CALAGRANO, Girolamo
Roberto Zapperi
Nacque a Ceva in data imprecisata verso la metà del sec. XV. Abbracciò lo stato ecclesiastico e riuscì a entrare al servizio del cardinale genovese Giovanni Battista [...] il 22 agosto l'agente estense a Roma Manfredo de Manfredi alla duchessa di Ferrara Eleonora d'Aragona: " Grassi, Mem. istor. della chiesa vescovile di Monteregale in Piemonte…, Torino 1789, I, pp. 41-44; II, pp. 306 ss.; A. Cappelli, Fra Girolamo ...
Leggi Tutto
BARBACINI, Enrico
Raoul Meloncelli
Nacque a Parma il 24 giugno 1834. Dopo aver studiato canto nella propria città con Giuseppe Barbacini e Luigi Dall'Argine, si trasferì a Milano e fu allievo di Francesco [...] ;nel 1871 sempre nellostesso teatro si esibì nel Manfredo di Enrico Petrella, nel 1874 nella Bianca Orsini d. [ma 1906], pp. 168 s., 347, 353, 417; G. Depanis, I concerti popolari ed il Teatro Regio di Torino. Quindici anni di vita musicale, II,1879 ...
Leggi Tutto
MARCELLINO, Ardigotto
Paolo Grillo
Appartenente a una famiglia della Parte popolare di Milano, nacque intorno al 1160.
Per ricchezza, prestigio e stile di vita la famiglia del M. poteva essere paragonata [...] provvedimento, nel 1213 venne istituito un Collegio di quattro podestà, che dovevano reggere la città: i due aristocratici furono Manfredo de Buxinate e Ottone Mandelli, i due popolari Busnardo Ingoardi e il Marcellino. Sulla scia di Drudo, il M. si ...
Leggi Tutto
INGHILLERI, Giovanni
Alessandra Cruciani
Nacque a Porto Empedocle, nell'Agrigentino, il 9 marzo 1894 da Francesco Paolo e Almerinda Bacco. Diplomatosi in pianoforte e composizione al conservatorio di [...] anno successivo fu interprete del ruolo di Manfredo ne L'amore dei tre re di I. Montemezzi al teatro Comunale di Bologna C. Gatti, Il teatro alla Scala nella storia e nell'arte, Milano 1964, I, pp. 418, 421, 427; II, Cronologia, a cura di G. Tintori, ...
Leggi Tutto
GIOVANNI d'Andrea, detto il Sordo
Sonia Bozzi
Nacque intorno al primo decennio del Cinquecento dal pittore Andrea di Giovanni (di Griffone o Griffoni), documentato a Pisa fin dal 1494.
Il padre fu noto [...] Galleria adunata dal sapere e dallo studio del sig. canonico Manfredo Settalo, Tortona 1666, p. 250; G. Biffi, 1991, p. 135; M. Bona Castellotti, Leonardeschi fra le righe, in I leonardeschi a Milano: fortuna e collezionismo, a cura di M.T. Fiorio - ...
Leggi Tutto
BELLATI, Manfredo
Mario Medici
Nacque a Feltre (Belluno), il 27 febbr. 1848, da nobile e ricca famiglia. Compì gli studi universitari a Padova, dove conseguì la laurea in ingegneria civile nel 1869. [...] termiche notevoli dello ioduro di argento e di altri corpi, in Atti d. Ist. veneto di scienze, lett. ed arti, s. 6, I, 2 (1883), pp. 1043-1069; Sul calore di trasformazione da uno ad altro sistema cristallino dell'azotato potassico, ibid., s. 6, III ...
Leggi Tutto
PIO, Carlo Emanuele
Alessia Ceccarelli
PIO, Carlo Emanuele. – Nacque a Ferrara nel 1585, secondogenito di Enea quondam Marco e di Barbara di Ippolito Turchi dei marchesi di Ariano. Ebbe quattro fratelli, [...] ai Pio da Cesare d’Este (del cui impegno finanziario i Savoia si accettarono garanti per un terzo) sarebbe stato saldato si fece promotore delle nozze dei due fratelli superstiti (Manfredo e Alessandro erano morti in giovane età).
Mosso anche dalla ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da Sedriano (Ioannes de Sidriano)
Arnaldo Ganda
Nacque quasi sicuramente a Milano, ove risulta abitare in data 26 ott. 1472 nella parrocchia di S. Stefano in Brolio a porta Orientale. Il padre [...] dopo tra lo stesso G. e il suo committente Manfredo Guarguaglia.
G. apprese l'arte tipografica quasi sicuramente nell che G. aveva instaurato in proprio un rapporto di lavoro con i soci pavesi, era dovuto alla pretesa del Cavagni di appropriarsi di ...
Leggi Tutto
DALESMANINI, Manfredo
Michael Knapton
Figlio illegittimo di Guecellone di Manfredo, nacque probabilmente a Padova nella seconda metà del sec. XIII, da influente famiglia magnatizia. Appartenne alla [...] a Giacomo detto Traverso. altro bastardo di Guecellone di Manfredo, che in seguito alle lotte tra le fazioni padovane 5, a cura di G. Soranzo, p. 19; Consiglio dei Dieci. Deliberazioni... I-II, a cura di F. Zago, Venezia 1962, p. 21; Ss. Ilario e ...
Leggi Tutto
DELLA SCALA, Guido
Gian Maria Varanini
Appartenente alla celebre famiglia veronese, figlio di Iacopino, e dunque fratello di Leonardino detto Mastino, di Alberto e di Federico detto Bocca, il D. è documentato [...] " l'11 genn. 1269, appena un mese dopo la morte del suo predecessore (il ricordato Manfredo Roberti, appunto, che non aveva mai fatto ingresso in Verona). I documenti noti attestano che il D. ebbe, come vescovo di Verona, anche un antagonista guelfo ...
Leggi Tutto
overtourism s. m. inv. Sovraffollamento turistico, concentrato in alcuni periodi dell’anno in città e siti famosi, che provoca o può provocare danni ai monumenti e all’ambiente, oltreché disagi per i residenti. ◆ I numeri in crescita fissa dell'industria...
maschiocentrico (maschio-centrico) agg. In senso ironico o polemico, che è caratterizzato dalla centralità della figura maschile. ◆ «Tra tutti i fattori che sono serviti a perpetuare la società maschiocentrica, ostacolando il libero sviluppo...