MARCHI, Mario
Raffaella Catini
Nacque a Roma il 28 luglio 1900 da Filippo e da Giulia Limberti.
Nell'autobiografia (Autobiografia, ricordi, Roma 1988, p. 2) il M. racconta che il padre, "dapprima artista, [...] Museo artistico di via F. Crispi, diretto da C. Bazzani. Giovanissimo iniziò la pratica professionale con A. Foschini e M. Manfredi: presso quest'ultimo eseguì i disegni per il monumento all'indipendenza a San Paolo del Brasile.
Si iscrisse quindi ai ...
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ANTONIO di Vincenzo
Augusta Ghidiglia Quintavalle
Nacque, sembra, a Bologna verso il 1350; nulla si sa di preciso della sua attività prima della grande impresa petroniana, ma le alte cariche ottenute [...] di fiducia: il 3 sett. 1390 è nominato ambasciatore a Firenze in compagnia di messer Domenico ricamatore, nel 1392 è chiamato con Andrea Manfredi a far da arbitro tra i Dalle Masegne e i frati di S. Francesco per l'altare di quella chiesa, nel 1396 è ...
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DEL DEBBIO, Enrico
Enrico Valeriani
Figlio di Lorenzo ed Ernesta Moracchini, nacque il 26 maggio 1891 a Carrara, dove nel 1912 si diplomò presso l'accademia di belle arti.
Durante gli anni di studio [...] , nel 1920, iniziò anche la carriera di docente nella scuola superiore di architettura di Roma, come assistente di M. Manfredi. L'impegno didattico, che proseguirà per tutta la vita, continuò l'anno successivo con la nomina a professore di disegno ...
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HOSTINI (Ostini), Pietro Erasmo
Simonetta Pascucci
Nacque a Roma nel 1690 da Francesco, architetto, e da Ursula Maria Pichi, entrambi romani (Arch. del Capitolo della Basilica di S. Pietro in Vaticano, [...] . Architettura e antiquaria nel Settecento a Roma, Modena 1996, pp. 22 n. 57, 76, 116 n. 17, 148; G. Bonaccorso - T. Manfredi, I Virtuosi al Pantheon 1700-1758, Roma 1998, pp. 119-137; A. Guerra, Firenze e la Toscana dagli ultimi Medici ai Lorena, in ...
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FERRUCCI, Francesco (detto Francesco di Simone)
Sandro Bellesi
Figlio di Simone di Nanni e di Nanna, nacque a Fiesole (Firenze) intorno al 1437 (Fabriczy, 1908). Iniziato allo studio della scultura dapprima [...] la fine del 1466 e l'inizio del 1467 soggiornò probabilmente a Forlì, dove ebbe l'incarico di eseguire il Monumento di Barbara Manfredi per la chiesa di S. Biagio.
L'opera, attribuita al F. da Venturi (1892) e riferita precedentemente a Desiderio da ...
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BEZZUOLI (Bezzoli, Bazzuoli), Giuseppe
Dario Frosini
Nacque a Firenze il 28 nov. 1784 da Luigi Bazzuoli, decoratore prospettico e fiorista, e da Anna Banchieri. Cominciò a firmarsi Bezzuoli e Bezzoli [...] dell'arte in Italia 1785-1943,Torino 1960, pp. 111,139, 181; M. Biancale, Ottocento-Novecento,Roma 1961, v. Indice;M. Rotili, Manfredi in un dipinto del B.,in Atti del I° Congresso Naz. di studi Danteschi "Dante nel sec. dell'unitá d'Italia",[1961 ...
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ERCOLE, Giambattista
Anna Coccioli Mastroviti
Nacque a Piacenza il 17 maggio 1750 da Francesco e da Teresa Passera; non si hanno notizie sulla sua formazione di pittore che avvenne quasi certamente [...] monocromo, la firma e la data, il 1789 (Nasalli Rocca, 1961; Matteucci, Palazzi…, 1979, p. 76; Matteucci, Manfredi, Coccioli Mastroviti, 1991).
Eloquente testimonianza di un raffinato gusto neoclassico, gli affreschi di Corneliano attestano l'elevato ...
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MARATTI (Moratti), Francesco
Claudio Gamba
Nacque probabilmente nel 1669 (in base all'età dichiarata nell'atto di morte); il luogo di nascita è generalmente individuato nella città di Padova, dove avvenne [...] . L'ascesa al tempio della Virtù attraverso il mecenatismo, Roma 1995, pp. 80, 143, 224, nn. 181 e 334; G. Bonaccorso - T. Manfredi, I Virtuosi al Pantheon 1700-1758, Roma 1998, pp. 20-24, 59-80; O. Ferrari - S. Papaldo, Le sculture del Seicento a ...
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BOFFI, Luigi
Paolo Favole
Figlio di Andrea e di Carolina Canziani, contadini, nacque a Monello, frazione di Binago (Como), il 20 sett. 1846. Studiò a Brera, frequentando prima l'Accademia di Belle Arti [...] di Custoza. Nel 1884 ottenne invece un buon risultato arrivando secondo a pari merito, dopo G. Sacconi, B. Schmitz e N. Manfredi, nel secondo concorso nazionale (bando del 1882) per il monumento a Vittorio Emanuele II, con un progetto molto simile a ...
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GHEZZI, Giuseppe
Rossella Faraglia
Nacque a Comunanza, presso Ascoli Piceno, il 6 nov. 1634 da Sebastiano, pittore, e da Maria Terrani, figlia di Dario, notaio. La data di nascita e altre notizie sulla [...] la nascita di quest'ultima. Nel 1676 venne accolto nella Compagnia dei Virtuosi al Pantheon, in cui ricoprì le maggiori cariche (Bonaccorso - Manfredi, pp. 66 s. e passim)
Firmata e datata 1676 è la tela con i Ss. Stefano e Lorenzo, in S. Cecilia in ...
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overtourism s. m. inv. Sovraffollamento turistico, concentrato in alcuni periodi dell’anno in città e siti famosi, che provoca o può provocare danni ai monumenti e all’ambiente, oltreché disagi per i residenti. ◆ I numeri in crescita fissa dell'industria...
maschiocentrico (maschio-centrico) agg. In senso ironico o polemico, che è caratterizzato dalla centralità della figura maschile. ◆ «Tra tutti i fattori che sono serviti a perpetuare la società maschiocentrica, ostacolando il libero sviluppo...