BERTAUX, ÉMILE
CCosimo Damiano Fonseca
Nacque a Fontenay-sous-Bois il 23 maggio 1869; nel 1888 entrò all'École Normale Supérieure di Parigi dove terminò i suoi studi nel 1893. Conseguita l'agrégation [...] di Conversano), l'iscrizione di Trani, le gesta di Filippo Chinard che nel 1252 era stato insignito da Manfredi del titolo di in avanti del sec. XIII nel Regno diSicilia.
Fonti e Bibl.: opere di B.: Castel del Monte et les architectes français ...
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Gravina, castello di
NNicola Masini
Il territorio di Gravina, in età sveva, è legato alla presenza di un castello e di un parco per la caccia, considerati dal cronista Giovanni Villani tra le "cose [...] , dove si concentrava gran parte delle domus sollaciis e delle massariae curiali del Regno diSicilia. Esso si collegava alle riserve ricche di selvaggina della "Montagna" del Vulture, frequentate dall'imperatore nella stagione estiva, e al "Parco ...
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GILI
Evelina De Castro
Famiglia di scultori, intagliatori e argentieri attivi a Palermo e in Sicilia dal 1511 al 1566. Di nessuno di loro si conosce la data di nascita; mentre quella di morte è nota [...] sculptor e il paragone con Giacomo Del Duca, lo scultore siciliano accolto fra gli allievi di Michelangelo (Baronio Manfredi).
Nel 1545 lo stesso Paolo si impegnava a rifare, sempre per la cattedrale, una "conetta" raffigurante la Madonna (opera non ...
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Domus, archiettura
MMaria Stella Calò Mariani
Nello Statutum de reparatione castrorum (v.) federiciano, oltre i castra sono elencate le domus (v.). Il termine designa sia residenze urbane, sia costruzioni [...] palazzo, si leggeva che Federico II, imperatore romano, re diSicilia e di Gerusalemme, hoc opus pecunia sua Horta construi fecit. Citato come castrum-domus-palacium, l'edificio fu ampliato da Manfredi e restaurato da Carlo I. Nel Seicento i Gesuiti ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] quali non potesse competere. Con la riduzione a provincia della Sicilia (seguita poi da Sardegna e Corsica), Roma stabilì il suo fu contesa anche da sovrani e principi stranieri (Manfredi, Riccardo di Cornovaglia, Carlo d’Angiò).
A cominciare da ...
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Comune della Liguria (240,29 km2 con 565.752 ab. nel 2020), capoluogo di regione e città metropolitana. Sorge nel punto più interno dell’arco litoraneo ligure a ridosso dell’Appennino, dove questo si deprime [...] alle spedizioni che diedero alla casa di Svevia il possesso della Sicilia, rimanendo tuttavia delusi nelle proprie aspirazioni Fossati, Francesco Baccini, Max Manfredi), e anche di alcune delle più significative esperienze di band come i New Trolls ...
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LUCCA (XXI, p. 556)
Augusto Mancini
Il censimento del 21 aprile 1936 dà al comune 81.738 ab., e 82.300 ab. residenti, dei quali nella città e immediato suburbio 36.819, nella campagna 45.481.
Dal 1931 [...] di stabilire relazioni commerciali che consentano di approvvigionarsi di materia prima dall'Oriente, dalla Spagna, in Sicilia, in Calabria e di battere le grandi vie di - La pubblicazione della corrispondenza di Guido Manfredi ha messo sempre più in ...
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COPIA
H.L. Kessler
La c. fu il principale mezzo a disposizione del Medioevo per portare nell'arte del momento elementi che erano molto lontani o che rischiavano di perdersi, oggetti distanti, opere [...] di opere monumentali, come è attestato nella Vita sancti Pancratii, secondo la quale s. Pancrazio portò con sé nella sua missione in Sicilia c. revisionata dell'originale di Federico II, realizzata per suo figlio Manfredi nel 1258 in Italia ...
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AQUILA
F. Panvini Rosati
L'a. aveva avuto straordinaria importanza nella mitologia e nell'arte del mondo antico, orientale, greco e romano; era stata infatti considerata uccello divino e, in quanto [...] II: Corrado IV, Corradino e Manfredi. Lo stesso tipo di a., coronata o senza corona, si trova sui pierreali d'oro battuti dai sovrani aragonesi, dopo la cacciata degli Angioini e l'occupazione della Sicilia. Nell'Italia settentrionale l'a. ad ...
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CAMPANIA
M. D'Onofrio
Regione dell'Italia meridionale, i cui confini medievali, assai più estesi di quelli attuali, comprendevano, tra l'altro, centri artisticamente importanti come i monasteri di Montecassino [...] in testa alle opere campane di questo genere.Morto Federico II e sconfitto Manfredi da Carlo d'Angiò (1266), nel nuovo assetto storico il centro di gravitazione politica del regno, precedentemente diviso tra Puglia e Sicilia, si spostò in C., dove ...
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siciliano
(ant. ciciliano) agg. e s. m. – 1. a. agg. Dell’isola di Sicilia: agrumi s.; vini s.; il dialetto s. (o, come s. m., il siciliano), il dialetto, o il complesso di dialetti, parlato in Sicilia; carretto s. (v. carretto); sfilato s.,...
mora2
mòra2 s. f. [voce di origine preromana], ant. – 1. Cumulo, ammasso di pietre: L’ossa del corpo mio sarieno ancora ... Sotto la guardia de la grave mora (Dante), cioè del mucchio di sassi gettati dai soldati sulla fossa in cui era stato...