PAGNI, Ferruccio
Eugenia Querci
– Nacque a Livorno l’11 settembre 1866 da Domenico e da Regina Bini.
Seguì i corsi di Natale Betti presso la Scuola comunale di disegno, dove ebbe compagni Plinio Nomellini [...] di L. Viani, La Spezia 1932; L. Viani, Opere complete. XIII. Il cipresso e la vite, Firenze 1943, pp. 163-213; A. Manfredi, Viareggio e F. P., in Giornale del mattino (Firenze), 6 marzo 1963; Puccini e i pittori (catal.), a cura di S. Puccini, Milano ...
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CASTELLANO da Bologna
Marco Palma
Non si conosce il cognome di questo illustre rappresentante del movimento francescano a Bologna nel Trecento, e ciò complica notevolmente il problema della sua identificazione [...] la Romagna, dove infuriava la rivolta contro la Chiesa capeggiata da Francesco Ordelaffi, da Giovanni e da Guglielmo Manfredi, contro i quali, dichiarati eretici e ribelli, Innocenzo VI proclamò addirittura una crociata nel dicembre del 1355. Nella ...
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ALIDOSI, Bertrando
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Nacque da Roberto, signore e vicario pontificio di Imola, nella prima metà del XIV secolo. Alla morte del padre (1362), rivendicò con le armi, contro il fratello maggiore Azzo, [...] questo modo la conferma del vicariato. Nel luglio dello stesso anno allargò la sua sfera d'influenza, appoggiando Astorgio Manfredi nella riconquista di Faenza, sgombrata dalle milizie dell'Acuto. Scoppiato nel 1378 lo scisma, l'A. rimase fedele al ...
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ALAGONA, Blasco, il Giovane
Francesco Giunta
Nipote di Blasco il Vecchio (non si conosce il nome del padre), nacque in Sicilia verso la fine del XIII secolo. Nella prima metà del secolo XIV divenne, [...] ottenne nello stesso anno un'altra vittoria a Paternò. Nel 1350, in virtù di un compromesso l'A., Matteo Palizzi e Manfredi Chiaramonte furono nominati tutt'e tre vicari; ma la tregua fu rotta già nel 1352 con scontri e azioni di guerriglia che ...
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LADISLAO d'Angiò Durazzo, re di Sicilia
Andreas Kiesewetter
Secondogenito e primo figlio maschio (la sorella Giovanna era nata nel 1371) di Carlo, successivamente re Carlo III, d'Angiò Durazzo e di [...] vita et gesta…, a cura di R. Valentini, ibid., XIX, 4, pp. 35-74; I diurnali del duca di Monteleone, a cura di M. Manfredi, ibid., XXI, 5, ad ind.; A. Dello Schiavo, Il diario romano… dal 19 ottobre 1404 al 25 settembre 1417, a cura di F. Isoldi ...
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ESTE, Aldobrandino d'
Paolo Bertolini
Terzo di questo nome, figlio primogenito del marchese Obizzo (III), signore di Ferrara e di Modena, e di Lippa Ariosti (sposata da Obizzo in seconde nozze solo [...] i Visconti, né l'E., né Francesco (I) da Carrara, né Cangrande (II) Della Scala, né Luigi (I) Gonzaga, né Giovanni Manfredi acconsentirono: rimasero in armi e si accordarono, anzi, per far entrare nella Lega, al posto di Venezia, due altri nemici dei ...
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FRUGONI, Carlo Innocenzo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Genova il 21 nov. 1692 da Giovan Stefano e da Camilla Isola, entrambi patrizi genovesi.
La famiglia, come era peraltro consentito alla nobiltà [...] letteraria del F.: strinse amicizia con G.P. e F.M. Zanotti, F.A. Ghedini, P.J. Martelli, G.G. Orsi ed E. Manfredi, che già aveva incontrato a Venezia durante un breve soggiorno. Il legame più stretto fu però quello con G.P. Zanotti, col quale aveva ...
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DEL CARRETTO, Ottone, marchese di Savona
Giovanni Nuti
Figlio di Enrico Guercio, marchese di Savona, nacque verso la metà del sec. XII. Nel 1179, insieme col padre e col fratello minore Enrico, sottoscrisse [...] di mercato e la possibilità di fortificare il borgo. Nello stesso anno fu testimone in Alba all'accordo tra il Comune e Manfredo II di Saluzzo circa il rilascio di alcuni mercanti tenuti in ostaggio dal marchese. Usciti di minorità, il D. ed Enrico ...
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FLOR, Ruggiero di
Andreas Kiesewetter
L'unica fonte per il primo periodo della vita del F. è il cronista catalano Ramon Muntaner. Secondo il suo racconto il F. nacque nel 1267 a Brindisi, ultimo figlio [...] dei suoi "eroi". In effetti, un falconiere Riccardo Blum non è attestato in nessun documento di Federico II né di Manfredi o in un'altra fonte cronistica. Suscita sospetto anche la narrazione che il cronista dà della fuga da Acri, dell'espulsione ...
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BOCCANEGRA, Guglielmo
Robert Sabatino Lopez
Proceduta forse da un "Buccanigra", che appare come teste in un contratto genovese del 1201, la famiglia del B. si proclamò sempre "popolare", cioè borghese [...] ; era difficile liquidare l'eredità della vecchia oligarchia senza il pieno appoggio di una nuova. Ma un trattato con Manfredi si poté concludere quasi immediatamente; pur senza soddisfare tutte le pretese di Genova, riaprì al suo commercio il Regno ...
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overtourism s. m. inv. Sovraffollamento turistico, concentrato in alcuni periodi dell’anno in città e siti famosi, che provoca o può provocare danni ai monumenti e all’ambiente, oltreché disagi per i residenti. ◆ I numeri in crescita fissa dell'industria...
maschiocentrico (maschio-centrico) agg. In senso ironico o polemico, che è caratterizzato dalla centralità della figura maschile. ◆ «Tra tutti i fattori che sono serviti a perpetuare la società maschiocentrica, ostacolando il libero sviluppo...