COSTA (Costa di Trinità), Giorgio Maria
Enrico Stumpo
Nacque intorno al 1515 nel feudo della Trinità (Cuneo), da Luigi Antonio e da Bona Villa, dei signori di Villastellone. La famiglia risulta originaria [...] un borghese di Savigliano chiamato Sereno.
Nel 1558, sempre da Fossano, partecipò attivamente alla difesa di Cuneo, tenuta dal conte Manfredi di Luserna e assediata in forze dal Brissac.
In attesa dell'arrivo del marchese di Pescara e degli aiuti di ...
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CUNIO, Bernardino di
Giancarlo Andenna
Nacque dopo la metà del sec. XIII dall'omonimo Bernardino.
Appartenne alla antica famiglia comitale romagnola, la cui origine e la cui discendenza non sono ancora [...] potuto rientrare a Faenza. Ma l'intesa fu di breve durata. Il 2 ag. 1295 i conti di Cunio, alleatisi con i Manfredi, occuparono militarmente la piazza del Comune di Faenza, tosto fronteggiati da Maghinardo e dagli Accarisi. Il fine del C., se è vera ...
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FARNESE, Pietro
Angela Lanconelli
Figlio di Ranuccio di Pepo e fratello di Ranuccio (comandante della "taglia" dei Comuni guelfi di Toscana nella guerra contro Arezzo) e, secondo la tradizione storiografica [...] campagna contro Arezzo 150 uomini; a comandarli era il F., il quale, l'anno successivo, guidò la cavalleria orvietana contro Manfredi di Vico, capo dei ghibellini della provincia del Patrimonio di S. Pietro in Tuscia.
Nel 1313 i ghibellini di Orvieto ...
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MALASPINA, Corrado (Corrado l'Antico)
Enrica Salvatori
Figlio di Obizzo (II) Malaspina, nacque intorno al 1180; fu capostipite del ramo dello Spino Secco.
Risulta infatti ancora minorenne in diversi [...] l'attività congiunta dei due si spostò dal piano politico a quello militare, all'interno della compagine guidata dal marchese Manfredi Lancia che agì tra Liguria e Lombardia.
Da quanto emerge nelle cronache, quindi, da un lato i Malaspina, la cui ...
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Foggia
JJean-Marie Martin
Durante il dominio di Federico II, dal 1221 al 1250, Foggia svolse, in una certa misura, la funzione di capitale del Regno di Sicilia. Purtroppo ci sfugge completamente quale [...] ammessi a contemplare la serenità del volto imperiale. Altre assemblee furono riunite a Foggia da re Corrado, nel 1252, e da Manfredi, nel 1260; in quest'ultima occasione, il palazzo era illuminato da immensi ceri, sicché "la notte si convert[iva] in ...
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Figlio (Firenze 1449 - Careggi 1492) di Piero di Cosimo il Vecchio e di Lucrezia Tornabuoni, ebbe presto incarichi politici: nel 1466 entrò a far parte della balìa e del Consiglio dei Cento. Nel 1469 sposò [...] ristabilendo una normalità di rapporti con Forlì e Faenza, dopo che ne erano stati uccisi i signori Girolamo Riario e Galeotto Manfredi, e soprattutto coltivando l'amicizia con Napoli. Durante la guerra di Ferrara (1482-84) si alleò con Ercole d'Este ...
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SICILIA, REGNO DI
GGiuseppe Galasso
Fu nel Regno di Sicilia che Federico II esplicò più pienamente le sue qualità e le sue vedute di uomo di stato. Nessun paragone è possibile, al riguardo, con l'attività [...] una continuità organica con quello normanno e si possa parlare, quindi, di uno stato normanno-svevo da Ruggero II a Manfredi, o se configuri una variazione talmente forte della struttura istituzionale normanna da far parlare di uno stato svevo come ...
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ESTE, Obizzo d'
Paolo Bertolini
Terzo di questo nome, nacque il 14 luglio 1294 dal marchese Aldobrandino (II), fratello del signore di Ferrara, di Modena e di Reggio Azzo (VIII), e da Alda di Tobia [...] 13 maggio l'E., seguito da nobile corteggio e scortato da un forte contingente di truppa, entro in Modena: accolto da Manfredi Pio, dalle più alte cariche del Comune e da una gran folla, prese possesso della città secondo il solenne cerimoniale e le ...
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STORIOGRAFIA DELL'OTTOCENTO E DEL NOVECENTO
RRoberto Delle Donne
Non diversamente da Giannone e da Voltaire, che avevano esaltato in Federico II il campione del giurisdizionalismo (v.) e l'antesignano [...] Italia, a cura di G. Gargiolli, Milano 1873-1880, pp. LXXIV-LXXV e CLXXII-CLXXX). Gli Svevi, da Federico II a Manfredi, emergono dalle sue pagine come avversari della Chiesa e signori italiani di grande valore, mentre a Federico II viene senza dubbio ...
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LATINI, Brunetto
Giorgio Inglese
Nacque verosimilmente a Firenze tra il 1220 e il 1230 da ser Bonaccorso Latini della Lastra, iudexetnotarius. La casa di famiglia era nel sesto di Porta Duomo, parrocchia [...] , Fonds fr., 12581, datato 1284, base per l'edizione curata da P. Chabaille); la seconda redazione include i paragrafi su Manfredi e Corradino (I, 98, 5-9): ai suoi circa venti codici mancano, per lacuna accidentale, due brani di storia naturale ...
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overtourism s. m. inv. Sovraffollamento turistico, concentrato in alcuni periodi dell’anno in città e siti famosi, che provoca o può provocare danni ai monumenti e all’ambiente, oltreché disagi per i residenti. ◆ I numeri in crescita fissa dell'industria...
maschiocentrico (maschio-centrico) agg. In senso ironico o polemico, che è caratterizzato dalla centralità della figura maschile. ◆ «Tra tutti i fattori che sono serviti a perpetuare la società maschiocentrica, ostacolando il libero sviluppo...