ALAGNO, Ugo d'
Michele Manfredi
Secondo dei figli maschi di Cola, dopo la morte del primogenito Giovanni fu da Alfonso d'Aragona colmato di onori, per l'amore che il sovrano nutriva per la sorella di [...] lui, Lucrezia. Morto Orso Orsini, il 5 maggio 1455 ottenne la carica di gran cancelliere del Regno di Napoli, la contea di Borrello e di Gioia, la città di Somma (che poi vendette a Lucrezia) e molti altri ...
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ACCROCCIAMURO, Lionello
Michele Manfredi
Capitano, vissuto nel sec. XV, formatosi alla scuola di Giacomo Caldora, militò per Isabella e per Renato d'Angiò. Nell'ottobre del 1436 gli capitò d'esser sorpreso [...] a Pescara, di notte, dai capitani di Alfonso d'Aragona, Riccio da Montechiaro e Domenicuccio de Amicis dell'Aquila, e d'esser fatto prigioniero. L'anno dopo, il patriarca Giovanni Vitelleschi, mandato ...
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ALAGNO, Andrea d'
Michele Manfredi
Nipote di Cesario, nel 1284, come canonico di Amalfi, fu giudice delegato dell'arcivescovo per dirimere una questione sorta fra certo Giacomo Grillus e il monastero [...] femminile di S. Maria di Amalfi. Dopo la morte, nel 1292, di Filippo Austaricchio, arcivescovo di Amalfi, fu chiamato a succedergli da Celestino V (alcuni canonici gli avevano preferito Pietro Piperno, ...
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ALEMAGNA, Giorgio d'
Michele Manfredi
Nato nella seconda metà del sec. XIV, fu uno dei più importanti membri della sua famiglia. Ebbe grande autorità nella corte di Giovanna Il e fu sempre sostenitore [...] del partito angioino. Il 23 nov. 1421 si dimostrò avverso all'accordo tra la regina e Luigi III d'Angiò da un lato, e Alfonso d'Aragona dall'altro, in base al quale la questione della successione al trono, ...
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ACCIAPACCIA, Nicola
Michele Manfredi
Secondogenito di Pietro e di Maria Capece, nacque a Sorrento nel 1383. Avviatosi alla carriera ecclesiastica, studiò diritto canonico e, prima ancora che raggiungesse [...] l'età prescritta e conseguisse il titolo di dottore, fu nominato vescovo di Tropea, il 17 sett. 1410, da Gregorio XII, con la facoltà di ricevere la consacrazione da qualsivoglia vescovo. Venne, però, ...
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ACCROCCIAMURO, Ruggerone
Michele Manfredi
Figlio di Lionello, nacque verso il 1440. Con lettera regia del 5 marzo 1459 fu investito dei feudi di famiglia, ma poiché la madre Giovanna non volle cedergli [...] la contea di Celano, suo bene dotale, le divenne ostilissimo. Allo scoppio, infatti, della prima ribellione dei baroni contro Ferdinando I d'Aragona, parteggiando per i ribelli, non si fece scrupolo di ...
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ALAGNO, Lucrezia
Michele Manfredi
Figlia di Cola e di Covella Toraldo, nacque probabilmente nel 1430. A diciott'anni innamorò perdutamente di sé il cinquantaquattrenne Alfonso d'Aragona, re di Napoli, [...] che, per esserle vicino, trasferì la sua dimora a Torre del Greco, dove ella abitava.
Di grande bellezza, un'eco dell'ammirazione e dell'entusiasmo che suscitava rimane ancora, oltre che nel distico del ...
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TURRISI COLONNA, Nicolo
Manfredi Alberti
TURRISI COLONNA, Nicolò. – Nacque a Palermo il 10 agosto 1817 da Mauro, barone di Gurgo e Bonvicino dal 1803, e Rosalia Colonna Romano, dei duchi di Cesarò. [...] A Nicolò, nato dopo Antonino, morto a soli sette anni, seguirono Annetta, Giuseppina (v. la voce in questo Dizionario), Giuseppe e Antonio.
Il padre, gabelloto di Castelbuono ed esponente del nuovo ceto ...
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Nacque a Modica il 21 novembre 1756 da Tommaso e da Isabella Alagona.
Rimasto precocemente orfano di padre, si formò sotto la guida dello zio materno Giovan Battista Alagona, vescovo di Siracusa, che lo indirizzò verso gli studi letterari, filosofici e scientifici, spingendolo a ottenere la veste di abate. Non seguì la carriera ecclesiastica, intraprendendo piuttosto una vita da avventuriero, uomo ...
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POLIDORI, Gaetano Fedele
Marco Manfredi
POLIDORI, Gaetano Fedele. – Nacque il 5 agosto 1763 a Bientina, nel Pisano, da Agostino Ansano e da Teresa Cosci.
Come ricordato dallo stesso Polidori, la sua [...] nascita avvenne in un contesto «di poveri né ricchi genitori» (D’Ancona, 1883, p. 148). Il padre esercitò infatti la professione di medico, non rinunciando però a un’attività letteraria contrassegnata ...
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overtourism s. m. inv. Sovraffollamento turistico, concentrato in alcuni periodi dell’anno in città e siti famosi, che provoca o può provocare danni ai monumenti e all’ambiente, oltreché disagi per i residenti. ◆ I numeri in crescita fissa dell'industria...
maschiocentrico (maschio-centrico) agg. In senso ironico o polemico, che è caratterizzato dalla centralità della figura maschile. ◆ «Tra tutti i fattori che sono serviti a perpetuare la società maschiocentrica, ostacolando il libero sviluppo...