LANDI, Obizzo (detto Verzuso, Vergiuso o Versuzio)
Enrico Angiolini
Nacque nella seconda metà del XIII secolo da Ruffino Zuccario, esponente del ramo della famiglia Landi che esercitava la signoria su [...] in mano il controllo del potere.
Così, se anche il 6 luglio seguente il castello di Rivalta fu conquistato da Manfredo Landi per i Viscontei, nel frattempo il L. si portò segretamente ad Asti, dove entrò in contatto con Bertrand du Poujet per ...
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CRIVELLI, Landolfo
Giancarlo Andenna
Nacque a Milano alla fine del XII secolo; era figlio di Danese, che ebbe tanta parte attiva nella vita politica e militare della città lombarda durante l'affermazione [...] più potente e la più ricca di Milano, e vantava tra i suoi antenati il papa Urbano III (1185-1187) ed alcuni arcivescovi Manfredo Crivelli ed il giudice Gerardo Cagapisto, ricevette nel palazzo del podestà i rappresentanti di Bergamo per espletare i ...
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CALAGRANO, Girolamo
Roberto Zapperi
Nacque a Ceva in data imprecisata verso la metà del sec. XV. Abbracciò lo stato ecclesiastico e riuscì a entrare al servizio del cardinale genovese Giovanni Battista [...] il 22 agosto l'agente estense a Roma Manfredo de Manfredi alla duchessa di Ferrara Eleonora d'Aragona: " Grassi, Mem. istor. della chiesa vescovile di Monteregale in Piemonte…, Torino 1789, I, pp. 41-44; II, pp. 306 ss.; A. Cappelli, Fra Girolamo ...
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BARBACINI, Enrico
Raoul Meloncelli
Nacque a Parma il 24 giugno 1834. Dopo aver studiato canto nella propria città con Giuseppe Barbacini e Luigi Dall'Argine, si trasferì a Milano e fu allievo di Francesco [...] ;nel 1871 sempre nellostesso teatro si esibì nel Manfredo di Enrico Petrella, nel 1874 nella Bianca Orsini d. [ma 1906], pp. 168 s., 347, 353, 417; G. Depanis, I concerti popolari ed il Teatro Regio di Torino. Quindici anni di vita musicale, II,1879 ...
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MARCELLINO, Ardigotto
Paolo Grillo
Appartenente a una famiglia della Parte popolare di Milano, nacque intorno al 1160.
Per ricchezza, prestigio e stile di vita la famiglia del M. poteva essere paragonata [...] provvedimento, nel 1213 venne istituito un Collegio di quattro podestà, che dovevano reggere la città: i due aristocratici furono Manfredo de Buxinate e Ottone Mandelli, i due popolari Busnardo Ingoardi e il Marcellino. Sulla scia di Drudo, il M. si ...
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INGHILLERI, Giovanni
Alessandra Cruciani
Nacque a Porto Empedocle, nell'Agrigentino, il 9 marzo 1894 da Francesco Paolo e Almerinda Bacco. Diplomatosi in pianoforte e composizione al conservatorio di [...] anno successivo fu interprete del ruolo di Manfredo ne L'amore dei tre re di I. Montemezzi al teatro Comunale di Bologna C. Gatti, Il teatro alla Scala nella storia e nell'arte, Milano 1964, I, pp. 418, 421, 427; II, Cronologia, a cura di G. Tintori, ...
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GIOVANNI d'Andrea, detto il Sordo
Sonia Bozzi
Nacque intorno al primo decennio del Cinquecento dal pittore Andrea di Giovanni (di Griffone o Griffoni), documentato a Pisa fin dal 1494.
Il padre fu noto [...] Galleria adunata dal sapere e dallo studio del sig. canonico Manfredo Settalo, Tortona 1666, p. 250; G. Biffi, 1991, p. 135; M. Bona Castellotti, Leonardeschi fra le righe, in I leonardeschi a Milano: fortuna e collezionismo, a cura di M.T. Fiorio - ...
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BELLATI, Manfredo
Mario Medici
Nacque a Feltre (Belluno), il 27 febbr. 1848, da nobile e ricca famiglia. Compì gli studi universitari a Padova, dove conseguì la laurea in ingegneria civile nel 1869. [...] termiche notevoli dello ioduro di argento e di altri corpi, in Atti d. Ist. veneto di scienze, lett. ed arti, s. 6, I, 2 (1883), pp. 1043-1069; Sul calore di trasformazione da uno ad altro sistema cristallino dell'azotato potassico, ibid., s. 6, III ...
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PIO, Carlo Emanuele
Alessia Ceccarelli
PIO, Carlo Emanuele. – Nacque a Ferrara nel 1585, secondogenito di Enea quondam Marco e di Barbara di Ippolito Turchi dei marchesi di Ariano. Ebbe quattro fratelli, [...] ai Pio da Cesare d’Este (del cui impegno finanziario i Savoia si accettarono garanti per un terzo) sarebbe stato saldato si fece promotore delle nozze dei due fratelli superstiti (Manfredo e Alessandro erano morti in giovane età).
Mosso anche dalla ...
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GIOVANNI da Sedriano (Ioannes de Sidriano)
Arnaldo Ganda
Nacque quasi sicuramente a Milano, ove risulta abitare in data 26 ott. 1472 nella parrocchia di S. Stefano in Brolio a porta Orientale. Il padre [...] dopo tra lo stesso G. e il suo committente Manfredo Guarguaglia.
G. apprese l'arte tipografica quasi sicuramente nell che G. aveva instaurato in proprio un rapporto di lavoro con i soci pavesi, era dovuto alla pretesa del Cavagni di appropriarsi di ...
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overtourism s. m. inv. Sovraffollamento turistico, concentrato in alcuni periodi dell’anno in città e siti famosi, che provoca o può provocare danni ai monumenti e all’ambiente, oltreché disagi per i residenti. ◆ I numeri in crescita fissa dell'industria...
maschiocentrico (maschio-centrico) agg. In senso ironico o polemico, che è caratterizzato dalla centralità della figura maschile. ◆ «Tra tutti i fattori che sono serviti a perpetuare la società maschiocentrica, ostacolando il libero sviluppo...