PIETRO di Domenico
Giampaolo Cagnin
PIETRO di Domenico (Pietro da Baone, Petrus de Baone). – Nacque nell’ultimo decennio del secolo XIII, presumibilmente a Treviso. Era figlio del notaio Giovanni da [...] altri cinque figli: Michele, Antonio, Prosdocimo, Lucia e Manfredo. Le vicende di costoro, o dei loro figli, mostrano 1749, p. 339; R. Azzoni Avogaro, Memorie del Beato Enrico…, Venezia 1760, I, pp. 77-81, II, pp. 79-93; L. Lazzarini, Amici del ...
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RAMPONI, Francesco
Dario Canzian
– Vescovo di Céneda (Vittorio Veneto, TV), dal 1320 al 1349, successe a Manfredo dei conti trevigiani di Collalto, traslato a Belluno entro il 13 luglio 1320 (Tomasi, [...] II, t. XVIII/1, Città di Castello 1906, pp. 3, 11, 18; Benoît XII (1334-1342). Lettres communes, a cura di J.M. Vidal, I-II, Paris 1911, nn. 5168, 8154; Lettres communes de Jeanne XXII (1316-1334), a cura di G. Mollat, Paris 1921, nn. 17624, 18346; N ...
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PETITTI BAGLIANI, Agostino, conte di Roreto
Enrico Francia
PETITTI BAGLIANI, Agostino, conte di Roreto. – Nacque a Torino il 13 dicembre 1814 dal conte Carlo Ilarione Petitti di Roreto e da Maria Teresa [...] undici anni il ministero della Guerra, La Marmora fu oggetto di critiche per i limiti mostrati dall’esercito dopo Villafranca e soprattutto il suo successore, Manfredo Fanti, si impegnò nel modificare in modo sensibile l’ordinamento dell’esercito. L ...
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BURLAMACCHI, Michele
Michele Luzzati
Nacque a Lucca nel 1531 da Francesco di Michele (poi giustiziato nel 1548 in conseguenza della congiura antimedicea) e Caterina di Federico Trenta. Secondogenito [...] affettuose accoglienze da Carlo Diodati, Orazio Micheli, Manfredo Balbani, Virginio Sbarra, Cesare Balbani: prese , pp. 205 ss., 241 ss., 249 s., 322, 326 ss.; E. Masi, I Burlamacchi e di alcuni doc.intorno a Renata d'Este, Bologna, 1876, pp. 66, 92 ...
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LOSCHI, Bernardino
Barbara Corradi
Figlio del pittore parmense Iacopo d'Ilario e di Lucrezia De' Grossi, nacque probabilmente a Parma, in data non nota che va collocata intorno al 1460. Entro l'inizio [...] , e la cura del collocamento del sepolcro di Manfredo Pio. La tavola, firmata e datata ("Alberto Rossi, Alberto III Pio e l'umanesimo a Carpi, ibid., pp. 50 s.; Id., I musei di Palazzo Pio. L'istituzione museale a Carpi, in Il signore e la sua città ...
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CONTI, Bernardino
Sandra Olivieri Secchi
Figlio di Nicolò e Margherita Lisca, nacque a Padova tra il 1440 e il 1450, terzo di cinque fratelli (Naimiero, Antonio, Ludovico e Francesco), in una delle [...] . La causa si concluse nel 1507 con un compromesso, per cui i feudi rimasero al C. e ai suoi fratelli. Il 10 febbr autentica del diploma rilasciato da Federico III (IV) a Nicola Manfredo Bonifacio dei Conti di Padova col quale li investe de'feudi che ...
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LANCIA (Lanza), Manfredi (Manfredo)
Aldo Settia
Primo di questo nome, marchese di Busca, nacque presumibilmente prima della metà del secolo XII, secondogenito di Guglielmo, figlio di Bonifacio, della [...] per la storia d'Italia [Medio Evo], LXXII, Roma 1931, nn. 16 pp. 65-67, 38 p. 164; C. Merkel, M. I e Manfredi II Lancia. Contributo alla storia politica e letteraria italiana nell'epoca sveva, Torino 1886, pp. 1-52; F. Cognasso, Il Piemonte nell'età ...
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Moncetti, Giovanni Benedetto
Giorgio Padoan
Nacque, in anno imprecisato della seconda metà del sec. XV, in Val di Chiana a Castiglione Fiorentino (Aretino, secondo la denominazione più antica in uso [...] Quaestio de aqua et terra (cioè il De Situ), scoperta appunto dal M. e da lui data alle stampe nel 1508 per i tipi di Manfredo da Monferrato a Venezia.
Quell'edizione si apre con una lettera dedicatoria al cardinale Ippolito d'Este, di cui il M. si ...
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GOVEANO, Manfredo
Andrea Merlotti
Nacque intorno al 1550 a Cahors, nella Francia centromeridionale, figlio del giurista franco-lusitano Antonio e di Catherine Du Four. Lasciata la città natale in tenera [...] Dai suoi matrimoni con Francesca Solere e Maria Cravetta ebbe due figli maschi: Manfredo (1633-83) e Ludovico Amedeo (1639-67), entrambi senza discendenza maschile, così che i beni dei Goveano di Casalborgone passarono ai Sansoz di Bovile, in seguito ...
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FRANCESCO da Rimini
Paolo Vian
Le prime notizie relative a F., entrato in anno non precisato nell'Ordine francescano, risalgono al 1423, quando era "biblicus", primo gradino al baccellierato, nello [...] essere consegnato al generale Giacomo de Sarzuela o al vicario Manfredo da Alba.
Da una nota autografa di F. 1929, pp. 380 n. 806, 439 n. 902, 828 n. 1668; II (1455-1471), a cura di I.M. Pou y Martí, ibid. 1939, pp. 372 s. n. 724, 560 n. 1075, 791 s. ...
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overtourism s. m. inv. Sovraffollamento turistico, concentrato in alcuni periodi dell’anno in città e siti famosi, che provoca o può provocare danni ai monumenti e all’ambiente, oltreché disagi per i residenti. ◆ I numeri in crescita fissa dell'industria...
maschiocentrico (maschio-centrico) agg. In senso ironico o polemico, che è caratterizzato dalla centralità della figura maschile. ◆ «Tra tutti i fattori che sono serviti a perpetuare la società maschiocentrica, ostacolando il libero sviluppo...