DEGOLA, Eustachio
Marina Caffiero
Nacque a Genova, in una famiglia agiata della borghesia mercantile, il 20 sett. 1761, da Giovanni Pietro. Mancano notizie dell'infanzia e dell'adolescenza: le prime [...] , 29; A. C. Jemolo, Il giansenismo in Italia prima della Rivoluzione, Bari 1928, pp. XVI, 330, 398 n., 400; S. G. Manfredi, Per la storia del giansenismo. Sintesi del movimento fino al consolato napol., in Convivium, I (1929), 5-6, pp. 770, 772, 774 ...
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FRANCO, Veronica
Floriana Calitti
Nacque a Venezia nel 1546 (data che si ricava dall'atto di morte), da Francesco, appartenente a una famiglia della classe dei cosiddetti cittadini originari, e da Paola [...] poema epico o di una tragedia che avrebbe occupato gli ultimi anni della sua vita, probabilmente sulla scia di quanto scritto da Manfredi nella citata lettera: "La ringratio hora con questa mia quanto più posso; ma fra poco le darò in altro stile tal ...
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DEL BALZO (de Baux), Bertrando
Joachim Göbbels
Nacque con ogni probabilità nel 1238, o poco prima, ultimogenito di Barral de Baux e di Sibille d'Anduze; ebbe due sorelle, Cecilia e Marchesa, e un fratello [...] Regno di Sicilia. In questa occasione il D. si guadagnò il favore di Carlo proponendo che due terzi del tesoro di Manfredi, trovato nel Castel Capuano, dovessero andare al re e alla regina e un terzo soltanto ai cavalieri. Quando il dominio angioino ...
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MANGIADORI, Giovanni
Francesco Salvestrini
Nacque con molta probabilità intorno al 1210. Sebbene l'obituario della cattedrale di Pistoia lo dica originario di questa città, fu in realtà membro della [...] di Cafaggio. Il denaro era necessario per far fronte, almeno in parte, ai debiti accumulati nella guerra contro Manfredi. Tale cessione rispose, però, anche ad altre istanze. Essa si inseriva in una diversa strategia patrimoniale inaugurata dal ...
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CORSI, Iacopo
Giovanni Parenti
Di famiglia, se non fiorentina, certamente toscana, fu poeta e applaudito improvvisatore in diversi ambienti e in varie corti nella seconda metà del sec. XV.
Fratello [...] dopo il 10 agosto 1487. Dell'anno successivo è il sonetto sopra il duplice assassinio di Gerolamo Riario e di Galeotto Manfredi, composto forse a Firenze, dove il C. verisimilmente si trovava ancora quando, l'8 apr. 1492, morì Lorenzo de' Medici. Per ...
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MALOCELLO, Fresone
Enrico Basso
Nacque probabilmente a Genova intorno al primo decennio del Duecento; non sono noti i nomi dei genitori. La famiglia era una delle principali della città e della parte [...] . La cosa non doveva essere facile, anche perché è verosimile che il governo genovese fosse coinvolto nel progetto sostenuto da Manfredi, il quale era del resto legato al Comune da un accordo diplomatico-commerciale stipulato anch'esso al tempo del ...
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CANTELLI, Ugolino
Tiziano Ascari
Nacque da Bartolomeo, nobile parmense, intorno al 1390. Parecchi dei suoi antenati ebbero in Parma incarichi dal Comune, come suo nonno, di nome anche lui Ugolino, che [...] prima del 1458. Aveva sposato Caterina dei Valeri, dalla quale ebbe solo una figlia, Maria Caterina, che andò sposa al conte Antonio Manfredi di Ferrara.
L'Affò scrive che il C. fu mandato oratore al concilio di Basilea e che il 24 maggio 1441 vi ...
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ADRIANO V, papa
Ludovico Gatto
Ottobono di Teodisco Fieschi, della famiglia dei conti di Lavagna, nacque nei primi anni del '200. Nipote di Innocenzo IV, si diede alla vita ecclesiastica e fu successivamente [...] per l'appoggio del Fieschi. Questi, dopo qualche altro tentativo in favore di Riccardo di Cornovaglia per una sua azione contro Manfredi, finì con l'accettare la politica del papa, di appoggiare la venuta di Carlo d'Angiò nel Mezzogiorno d'Italia ...
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LEONI, Giovan Francesco
Paola Cosentino
Nacque ad Ancona nei primi anni del XVI secolo.
Il L. non va confuso con l'omonimo Giovan Francesco Leoni da Carpi (o della Lunigiana), autore di una favola pastorale [...] L. (Alto signor de' nostri gravi mali) dedicato a Giacomo Boncompagni, figlio naturale di Gregorio XIII e dedicatario della raccolta di Manfredi.
Il L. morì a Venezia intorno al 1580.
Fonti e Bibl.: Lettere d'uomini illustri conservate in Parma nel R ...
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FREGOSO (Campofregoso), Spinetta
Luca Amelotti
Campofregoso Primo di questo nome, figlio di Pietro (I) e della sua seconda moglie Benedetta di Enrichetto Doria, nacque forse a Genova in una data non [...] di Firenze. Nell'aprile 1423 il F. si trovava a Faenza dove si unì in matrimonio con Ginevra, figlia di Giangaleazzo Manfredi e sorella del signore di Faenza, Guidantonio, nonché di Marzia, moglie del fratello del F., Tommaso.
Nel 1425, in base ad ...
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overtourism s. m. inv. Sovraffollamento turistico, concentrato in alcuni periodi dell’anno in città e siti famosi, che provoca o può provocare danni ai monumenti e all’ambiente, oltreché disagi per i residenti. ◆ I numeri in crescita fissa dell'industria...
maschiocentrico (maschio-centrico) agg. In senso ironico o polemico, che è caratterizzato dalla centralità della figura maschile. ◆ «Tra tutti i fattori che sono serviti a perpetuare la società maschiocentrica, ostacolando il libero sviluppo...