MACCIONI, Migliorotto
Fabrizio Vannini
Nacque nel 1732 a Pratovecchio, nel Casentino, da Pietro Maria, avvocato, laureato in utroque iure a Pisa; il nome della madre è ignoto. Restò sempre molto legato [...] amici", e che a Pisa aveva abitato "una di lui casa, con i suoi parenti e tra i suoi libri". La giovanile ammirazione era divenuta con gli anni stima per feudi imperialis investitura excellentissimo domino Manfredo Marchioni Malaspina de Filacteria ( ...
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BEATRICE, duchessa di Milano
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Moglie del condottiero Facino Cane, assata poi a seconde nozze con il duca Filippo Maria Visconti e chiamata da tutti i cronisti contemporanei con il solo nome di B., [...] , Vercelli, su cui però si appuntavano anche le pretese dei suoi parenti, cioè il fratello Filippo e i nipoti Ludovico e Manfredi (cfr. Cognasso, Il ducato..., p. 161); per ottenerli s'imponeva. quindi. a Filippo Maria una rapidissima decisione ...
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PAGLIARANI, Elio
Andrea Cortellessa
PAGLIARANI, Elio. − Nacque il 25 maggio 1927 a Viserba, in Romagna, da Giovanni e da Pasquina Pompili.
Il nome di famiglia ha sempre oscillato, anche negli atti anagrafici, [...] 1945, si trasferì a Milano, ospite di una famiglia di amici viserbesi, i Vanni (Caterina, poetessa e preside del liceo Berchet, era figlia d’un allievo di Pascoli, Manfredo Vanni), che lo aiutarono a trovare un impiego come traduttore e interprete di ...
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FOGLIANO (de Foliano), Giberto da
Paolo Golinelli
Signore di Reggio Emilia, capitano, uomo d'armi e di governo, figlio di Niccolò, fratello dì Tommaso, Guidoriccio, Guglielmo, Giovanni Riccio, Paolo [...] la città dall'assedio dei Pisani, consegnandola però poco dopo ai Fiorentini. Sempre nel 1342 fu a Modena con Manfredo Pio per liberare i filoimperiali (secondo il cronista modenese Giovanni da Bazzano); alla fine di quell'anno (9 ottobre) fu a capo ...
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GRITTI, Triadano
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nella prima metà del 1391, primogenito di Omobono di Triadano, del ramo a Castello, e di Giovanna Orsini di Ziliolo, ricco banchiere di origine comasca.
Nel [...] dirimere il contrasto tra Galeazzo Maria Sforza e Manfredo da Correggio, in realtà per procurare nuovi 118, 129; P.M. Perret, Histoire des relations de la France avec Venise…, Paris 1896, I, pp. 554 s.; II, p. 18; L. Rossi, Venezia e il re di Napoli… ...
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PALLAVICINO, Rolando, detto il Magnifico
Marco Gentile
PALLAVICINO (Pallavicini), Rolando, detto il Magnifico. – Nacque (forse a Polesine Parmense) intorno al 1390, figlio naturale di Niccolò, marchese [...] sul testamento del 1453, con il quale aveva istituito fra i sette figli superstiti una gerarchia che prescindeva dall’età: il primogenito Niccolò, Uberto e Gian Manfredo, definiti dal padre disobbedienti, ebbero ciascuno un castello di montagna ...
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RODI, Faustino
Anna Coccioli Mastroviti
– Nacque a Cremona il 17 febbraio 1751, nella parrocchia dei Ss. Nazzario, Celso e Abbondio, da Carlo e da Angela Maria Mari.
Dal 1770 al 1777 si formò con Ennemond [...] occasione delle nozze (1789) con Maria Giuseppa Manfredi della Casta. Rodi intervenne nell’ala occidentale del rampe entro un vano a tutta altezza, la galleria che collega i due corpi di fabbrica preesistenti, il salone ottagono con volta ellittica, ...
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LANDRIANI (da Landriano), Antonio
Maria Nadia Covini
Nacque intorno al 1410 da Beltrame, appartenente a uno dei casati più illustri della nobiltà milanese; non conosciamo il nome della madre.
È talvolta [...] , che non gli pagava certi arretrati; contro gli spenditori dell'esercito che continuavano a lesinargli i salari dei suoi assoldati; contro Giovan Manfredo Beccaria tutore di certi suoi giovani cugini, eredi del vescovo Bernardo Landriani. Quando un ...
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MURATORI, Saverio
Alessandra Capanna
– Nacque a Modena il 31 agosto 1910, da Ennio e da Elvira Cattanìa, di antica e nobile famiglia originaria di Correggio, in Emilia. Il padre era un ufficiale di [...] Gustavo Giovannoni, che succedeva alla presidenza a ManfredoManfredi, aveva portato nella scuola l’idea di asse che apre la vista verso la basilica di S. Paolo. I due architetti furono autori anche del quartiere INA-Casa Stella polare a Ostia ...
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MANFREDI, Alberigo
Armando Antonelli
Nacque a Faenza tra il secondo e il terzo decennio del XIII secolo da Ugolino Bozzola dei Manfredi, potente famiglia di Faenza.
Il lignaggio deteneva il primato [...] faentina alla presenza del vicario del vescovo Lottieri della Tosa individuava nel M., Ugolino e Francesco Manfredii responsabili della rottura della pace giurata. Faenza sembrava prendere definitivamente le distanze dalla azione violenta del ...
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overtourism s. m. inv. Sovraffollamento turistico, concentrato in alcuni periodi dell’anno in città e siti famosi, che provoca o può provocare danni ai monumenti e all’ambiente, oltreché disagi per i residenti. ◆ I numeri in crescita fissa dell'industria...
maschiocentrico (maschio-centrico) agg. In senso ironico o polemico, che è caratterizzato dalla centralità della figura maschile. ◆ «Tra tutti i fattori che sono serviti a perpetuare la società maschiocentrica, ostacolando il libero sviluppo...