PADULA, Giovanni
Salvatore Lardino
PADULA, Giovanni. – Nacque a Matera il 14 agosto 1885, primogenito di Giacinto, carrettiere e commerciante, e di Maria Luigia Tamburrino, che contribuiva al bilancio [...] Matera, in Bollettino storico della Basilicata, XIX (2003), 19, pp. 35-120; R. Riccardi, Le famiglie Quinto e Manfredi simbolo della crescita industriale locale e regionale tra Ottocento e Novecento, in Basilicata Regione Notizie, XXXVII (2012), 129 ...
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GONZAGA, Evangelista
Isabella Lazzarini
Figlio naturale di Carlo, figlio di Gianfrancesco, marchese di Mantova; non è noto il nome della madre (una Dionisia, sostiene l'Amadei), né l'anno di nascita. [...] il Württemberg, terra del marito Eberardo, nel 1474. Così accadde anche a Ugolotto, figlio di Carlo e della seconda moglie Rengarda Manfredi, e allo stesso G., dei quali si sa che nell'agosto del 1471 cacciavano con il cugino Rodolfo nel Serraglio di ...
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DAMONTE, Giuseppina Albina (in arte Alba)
Cesare Clerico
Nacque a Casale Monferrato il 26 genn. 1899 da Dionigi e da Giuseppina Testa. Giovanissima si dedicò alla musica e gli studi da lei compiuti si [...] a Carlo Galeffi. Finalmente nel 1925 cantò alla Fenice di Venezia in una compagnia di cui facevano parte Linda Canneti e Manfredi Polverosi. Il suo naturale talento le consentì di imporsi nella Rondine di Giacomo Puccini, ove diede ampio rilievo al ...
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BOTTIFANGO (Botefango, Bottifanga), Giulio Cesare
Martino Capucci
Nacque ad Orvieto il 6 ag. 1559 da famiglia appartenente al secondo grado di nobiltà. La data appare nel Febei, senza riferimento di [...] ", quasi a prevenire le critiche dei lettori di gusto "dilicato"; vi si narrano - dopo una premessa storica sui contrasti tra Manfredi e papa Alessandro IV per il Regno di Sicilia - i casi di un giovane boemo, Pietro, che, tornato in patria dallo ...
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BOFFI, Luigi
Paolo Favole
Figlio di Andrea e di Carolina Canziani, contadini, nacque a Monello, frazione di Binago (Como), il 20 sett. 1846. Studiò a Brera, frequentando prima l'Accademia di Belle Arti [...] di Custoza. Nel 1884 ottenne invece un buon risultato arrivando secondo a pari merito, dopo G. Sacconi, B. Schmitz e N. Manfredi, nel secondo concorso nazionale (bando del 1882) per il monumento a Vittorio Emanuele II, con un progetto molto simile a ...
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DELLA TORRE, Alamanno
Giuliana L. Fantoni
Figlio di Iacopo di Martino detto il Gigante, conte di Valsassina e fratello di Pagano, è scarsamente ricordato dalle fonti. Fu infatti un personaggio di secondo [...] . In quell'anno i Fiorentini, alleati con gli Aretini, mossero guerra alla città di Viterbo, ghibellina e fedele di Manfredi, e contro di lei inviarono 500 cavalieri al comando del conte Guidoguerra dei conti Guidi. Questi, però, tradì l'alleanza ...
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ARCA, Giovanni Antonio (Iohannes Antonius Arcas Narniensis)
Rino Avesani
Appartenne alla famiglia Arca di Narni e visse a Roma sotto il pontificato di Giulio II e di Leone X, partecipando alla cerchia [...] Giacomo Mazzocchi (F. Ascarelli, Annali tipografici di Giacomo Mazzocchi, Firenze 1961, p. 44 n° 27). La lettera è seguita da un "Manfredi Tetrasthicum" e da altri due distici "Borsi Merli Ad Tiberim", in cui l'A. è paragonato a Tagete, a Giano e ad ...
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EMANUELE FILIBERTO, duca di Savoia
Enrico Stumpo
Nacque a Chambéry l'8 luglio 1528, terzogenito di Carlo II, duca di Savoia, e di Beatrice di Portogallo.
Il 19 ottobre dello stesso anno, nella cappella [...] fedeli ai Savoia: Giovanni Amedeo Valperga di Masino, Giorgio Costa della Trinità e Giovan Francesco Costa d'Arignano, Carlo Manfredi di Luserna, René de Challant, maresciallo di Savoia e potente governatore della Val d'Aosta. Ma nell'agosto del ...
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BERNARDINO da Siena, santo
Raoul Manselli
Nacque l'8 sett. 1380 a Massa Marittima da Tollo di Dino di Bando, della nobile famiglia senese degli Albizzeschi (sui quali cfr. A. Liberati, Genealogia della [...] sermoni, che non sembrano essere quelli già noti e che sono per ora perduti e i due opuscoli scritti contro il domenicano Manfredi da Vercelli.
Senza tener conto delle opere spurie, per le quali si rinvia appunto all'opera già citata di D. Pacetti ...
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FRISI, Paolo (al secolo Giuseppe)
Ugo Baldini
Secondogenito degli otto figli di Giovanni Mattia e di Francesca Magnetti, nacque a Melegnano, presso Milano, il 13 apr. 1728.
Il nonno paterno Antonio, [...] prolungato fino a un ramo del Po. Si trattava della modifica di un progetto di G. Manfredi, al quale il F. sottopose il piano nell'agosto 1760. La morte del Manfredi nel 1761 lo privò di un sostegno; pubblicando a Lucca nel 1762 Del modo di regolare ...
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overtourism s. m. inv. Sovraffollamento turistico, concentrato in alcuni periodi dell’anno in città e siti famosi, che provoca o può provocare danni ai monumenti e all’ambiente, oltreché disagi per i residenti. ◆ I numeri in crescita fissa dell'industria...
maschiocentrico (maschio-centrico) agg. In senso ironico o polemico, che è caratterizzato dalla centralità della figura maschile. ◆ «Tra tutti i fattori che sono serviti a perpetuare la società maschiocentrica, ostacolando il libero sviluppo...