BARDI, Bartolo
Arnaldo D'Addario
Figlio di Iacopo di Ricco e di una figlia di messer Abate Mannelli, nacque a Firenze alla metà circa del sec. XIII. Fu presente alla promessa di osservare la pace del [...] e 1301 prese parte al convegno di S. Trinita, parlando contro i Cerchi, e il Compagni ricorda che gli fu data "più fede e con Bice di Gualterone Macci ebbe i figli Agnolo, Bartolo, Gualterone, Adovardo e Manfredo.
Fonti e Bibl.: Firenze, Bibl. ...
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COCCONATO, Corrado di
Aldo A. Settia
È probabile che si debba identificare il C. con il "Conradus de Cochonato acolitus" ricordato nel 1243 fra i componenti del capitolo di Vercelli; egli avrebbe dunque [...] Manfredo (quest'ultimo detto anche di Brozolo); mentre nel capitolo della cattedrale vengono ricordati i , 2020, 2212; Il "Libro verde" della Chiesa di Asti, a cura di G. Assandria, I-II, Pinerolo 1904-1907, docc. 20 s., 25, 28, 48-51, 55, 119, 137 ...
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FERRARI FONTANA, Edoardo
Roberto Staccioli
Nato a Roma l'8 luglio 1878 da Edoardo e Giuseppa Ferrari, compi gli studi classici e si iscrisse nel 1892 alla facoltà di medicina presso l'università di [...] con Lucrezia Bori (Fiora) e Pasqule Amato (Manfredo). A partire da questo periodo le notizie riguardanti apr. 1911. C. Gatti, Il teatro alla Scala nella storia e nell'arte, Milano 1964, I, pp. 248, 251 s., 254; II, pp. 71 ss.; Le grandi voci, a cura ...
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FOGLIANO (de Foliano), Guglielmo da
Corrado Corradini
Nobile reggiano, figlio, secondo quanto segnalato dal Tiraboschi (1824) sulla base di un perduto documento del 1210, di Barnaba da Fogliano, nome [...] laici, è preceduto da quelli dei membri della consorteria dei da Sesso e di Manfredo Lupi, veniva quindi annoverato tra i personaggi più importanti e in vista nella vita politica reggiana di allora, segno dell'ormai consolidata posizione politico ...
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GIUSTINIANI, Giulio
Stefano Tabacchi
Nacque nel 1539, o, più probabilmente, nel 1543, a Chio, da Pietro e da Maria Giustiniani. I genitori appartenevano a due diversi rami della famiglia Giustiniani [...] politico che il G. aveva finito per assumere.
Nonostante i frequenti contrasti, i rapporti tra il G. e le autorità genovesi non , e inviò al papa un ambasciatore straordinario, Manfredo Ravaschieri, con il compito di chiedere l'allontanamento ...
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IRPINO, Enea
Fiammetta Cirilli
Scarse sono le notizie biografiche che lo riguardano. Nato a Parma, probabilmente da Manfredo, letterato e amico di Andrea Baiardi, in data non precisata, collocabile [...] Estense di Modena e dalla Palatina di Parma, a cura di C. Frati, I, Modena 1894, p. 215; C. Ricci, La R. Galleria di della letteratura italiana, XXX (1897), p. 24; F. Rizzi, Tra i lirici parmensi del Cinquecento, in Aurea Parma, V (1921), pp. 221 ...
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FIESCHI, Stefano
Valeria De Matteis
Nacque da Manfredo tra la fine del XIV e l'inizio del XV secolo a Soncino (ora in provincia di Cremona). Le prime notizie certe su di lui si traggono dalle sue lettere. [...] datata Milano 1429) a seguire per un altro anno le lezioni di Gasparino Barzizza, per le quali chiedeva in prestito all'Oca i libri di testo, ma il maestro morì nel 1430. Da Padova nel 1435 giunsero due lettere agli amici trevigiani Giovanni da Schio ...
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BONGHI, Guidotto
Flavio Fagnani
I dati cronologici desumibili dalle fonti consentono di precisare che il B. visse tra la metà del sec. XIII e gli inizi del successivo. Appartenente a una delle più note [...] 'indagine esauriente sulle origini della famiglia, è ormai assodato che i Bonghi costituivano un'ulteriore ramificazione del casato "illorum de Scano". la signoria feudale.
Nella Cronaca dello pseudo Manfredo Zezunone (Mazzi, Gli "Annales Italiae")- ...
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BOSCA, Pietro Paolo
Armando Petrucci
Nacque nel 1632 da Giovanni Francesco, milanese, e, conseguita la laurea in teologia nel seminario di Milano, entrò nella Congregazione degli oblati. Dopo aver insegnato [...] decaduta, e di sistemare, riordinandolo, il Museo naturale di Manfredo Settala. Nel 1680 fu fatto protonotario apostolico e arciprete la parte relativa ai manoscritti, il B. rivela i limiti della propria erudizione, quando attribuisce al IV secolo ...
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CORREGGIO, Antonio da
Raffaella Comaschi
Figlio di Gherardo, appartenne all'antica e potente famiglia che dal luogo di Correggio prese il nome. Di lui si ignora la data di nascita, come pure il nome [...] del ducato di Milano da parte di Francesco Sforza, il C., insieme con i fratelli Manfredo e Giberto, si pose alla sua condotta. Ma, mentre per Manfredo e Giberto possediamo notevoli informazioni in merito all'opera militare che essi svolsero al ...
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overtourism s. m. inv. Sovraffollamento turistico, concentrato in alcuni periodi dell’anno in città e siti famosi, che provoca o può provocare danni ai monumenti e all’ambiente, oltreché disagi per i residenti. ◆ I numeri in crescita fissa dell'industria...
maschiocentrico (maschio-centrico) agg. In senso ironico o polemico, che è caratterizzato dalla centralità della figura maschile. ◆ «Tra tutti i fattori che sono serviti a perpetuare la società maschiocentrica, ostacolando il libero sviluppo...