.; il dialetto s. (o, come s. m., il siciliano), il dialetto, o il complesso di dialetti, parlato in Sicilia; carretto s. (v. carretto); sfilato s.,...
mora2
mòra2 s. f. [voce di origine preromana], ant. – 1. Cumulo, ammasso di pietre: L’ossa del corpo mio sarieno ancora ... Sotto la guardia de la grave mora (Dante), cioè del mucchio di sassi gettati dai soldati sulla fossa in cui era stato...