BOSCA, Pietro Paolo
Armando Petrucci
Nacque nel 1632 da Giovanni Francesco, milanese, e, conseguita la laurea in teologia nel seminario di Milano, entrò nella Congregazione degli oblati. Dopo aver insegnato [...] decaduta, e di sistemare, riordinandolo, il Museo naturale di Manfredo Settala. Nel 1680 fu fatto protonotario apostolico e arciprete la parte relativa ai manoscritti, il B. rivela i limiti della propria erudizione, quando attribuisce al IV secolo ...
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CORREGGIO, Antonio da
Raffaella Comaschi
Figlio di Gherardo, appartenne all'antica e potente famiglia che dal luogo di Correggio prese il nome. Di lui si ignora la data di nascita, come pure il nome [...] del ducato di Milano da parte di Francesco Sforza, il C., insieme con i fratelli Manfredo e Giberto, si pose alla sua condotta. Ma, mentre per Manfredo e Giberto possediamo notevoli informazioni in merito all'opera militare che essi svolsero al ...
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BIZZACHERI (Bizzacari, Bizzocheri, Bizacarri)
Manfredo Tafuri
Mancano notizie biografiche di questo architetto, attivo in Roma negli ultimi decenni del sec. XVII e nei primi del XVIII. Tradizionalmente [...] Armellini, Le chiese di Roma dal secolo IV al XIX, Roma 1942, II, p. 368; F. Fasolo, Le chiese del '700 in Roma, I, Trastevere, Roma 1949, pp. 149, 153, 156 n. 5; R. Wittkower, Art and Architecture in Italy..., Harmonsdworth 1958, pp. 246, 359 n. 31 ...
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DA PORTO, Manfredo
Mauro Scremin
Questo personaggio il cui nome è legato alla storia dell'eresia vicentina del Cinquecento va distinto da altri omonimi a lui contemporanei.
Infatti in questo secolo [...] la famiglia Da Porto annovera tra i suoi membri un Manfredo Da Porto figlio di Giovanni Battista di Guidone (Giovanni Battista venne eletto giureconsulto di Collegio il 19 maggio 1519) e di Donella Da Porto. Di costui si sa solamente che prese in ...
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CHIAROMONTE, Francesco
Giovanni Clavorà Braulin
Nacque a Castrogiovanni (l'odierna Enna) il 26 luglio 1809. Ricevette un'ottima educazione letteraria, laureandosi in legge all'età di 17 anni. Abbandonò [...] Micci, non si ripeté la precedente accoglienza. Un Manfredo, secondo il Pougin, sarebbe stato rappresentato con cattivo Torino 1860, p. 128; F. Florimo, La scuola musicale di Napoli e i suoi conserv., III, Napoli 1882, p. 497; C. Dassori, Opera e ...
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BOLZONI, Alessandro
Ferdinando Arisi
Nacque a Piacenza probabilmente nel 1547-48: fu cartografo, architetto della Comunità di Piacenza e soprintendente all'edilizia; si occupò di statistica, di topografia [...] Piacenza cinquecentesca, almeno nelle costruzioni private. Un uomo di esperienza ampiamente riconosciuta: nel 1593 i conti Cristoforo e Manfredo Landi gli affidarono l'esecuzione del taglio del Po progettato dall'ingegnere bolognese Scipione Dattari ...
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GIOVANELLI, Giovanni Andrea
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia il 13 maggio 1725, figlio maschio primogenito, dal matrimonio tardivo (6 febbr. 1723) di Giovanni Paolo di Giovanni Andrea, del ramo di [...] nel 1695, una sorella, Marianna, poi moglie del conte Manfredo d'Auspergh; dal secondo nacquero nel 1726 Giovanni Benedetto, dell'anno seguente. Il 1° ott. 1764 fu nominato tra i 60 componenti della zonta, che affiancava il Senato veneziano.
Il 15 ...
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ATTENDOLO, Bosio (Borsio, Bosso, Buoxo Attendoli)
Riccardo Capasso
Nacque nel 1411 da Muzio e da Antonia de, Salimbeni e ricevette il nome del fratello di Muzio, morto nel 1410. Nel 1430 fu creato governatore [...] nel 1452 fu inviato ad affrontare Giberto e Manfredo da Correggio che, ribellatisi al duca, saccheggiavano 314 s.; P. Litta, Fam. cel. ital.: Gli Attendoli Sforza di Cotignola, I, Milano 1819, tav. 1; N. F. Faraglia, Storia della regina Giovanna II ...
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BLASIS, Francesco Antonio de
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Nacque a Napoli nel 1765, figlio di un vice ammiraglio della marina spagnola. Avviato alla carriera navale, l'abbandonò presto per dedicarsi allo studio della musica. [...] scrisse la sua prima opera buffa, Il geloso ravveduto,o sia I pazzi, che fu accolta con tanto successo da essere nel febbr. 1847), Spanish gallantries (ibid., 4 marzo 1847), Manfredo ossia disperazione e illusione (con musiche anche di altri ...
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ACCORSO (Accursio; anche Accorsino) da Reggio
Piero Fiorelli
Figlio d'un Alberto d'Accorso (ma comunemente indicato col nome della patria, Reggio nell'Emilia, in contrapposto al più noto omonimo, ch'egli [...] di "doctor legum", assessore del podestà suo conterraneo Manfredo Lupi di Cànolo, per la prima metà del 1263 . 45-48;F. C. von Savigny, Storia del diritto romano nel medio evo,trad. Bollati, I, Torino 1854, p. 698 n. b; II, ibid. 1857, pp. 397 n. h ...
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overtourism s. m. inv. Sovraffollamento turistico, concentrato in alcuni periodi dell’anno in città e siti famosi, che provoca o può provocare danni ai monumenti e all’ambiente, oltreché disagi per i residenti. ◆ I numeri in crescita fissa dell'industria...
maschiocentrico (maschio-centrico) agg. In senso ironico o polemico, che è caratterizzato dalla centralità della figura maschile. ◆ «Tra tutti i fattori che sono serviti a perpetuare la società maschiocentrica, ostacolando il libero sviluppo...