Brunetto Latini, scrive Giovanni Villani nella sua Cronica, fu un valente cittadino, un grande filosofo e un maestro di retorica che seppe digrossare, cioè rendere meno rozzi, ‘istruire’, i fiorentini [...] poeta «come l’om s’etterna». Dante salva molti individui che le leggi di Dio e degli uomini avrebbero condannato (da Manfredi di Svevia a Catone). Ma non salva il suo primo maestro.La nuova edizione del Tesoretto a cura di Giorgio Inglese, apparsa ...
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Sepolti sotto montagne di carte, ritrovo casualmente i fogli ingialliti di un’antica inchiesta da me svolta nell’estate 1976 per la terza pagina del «Messaggero» – all’epoca coordinata da Ruggero Guarini [...] La carbonara (2000). Dopo il film per la televisione La notte di Pasquino (2003), morto il suo attore preferito Nino Manfredi, abbandona il cinema. Le puntate già pubblicate della serie Come ridevamo: Nanni Loy. Il potere ha l’impermeabile Immagine ...
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Sepolti sotto montagne di carte, ritrovo casualmente i fogli ingialliti di un’antica inchiesta da me svolta nell’estate 1976 per la terza pagina del «Messaggero» – all’epoca coordinata da Ruggero Guarini [...] Scarpelli, propiziato l’affermazione di mattatori quali Alberto Sordi, Vittorio Gassman, Ugo Tognazzi, Monica Vitti e Nino Manfredi. Amato da milioni di spettatori, imitato dagli innovatori di Hollywood, oggetto di culto da parte della raffinata ...
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overtourism s. m. inv. Sovraffollamento turistico, concentrato in alcuni periodi dell’anno in città e siti famosi, che provoca o può provocare danni ai monumenti e all’ambiente, oltreché disagi per i residenti. ◆ I numeri in crescita fissa dell'industria...
maschiocentrico (maschio-centrico) agg. In senso ironico o polemico, che è caratterizzato dalla centralità della figura maschile. ◆ «Tra tutti i fattori che sono serviti a perpetuare la società maschiocentrica, ostacolando il libero sviluppo...
Famiglia romagnola, potente particolarmente a Faenza, ricordata, con Alberico di Guido, fin dal 1103. Di parte guelfa nel sec. 13º, avversaria degli Accarisi ghibellini; Dante ricorda Alberico e il figlio Ugolino, rimatore, detto Buzzola, rispettivamente...
Figlio naturale (n. 1232 - m. Benevento 1266) dell'imperatore Federico II e di Bianca Lancia, poi legittimato. Alla morte di Federico (1250) divenne reggente per l'imperatore Corrado IV (1228-1254), suo fratellastro; nel 1258 scavalcò i diritti...