OTTOKAR von Steiermark (detto erroneamente anche von Horneck)
Giuseppe Gabetti
Cronista stiriano, vissuto nella seconda metà del sec. XIII, morto dopo il 1309. Fu al servizio di Otto von Lichtenstein, [...] .
Egli stesso vi dice d'aver imparato l'arte alla scuola di Conrad von Rotenburg, che ricorda fra i poeti convenuti nel reame di Napoli alla corte di re Manfredo; e forse a ciò risale il suo interesse anche per le cose d'Italia, a cui sono dedicati ...
Leggi Tutto
IGARKA
Manfredo Vanni
. Piccolo porto fluviale dell'URSS, sul basso Jenisei, a 600 km dalla foce, sorto in conseguenza della messa in valore della vasta regione della Siberia Settentrionale, ove si [...] in breve periodo. Si sono fatti anche tentativi per coltivare un grano vivace. Sorgono grandiose segherie. La regione attorno ad I. ha, da qualche anno, assunto una nuova importanza per il ritrovamento nel sottosuolo di giacimenti di carbone e di ...
Leggi Tutto
GONZAGA (A. T., 24-25-26)
Clinio COTTAFAVI
Manfredo Vanni
Cittadina della provincia di Mantova. Sorge a 22 m. s. m., nella bassa pianura, a pochi chilometri a sud del Po e a occidente della Secchia. [...] documento del 1220. Indubbiamente anteriore è la chiesa parrocchiale che nelle parti non toccate, dell'abside specialmente, manifesta i caratteri di altre costruzioni matildiche. A ponente della chiesa fu eretto il castello che prima fu dei Casalodi ...
Leggi Tutto
VITELLESCHI
Giovanni Battista Picotti
. I genealogisti affermano che questa famiglia era un ramo dei Vitelli di Città di Castello, trapiantato agl'inizî del sec. XIV in Foligno e di qui dopo la metà [...] in Corneto (Tarquinia). È più probabile che fosse una famiglia cornetana, i cui membri cominciano a esercitare potere quasi di signori sulla città dal principio di quel secolo. Manfredo combatté in favore di Cola di Rienzo, altri stettero per la ...
Leggi Tutto
SEMPER, Gottfried
Fritz Baumgart
Architetto, nato il 29 novembre 1803 in Amburgo, morto il 15 maggio 1879 a Roma. Studiò a Monaco Ratisbona, Parigi; e viaggiò in Italia e in Grecia. Nel 1834 fu nominato [...] costruzione e all'ampliamento della Hofburg, dei musei, dei teatri, ecc. Nel 1871-78 fu eretto secondo i suoi progetti dal figlio Manfredo il teatro dell'opera reale di Dresda. Il S. è il rappresentante principale dello stile architettonico storico ...
Leggi Tutto
GATTI, Silvestro
Raffaello Morghen
Figlio di Raniero, viterbese. Nel 1318 fu eletto dal popolo difensore di Viterbo e confermato nell'ufficio da Giovanni XXII in odio a Manfredo di Vico, che, in assenza [...] il Gatti riuscì a difendersi, ma fu alla fine spodestato da una rivolta di popolo e ucciso nel 1328.
Bibl.: C. Calisse, I prefetti Di Vico, in Arch. R. Soc. romana di storia patria, X (1887); M. Antonelli, La dominazione pontificia nel patrimonio di ...
Leggi Tutto
GORGONZOLA (A. T., 20-21)
Manfredo Vanni
Grosso paese della provincia di Milano (km. 19,7), posto a 133 m. s. m., nella pianura a occidente dell'Adda, lungo la strada provinciale Milano-Treviglio. Corrisponde [...] comunale (kmq. 10,71) è coltivato a prati, frumento e granoturco. Intenso l'allevamento del bestiame; vi si portano i bovini a svernare dalle Alpi del Bergamasco. Gorgonzola ha intense relazioni con Milano (è sulla tramvia Milano-Treviglio; a Milano ...
Leggi Tutto
KABARDIA-BALKARIA, Repubblica autonoma di (russo Kabardino-Balkarskaja avtonomnaja sovetskaja socialističeskaja respublika)
Manfredo Vanni
Fu costituita nel 1936 in sostituzione dell'omonimo territorio [...] autonomo (v.; XX, p. 77).
Dopo la seconda guerra mondiale i Balcari, i quali costituivano il 18% della popolazione, vennero trasferiti in altra sede per aver prestato aiuto ai Tedeschi durante la loro avanzata verso il Caucaso. Quindi la repubblica ...
Leggi Tutto
MEDE (A. T., 20-21)
Manfredo Vanni
Paese della provincia di Pavia (da Pavia km. 39,5), situato nell'uniforme pianura della Lomellina a 96 m. s. m.; ha aspetto modesto, come, in genere, tutti i centri [...] agricoli della bassa pianura lombarda. Il comune nel 1931 contava 6071 ab. (6407 nel 1921), distribuiti nel capoluogo e nelle frazioni di Goido, Maina, Parzano, Tortorolo, o sparsi nel fertile territorio ...
Leggi Tutto
Dal manoscritto al libro
Marino Zorzi
Produzione e commercio del libro prima della stampa
Nel primo Quattrocento Venezia è una metropoli cosmopolita, ricca, in piena espansione. Le merci vi abbondano, [...] Les arts à la cour des Papes pendant le XVe et le XVIe siècle, I-II, Paris 1878-1882: II, pp. 171-172; Armand Colin, Cyriaque M. Lowry, Nicholas Jenson, pp. 16-18.
200. Manfredo Tafuri, La "nuova Costantinopoli". La rappresentazione della "renovatio" ...
Leggi Tutto
overtourism s. m. inv. Sovraffollamento turistico, concentrato in alcuni periodi dell’anno in città e siti famosi, che provoca o può provocare danni ai monumenti e all’ambiente, oltreché disagi per i residenti. ◆ I numeri in crescita fissa dell'industria...
maschiocentrico (maschio-centrico) agg. In senso ironico o polemico, che è caratterizzato dalla centralità della figura maschile. ◆ «Tra tutti i fattori che sono serviti a perpetuare la società maschiocentrica, ostacolando il libero sviluppo...