BENTIVOGLIO, Giovanni
Gaspare De Caro
Nacque in Bologna il 15 febbr. 1443, unico figlio di Donnina di Lancellotto Visconti e di Annibale, il protagonista delle lunghe lotte in difesa della autonomia [...] proposito di fare di Bologna la capitale del suo ducato delle Romagne. E mentre intomo a Bologna i Varano, gli Sforza, i Manfredi, i Montefeltro, i Malatesta cadevano uno per uno sotto i colpi del figlio di Alessandro VI, il B. faceva appello a tutte ...
Leggi Tutto
CASTEL DEL MONTE
HHubert Houben
È senz'altro il più affascinante dei castelli costruiti da Federico II. Sulla sua costruzione e sulla sua funzione le opinioni degli studiosi sono contrastanti. Il fascino [...] indicare tre busti" (1993, p. 379). Secondo Claussen si sarebbe trattato dei "ritratti di Federico II e dei suoi figli Manfredi e Corrado, come pure dei logoteti Pietro de Vinea e Taddeo da Suessa", bassorilievo che "secondo la tradizione si sarebbe ...
Leggi Tutto
Palermo Comune della Sicilia (158,9 km2 con 657.561 ab. al censimento del 2011, divenuti 647.422 secondo gli ultimi rilevamenti ISTAT del 2020), città metropolitana e capoluogo di regione, situato sulla [...] considerarsi iniziata con le innodie fiorite tra il 6° e l’11° sec.; al tempo di Federico II e di Manfredi furono coltivati generi come canzoni d’amore, strambotti, liriche provenzaleggianti, dal 14° sec. le laudi, dal 15° le sacre rappresentazioni ...
Leggi Tutto
Dinastia dell'Impero bizantino. Il primo conosciuto di questa famiglia dalle origini ignote è Costantino Angelo, marito di Teodora, figlia minore dell'imp. Alessio I Comneno e di Irene Ducas. Da lui discesero [...] ) e che per breve periodo (1222-1244) furono anche imperatori di Tessalonica. Gli A. oltre che con i Comneno e i Ducas furono imparentati con i Paleologo, con gli Svevi di Germania, con Manfredi e con famiglie principesche della penisola balcanica. ...
Leggi Tutto
FOGLIANO (de Foliano), Giberto da
Paolo Golinelli
Signore di Reggio Emilia, capitano, uomo d'armi e di governo, figlio di Niccolò, fratello dì Tommaso, Guidoriccio, Guglielmo, Giovanni Riccio, Paolo [...] di Carpineti. Col favore del Bavaro, quando questi entrò in Reggio, il 27 nov. 1330, il F. venne confermato, con Azzo Manfredi, vicario imperiale di Reggio, mentre la città fu colpita da un interdetto papale, che fu poi revocato solo nel 1350. Nel ...
Leggi Tutto
FRECCIA (Frezza), Nicola
Norbert Kamp
Nato intorno al 1220, apparteneva a una nota famiglia di Ravello, attestata sin dal tardo XI secolo, che, nel corso del XIII secolo, si era ramificata ampiamente [...] Innocenzo IV aveva fatto il primo passo, quando, dopo il suo ingresso nel Regno nell'ottobre 1254, confermò un'investitura del reggente Manfredi a favore del figlio del F., Stefano, e nel marzo 1255 il F. stesso entrò in carica a Capua come "magister ...
Leggi Tutto
PALIZZI
Francesco Paolo Tocco
– Lignaggio della Sicilia aragonese che, a partire dal Vespro e fino a poco dopo la metà del Trecento, esercitò a più riprese una criptosignoria su Messina e inserì più [...] i titoli con la fine della dominazione angioina. In Sicilia dei Palizzi restarono solo le figlie di Matteo, Isabella, sposa di Manfredi Alagona, Lucca, moglie di Sancio d’Aragona, e Venezia, ripudiata, come si è visto, da Simone Chiaromonte.
Fonti e ...
Leggi Tutto
Cosenza
Pietro De Leo
Sita al centro della Calabria, in uno snodo della via consolare che conduceva da Capua a Reggio, sul crinale del colle Pancrazio, alla confluenza dei fiumi Crati e Busento, Cosenza, [...] dopo Ruffo fu pugnalato da un sicario a Terracina.
In tale contesto sempre più incerto e avverso si svolse il regno di Manfredi, dall'agosto 1258 alla battaglia di Benevento il 26 febbraio 1266, allorché fu colpito a morte dalle truppe di Carlo I d ...
Leggi Tutto
ALBERTO da Rivola (Alberto da Bagno)
Giuseppe Oreste
Uomo politico del sec. XIII, di origine bergamasca. Fu podestà di Genova nel 1265. Entrò in carica il 2 febbraio in un momento critico per Genova [...] Spinola e Doria) si inserì una mossa del marchese Pallavicino, vicario di re Manfredi in Lombardia, d'accordo con gli Spinola e forse con lo stesso re Manfredi, per escludere la fazione guelfa e preparare così l'abbandono della neutralità genovese ...
Leggi Tutto
Ivrea Comune della prov. di Torino (30,2 km2 con 22.839 ab. nel 2021; detti Eporediesi). Si estende parte in piano, parte su rilievi (altezza media 250 m s.l.m. ca.) ai piedi della Serra cui dà il nome, [...] di una contea; contesa prima ad Arduino marchese d’I. e re d’Italia dal suo vescovo, poi da Olderico Manfredi, dopo la morte di Arduino (1015) divenne saldo possesso dei vescovi: questi la governarono affermandovi la propria autorità contro le ...
Leggi Tutto
overtourism s. m. inv. Sovraffollamento turistico, concentrato in alcuni periodi dell’anno in città e siti famosi, che provoca o può provocare danni ai monumenti e all’ambiente, oltreché disagi per i residenti. ◆ I numeri in crescita fissa dell'industria...
maschiocentrico (maschio-centrico) agg. In senso ironico o polemico, che è caratterizzato dalla centralità della figura maschile. ◆ «Tra tutti i fattori che sono serviti a perpetuare la società maschiocentrica, ostacolando il libero sviluppo...