Pesi e misure
Piero Morpurgo
Lucia Travaini
Gran parte della tradizione metrologica medioevale proviene dal mondo antico e se "è ragionevole accettare la definizione secondo la quale l'uomo è 'un animale [...] Giovanni Villani (Cronica, 1823, lib. VII, cap. X, p. 155), quando Carlo d'Angiò giunse a Napoli vi trovò "il tesoro di Manfredi quasi tutto in oro di teri spezzato" e per poterlo spartire "fece venire bilance" (Travaini, 1994, p. 158 n. 32). Dopo il ...
Leggi Tutto
ENGHELFREDI (de Engelfredis, Hengelfredis, Hengilfredis), Simone (Simeon, Symeon)
Sante Bortolami
Secondo le unanimi attestazioni documentarie, l'E. era figlio di Enghelfredo, a sua volta figlio di [...] l'E. intrattenne speciali rapporti, giustificati forse anche da affinità di idee politiche, colle famiglie Paltanieri, Crosna, Manfredi e soprattutto Enselmini, con cui gli Enghelfredi erano probabilmente apparentati per via di matrimonio.
Si sa che ...
Leggi Tutto
GRATI, Giacomo
Enrico Angiolini
Nacque, probabilmente nel 1411, a Bologna, da Pellegrino (nato nel 1383 e morto nel 1437) e da Bartolomea Clarissimi, secondogenito di quattro figli (gli altri, nell'ordine, [...] 1462. Lo stesso anno venne inviato a Faenza e a Imola per concorrere alla composizione delle divergenze fra Astorre e Taddeo Manfredi.
Dopo la conclusione di queste vicende si hanno di nuovo notizie del G. a partire dall'8 ag. 1464, quando - insieme ...
Leggi Tutto
CAPPELLO, Girolamo
Gino Benzoni
Nacque a Venezia il 28 marzo 1544, secondo dei tre figli maschi di Alvise (1515-1559) di Girolamo e di Isotta (o Ixiona) di Melchiorre Michiel. Savio agli Ordini, a 23 [...] del C. erano stati superati alcuni e particolari che avevano ferito la suscettibilità del prelato francese. Ché fu proibito al Manfredi di predicare e più cauto, meno incline, cioè, ad avallare globalmente i loro scritti, s'era fatto l'atteggiamento ...
Leggi Tutto
GIANAVELLO (Giavanello), Giosuè
Sandra Migliore
Nacque nel 1617 a Liorato, nei pressi di Pinerolo, in Val Pellice, da Giovanni Gignous (detto Gianavello), originario di Bobbio Pellice, e da Caterina, [...] beni del G. a Liorato, complicate da una lunga vertenza tra il Brichantau e il marchese d'Angrogna, A. Luserna di Manfredi. Caterina raggiunse il marito a Ginevra, dove morì poco dopo in circostanze ignote. Ammalatosi, il G. non poteva più lavorare ...
Leggi Tutto
GUIDOBONI, Antonio
Francesca M. Vaglienti
Nacque da Cavalchino, probabilmente a Tortona - della cui piena cittadinanza si fregiava - intorno al primo decennio del XV secolo.
La famiglia Guidoboni era [...] il 16 febbr. 1456; nel luglio 1458, seguendo le orme paterne, venne inviato in missione diplomatica presso Astorgio Manfredi, Malatesta Novello e Cosimo de' Medici. Annoverato tra i coadiutori della Cancelleria nel 1459, fu promosso cancelliere nel ...
Leggi Tutto
Masserie regie
RRaffaele Licinio
Se nelle campagne del Mezzogiorno bassomedievale il nucleo che più di ogni altro svolge funzioni demiche e di colonizzazione agraria è il casale, villaggio aperto e [...] aspetti normativi e spesso didascalici della conduzione masseriale. Lo confermano le disposizioni raccolte e ampliate nell'età di Manfredi in una serie di Statuta: da quelli sul bestiame, che accanto ai prezzi di alcuni generi alimentari definiscono ...
Leggi Tutto
ALBERICO da Barbiano
Pietro Pirri
Nacque a Barbiano attorno al 1348 dalla famiglia dei conti di Cunio (castello distrutto nel sec. XVI), signori d'una discreta zona nel territorio romagnolo a nord di [...] da Barbiano, mescolatosi alle aspre• contese civili di Bologna, era fatto prigioniero e giustiziato per consiglio di Giovanni Manfredi, signore di Imola. A. intese vendicarlo e ottenne dal Visconti che numerosi condottieri lo seguissero, fra cui il ...
Leggi Tutto
CARACCIOLO, Ottino
Franca Petrucci
Della nobile famiglia napoletana, del ramo dei Rossi, nacque da Giovanni e da Marella Iarra, nell'ultimo quarto del XIV secolo. Si presume abbia compiuto studi giuridici. [...] ibid., XXI, 2, a cura di G. Soranzo, pp. 116, 120; Diurnali del duca di Monteleone,ibid., XXI, 2, a cura di M. Manfredi, pp. 83, 93, 108, 123, 125, 129, 151, 161, 181; T. Caracciolo, Vita Serzannis Caraccioli..., ibid., XXII, 1, a cura di G. Paladino ...
Leggi Tutto
UNIO REGNI AD IMPERIUM
TTheo Kölzer
Nel maggio del 1191 Enrico VI, da poco incoronato imperatore, rivendicò per la prima volta un antiquum ius imperii come fondamento giuridico della sua spedizione [...] , cercò di assicurarsi l'eredità del padre nell'Italia meridionale, ma morì di malaria già nel 1254. L'altro figlio Manfredi nel 1266 subì una sconfitta militare da parte del pretendente papale Carlo I d'Angiò e cadde nella battaglia di Benevento ...
Leggi Tutto
overtourism s. m. inv. Sovraffollamento turistico, concentrato in alcuni periodi dell’anno in città e siti famosi, che provoca o può provocare danni ai monumenti e all’ambiente, oltreché disagi per i residenti. ◆ I numeri in crescita fissa dell'industria...
maschiocentrico (maschio-centrico) agg. In senso ironico o polemico, che è caratterizzato dalla centralità della figura maschile. ◆ «Tra tutti i fattori che sono serviti a perpetuare la società maschiocentrica, ostacolando il libero sviluppo...