VENTIMIGLIA
Giuseppe PALADINO
Giovanni PEREZ
. Storica famiglia siciliana, discendente da un Guglielmo, conte di Ventimiglia (1242), da cui Enrico, primo conte di Geraci, signore, dal 27 giugno 1258, [...] 'Aragona, e fu gran camerario e uno dei quattro vicarî che governarono la Sicilia per Maria d'Aragona; Antonio conte di Golisano (Collesano), che succedette al precedente nell'ufficio di vicario e seguì poi i Martini dai quali fu relegato a Malta. Da ...
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Costantino nel diritto canonico classico
Elementi costantiniani nella canonistica fra XI e XIV secolo
Riccardo Saccenti
Con i pontificati di Leone IX e Gregorio VII prende avvio un processo di riforma [...] est de feudo romane ecclesie. Sic et tota Sicilia prout in archivis romanae ecclesiae continetur, et di Costantino, cit., p. 113.
108 In un testo del 1265 Manfredi arriva a parlare di inprovidus Constantinus per qualificare il presunto atto di ...
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storiografia
storiografìa
Scienza e pratica dello scrivere opere relative a eventi storici del passato, in quanto si possano riconoscere in essa un’indagine critica e dei principi metodologici.
Storiografia [...] combattuta contro i musulmani in Sicilia. Carattere dinastico/epico che si muta in s. di palazzo, una volta fondatosi il e per Riccardo di S. Germano, che riferiscono le vicende di Federico II e diManfredi, come per Bartolomeo di Neocastro, che ...
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I plebisciti e le elezioni
Gian Luca Fruci
La congiuntura politica decisiva per il processo di unificazione, che si apre nell’aprile 1859 con la guerra franco-piemontese all’Austria e si conclude nel [...] comparsa nella legislazione elettorale italiana per opera di Giuseppe Manfredi, governatore provvisorio di Parma, che la utilizza nel decreto ne fissano l’immagine di «donna guerriera» prediletta del dittatore delle Due Sicilie, accanto al cui busto ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Il miracolo economico italiano
Andrea Villa
Lo storico britannico Eric J.E. Hobsbawm (1917-2012), nel suo celebre volume Age of extremes. The short twentieth century, 1914-1991 (1994) ha definito il [...] sullo stato di degrado esistente in cinque regioni meridionali (Campania, Calabria, Basilicata, Sicilia e Sardegna). e cioccolata, 1973, di Franco Brusati, con Nino Manfredi), che mostrano i sogni e le difficoltà di questi immigrati irregolari, ...
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Maurizio Viroli
Patria
Fratelli d'Italia, l'Italia s'è desta
La rinascita del concetto di patria
di Maurizio Viroli
1° marzo
Il presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi si reca a Cefalonia per [...] siam pronti alla morte / l'Italia chiamò.
Dall'Alpi a Sicilia / dovunque è Legnano, / ogn'uom di Ferruccio / ha il core, ha la mano, / i bimbi da Gaetano Koch, Pio Piacentini e ManfredoManfredi; alla morte di quest'ultimo (1910), fu confermata ai ...
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Popoli e culture dell'Italia preromana. Gli Etruschi
Mauro Cristofani
Gli etruschi
Popolo dell’Italia antica (gr. Τυρσηνοί, Τυρρηνοί; lat. Etrusci, Tusci) noto alla tradizione greca dalla fine dell’VIII [...] verso la Sicilia, in particolare verso l’isola di Lipari, dove erano stanziati coloni greci di Cnido, Etruscan Italy, an Archaeological History, London 1990.
L. Malnati - V.M. Manfredi, Gli Etruschi in Val Padana, Milano 1991.
La Campania fra il VI e ...
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DOMENICO di Silvestro (Domenico Silvestri)
Paolo Viti
Nacque a Firenze intorno al 1335 da una famiglia di origini modeste - forse il padre Silvestro (e dal patronimico derivò poi il cognome, Silvestri, [...] 1388 fu inviato a Faenza presso Astorre Manfredi, eletto arbitro per la risoluzione di una lunga controversia sui confini che opponeva Rodi, Samo, Sardegna, Scandinavia, ritenuta isola, Scozia, Sicilia, Tiro, ecc.), se ne hanno altre che neppure ...
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Ippiatria
RRiccardo Gualdo
La cavalleria diviene il fulcro dell'esercito medievale già in età carolingia, e soprattutto dal sec. XII in poi il cavallo simboleggia la nobiltà e la forza cavalleresca [...] le parti di Corrado e poi di Corradino contro Manfredi, e che a Giordano, imprigionato dalle truppe di quest'ultimo .
G.B. Palma, Per un trattato di mascalcia in dialetto siciliano del secolo XV, "Archivio Storico Siciliano", n. ser., 45, 1924, pp. ...
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Italia, storia di
Massimo L. Salvadori
Tra il centro e la periferia della storia mondiale
La storia d'Italia è caratterizzata da una forte oscillazione: in alcuni periodi l'Italia è stata uno dei grandi [...] nella prima metà del 13° secolo sotto il regno di Federico II di Svevia; ma il regno venne perduto dal figlio Manfredi, che dovette cederlo nel 1266 agli Angioini, i quali però persero la Sicilia, passata agli Aragonesi nel 1302.
Il Medioevo andò ...
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siciliano
(ant. ciciliano) agg. e s. m. – 1. a. agg. Dell’isola di Sicilia: agrumi s.; vini s.; il dialetto s. (o, come s. m., il siciliano), il dialetto, o il complesso di dialetti, parlato in Sicilia; carretto s. (v. carretto); sfilato s.,...
mora2
mòra2 s. f. [voce di origine preromana], ant. – 1. Cumulo, ammasso di pietre: L’ossa del corpo mio sarieno ancora ... Sotto la guardia de la grave mora (Dante), cioè del mucchio di sassi gettati dai soldati sulla fossa in cui era stato...