Gravina, castello di
NNicola Masini
Il territorio di Gravina, in età sveva, è legato alla presenza di un castello e di un parco per la caccia, considerati dal cronista Giovanni Villani tra le "cose [...] che a Gravina si era sicuramente fermato nel 1227 e nel 1242, poteva praticare l'arte venandi cum avibus, così come suo figlio Manfredi, che era il legittimo titolare della contea omonima, sin dal 1250.
fonti e bibliografia
G. Vasari, Le vite de' più ...
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LODI
MMaria Pia Alberzoni
Città e sede vescovile a circa 30 km a sud-est di Milano, in una posizione strategica per i collegamenti viari e fluviali in direzione del Po, Lodi cercò di contrastare Milano [...] si recò a Lodi, dove il 14 di quel mese s'incontrò con il figlio Enzo.
Nel 1250 podestà di Lodi fu Manfredi Lancia, vicario imperiale per l'area padana occidentale, che contrastò con successo un ennesimo attacco delle truppe milanesi; il marchese era ...
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Melfi
HHubert Houben
La città, fondata all'inizio dell'XI sec. dai bizantini, dopo l'insediamento dei normanni, capeggiati dai fratelli Altavilla, fu considerata la "capitale morale della conquista [...] della Calabria, fu sciolta e divisa in tre "scole ratiocinii", di cui una a Melfi, una a Caiazzo e una a Monopoli.
Manfredi, figlio e successore di Federico II, nato forse a Venosa o in uno dei castelli tra il Vulture e le Murge, risiedette spesso ...
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PIPINO, Francesco
Marino Zabbia
PIPINO, Francesco. – Nacque a Bologna verso il 1270, da Rodaldo, membro di una famiglia di cui sono noti altri componenti che furono giudici e notai.
Entrato prima del [...] di Pietro di Blois all’arcivescovo di Palermo, a seguire documenti papali e imperiali del tempo di Federico II e di Manfredi, quindi alcune epistole pontificie relative alle vicende del Regno di Sicilia dopo la morte di Federico II e qualche lettera ...
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ANGIÒ, Carlo d', detto l'Illustre
Giuseppe Coniglio
Nato a Napoli nel 1298 da Roberto e da Violante (o Iolanda) d'Aragona, la sua educazione fu curata in un primo tempo dall'ava Maria e dalla nutrice [...] Theleutelogio (Firenze, Bibl. Laurenziana, pl. 13, cod. XVI, citato da Caggese, II, 423).
Bibl.: G. Del Giudice, La famiglia di re Manfredi, in Arch. stor. per le prov. napol., IV(1879), pp. 294 s.; G. De Blasiis, Tre scritture napoletane del sec. XV ...
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DELL'AQUILA (de Aquila), Ruggero
Gerhard Baaken
Figlio di Riccardo, conte di Fondi, nacque in data imprecisata nella seconda metà del sec. XII. Nulla è tramandato circa la sua infanzia né si conosce [...] fortezza d'Itri. Come già suo padre, egli dovette cercare rifugio nelle terre della Chiesa e nel 1266, dopo la sconfitta di Manfredi, tornò in possesso della contea di Fondi, ma non svolse un ruolo politico quale quello di suo padre e di suo nonno ...
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PANDOLFO DI FASANELLA
EErrico Cuozzo
È documentato per la prima volta nel maggio 1231, quando, già feudatario di Fasanella, in provincia di Salerno, trasferisce al monastero di Cava de' Tirreni un vassallo [...] e di Giffoni.
Fu al servizio del pontefice fino al 1254, quando, ritornato nel Regno, prese possesso dei suoi feudi. Nemico di Manfredi, fu costretto nuovamente a lasciare il Regno prima del 1258 e a fare ritorno a Roma. Legatosi fin dal 1265 a Carlo ...
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GATTOLA (Gattalia, Gattoli, Gattula, de Gactulis), Francesco
Francesco Storti
Primogenito di Giovanni, maestro razionale e luogotenente del gran camerlengo al tempo di re Ladislao di Angiò Durazzo e [...] atto per la concessione della stessa al chierico Matteo Spataro.
Fonti e Bibl.: I Diurnali del duca di Monteleone, a cura di M. Manfredi, in Rer. Ital. Script., 2ª ed., XXII, 5, p. 104; B. Facio, De rebus gestis ab Alphonso primo Neapolitanorum rege ...
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DEL BALZO, Francesco
Franca Petrucci
Figlio di Bertrando, conte di Montescaglioso e duca di Andria e di Margherita d'Aulnay, seconda moglie di Bertrando, nacque probabilmente intorno al 1332 (la maggior [...] aprile 1420.
Fonti e Bibl.: I Diurnali del duca di Monteleone, in Rer. Italic. Script., 2 ed., XXI, 5, a cura di M. Manfredi, pp. 7, 11-17; Lettres secrètes et curiales du pape Grégoire XI... relatives à la France..., a cura di L. Mirot-H. Jassemin ...
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CANE, Giovanni
D. M. Bueno de Mesquita
"Nobilis et notabilis vir fra Iohannes de Canibus de Boronna Papie comitatus", svolse missioni politiche segrete e delicate per conto di Gian Galeazzo Visconti [...] e l'Umbria nel sec. XIV, in Boll. d. R. Dep. umbra di st. patria, X (1904), pp. 245-46, docc. 911, 913; G. Manfredi, Storia di Voghera, Voghera 1908, I, pp. 183 s.; M. Borsa, La caccia nel Milanese..., Milano 1924, p. 110; D. M. Bueno de Mesquita ...
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overtourism s. m. inv. Sovraffollamento turistico, concentrato in alcuni periodi dell’anno in città e siti famosi, che provoca o può provocare danni ai monumenti e all’ambiente, oltreché disagi per i residenti. ◆ I numeri in crescita fissa dell'industria...
maschiocentrico (maschio-centrico) agg. In senso ironico o polemico, che è caratterizzato dalla centralità della figura maschile. ◆ «Tra tutti i fattori che sono serviti a perpetuare la società maschiocentrica, ostacolando il libero sviluppo...