BERNARDO
Zelina Zafarana
Priore della basilica lateranense dopo il 1139, come tale (prima, quindi, del 1145, data della sua elevazione al cardinalato) compose l'Ordo Officiorum ecclesiae Lateranensis; [...] nell'Ordoofficiorum lateranense, ma non sappiamo se da B. stesso o da altri.
Una legazione compiuta da B. in Sicilia, nel 1166, insieme con Manfredi, cardinale di S. Giorgio in Velabro, è documentata da un diploma (Holtzmann) rilasciato il 6 novembre ...
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PIETRANGELI, Antonio
Stefania Carpiceti
PIETRANGELI, Antonio. – Nacque a Roma il 19 gennaio 1919 da Francesco, ingegnere, e Ofelia Palleschi, maestra.
Visse con i fratelli e le sorelle, Liliana, Mario, [...] salvo che in Sicilia (in particolare a Palermo, dove prima annunciato e poi fermato per dei tagli di censura, fu e la meschinità maschile, per es. di Michele (Lando Buzzanca) e Nino (Nino Manfredi), con cui intreccia relazioni senza sposarsi. ...
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COLONNA, Ludovico
Peter Partner
Figlio naturale di Giovanni di Stefano (Stefanello) del ramo palestinese della famiglia, cominciò la sua carriera come soldato di ventura al servizio di Braccio da Montone. [...] precator et patronus" del poeta umanista siciliano.
Fonti e Bibl.: Arch. di Monteleone, ibid., XXI, 5, a cura di M. Manfredi, p. 92; La Mesticanza di Paolo di Lello Petrone, ibid., XXIV, 2, a cura di F. Isoldi, p. 33; Il Diarioromano di Antonio di ...
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GIOVANNINI, Alessandro (Sandro)
Claudia Campanelli
Nacque a Roma il 10 luglio 1915, da Emanuele, cancelliere di tribunale, e da Giuseppa Ciccolini. Laureatosi in legge per volontà paterna, non esercitò [...] quelli dell'americano Samio e l'esordiente N. Manfredi in quelli di Euro. Dopo una nuova parentesi televisiva nel Sistina. L'anno successivo, con Rinaldo in campo, ambientato in Sicilia all'epoca dello sbarco dei Mille, il G. e Garinei celebrarono ...
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FALIER, Nicolò
Giorgio Ravegnani
Figlio di Leonardo, detto Bellelo, che fece testamento nel 1312, e di una Elena di cui si ignora il casato, appartenne al ramo di S. Apollinare della nota famiglia veneziana.
Le [...] di una squadra di ventisette galere inviate in Sicilia per scortare le navi mercantili che dovevano rifornire di s.; F. Manfredi, Dignità procuratoria di S. Marco di Venetia, Venetia 1602, pp. 49, 52, 54; S. Romanin, Storia documentata di Venezia, III ...
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GALDI (Galdo), Matteo Angelo
Carlo D'Alessio
Nacque a Coperchia di Pellezzano, nel Salernitano, il 5 ott. 1765 da Pasquale Galdo, il cui cognome egli muterà nella forma Galdi, e da Eugenia Fiore.
Cresciuto [...] , il G. ritiene opportuna la presenza di due sedi: una in Sicilia e l'altra sul continente, in modo R. Soriga, L'idea nazionale italiana dal secolo XVIII all'unificazione, a cura di S. Manfredi, Modena 1941, pp. 1-4 e passim; B. Croce, La rivoluzione ...
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MAGGIORE, Salvatore
Italo Farnetani
Nacque il 29 apr. 1879 da Filippo, medico, e da Giuseppina Mucoli a Palermo, presso la cui Università si laureò in medicina e chirurgia il 7 luglio 1904. Assistente [...] Manfredi Lanza di Travia, situato nei dintorni di Palermo, destinato alla prevenzione e alla cura delle varie forme di ; in Riv. pediatrica siciliana, IV (1949), pp. 343-348; in Sicilia medica, II (1949), p. 561; in La Clinica pediatrica, XXXI (1949 ...
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FOSCARINI, Giovanni, detto Ciera
Giorgio Ravegnani
Nato intorno al 1301 da Marino, procuratore di S. Marco nel 1319, fu uno dei più eminenti patrizi veneziani del Trecento.
Le fonti fanno menzione di [...] navigato fino a Chiarenza e alla Sicilia.
Nel 1351 il F. fu membro del Consiglio di venticinque savi, nominati dal Maggior 124, 376 p. 129, 553 p. 184; F. Manfredi, Dignità procuratoria di S. Marco di Venetia, Venezia 1602, pp. 51, 53; G. Degli ...
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DE MARTINO (Di Martino), Nicola Antonio
Pietro Nastasi
Nacque a Faicchio (BeneventO) il 3 apr. 1701 da Cesare e Agata Ferrari. Compiuta la prima istruzione nel seminario di Cerreto, la famiglia, di [...] matematico palermitano G. Settimo (che era stato allievo di Gabriele Manfredi) che, sulla fine degli anni '40, aveva 21 e 47-50; Id.-Id., Bologna e il Regno delle due Sicilie: aspetti di un dialogo scientifico (1730-1760), in R. Creinanta-W. Tego, ...
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GUIDOBONI, Antonio
Francesca M. Vaglienti
Nacque da Cavalchino, probabilmente a Tortona - della cui piena cittadinanza si fregiava - intorno al primo decennio del XV secolo.
La famiglia Guidoboni era [...] tenuti nelle comunità di Tortona e di Pavia.
Il G. venne inviato oratore in Sicilia, nel 1467, dal nuovo duca di Milano Galeazzo Maria, paterne, venne inviato in missione diplomatica presso Astorgio Manfredi, Malatesta Novello e Cosimo de' Medici. ...
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siciliano
(ant. ciciliano) agg. e s. m. – 1. a. agg. Dell’isola di Sicilia: agrumi s.; vini s.; il dialetto s. (o, come s. m., il siciliano), il dialetto, o il complesso di dialetti, parlato in Sicilia; carretto s. (v. carretto); sfilato s.,...
mora2
mòra2 s. f. [voce di origine preromana], ant. – 1. Cumulo, ammasso di pietre: L’ossa del corpo mio sarieno ancora ... Sotto la guardia de la grave mora (Dante), cioè del mucchio di sassi gettati dai soldati sulla fossa in cui era stato...