Dagli antichi Stati all’Italia unita
Marco Meriggi
Durante il biennio 1848-49 il tema della nazione si impose negli Stati della penisola italiana con una risonanza di ampiezza sin lì sostanzialmente [...] Martino il 24 giugno), e già l’8 giugno Napoleone III e Vittorio Emanuele fecero trionfanti il loro ingresso a Milano. forte di un esercito di 50.000 uomini e comandato da Manfredo Fanti, altra figura di esule tornato in patria per difendere l ...
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ARETINO, Pietro
Giuliano Innamorati
Nacque ad Arezzo la notte fra il 19 e il 20 apr. 1492. Intorno all'ambiente familiare ed alla giovinezza dell'A. si hanno poche notizie sicure, le quali pur consentono [...] Massimiano Stampa, il marchese Bonifazio di Monferrato, il conte Manfredo di Collalto. Nel 1528 il Gonzaga, grato del pronostico casa de' figliuoli d'Aldo. - A la somma bontà di Giulio III al par del II invittiss. La VITA DI MARIA VERGINE di CATERINA ...
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L'edilizia
Andrzej Wyrobisz
Definizione del termine
Per edilizia s'intende anzitutto un complesso di strumenti materiali, tecnici ed economici indispensabili per la realizzazione di costruzioni destinate [...] Le opere in Venezia di Mauro Codussi, Milano 1945; Manfredo Tafuri, Jacopo Sansovino e l'architettura del '500 a Procuratori di S. Marco, de Citra, b. 30, VII; b. 269; Misti, b. 123a, III, c. 5v, IV, cc. 43v, 50v; de Citra, b. 53, VIII, VII; b. ...
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Feudo
GGiancarlo Andenna
Quando nel 1216 gli estensori del Liber Consuetudinum Mediolani dedicarono ben quattro capitoli alla materia feudale, chiarendo con precisione la natura essenzialmente beneficiale [...] tedeschi, di cui si dovrà parlare più avanti. Gli esempi di Tommaso II di Savoia, di Manfredo Lancia, di Uberto Pallavicini e di Ezzelino III da Romano sono indicativi di questa situazione. Ezzelino a partire dal 1239, forte della parentela con l ...
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FARINI, Luigi Carlo
Nicola Raponi
Nacque a Russi (Ravenna), il 22 ott. 1812 da famiglia della media borghesia romagnola - il padre Stefano era farmacista a Russi, la madre Marianna Brunetti veniva da [...] 1969, pp. 357, 903, 931, 953, 956, 967); L. Rava, Manfredo Fanti, Garibaldi e L. C. F. (Lettere e documenti inediti), in Nuova Antologia del 1849, in Arch. della Soc. romana di storia patria, s. 3, III (1949), pp. 97-120; L. Rava, L. C. F., in Encicl ...
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BICCHIERI, Guala
Cosimo Damiano Fonseca
Nacque molto probabilmente intorno alla metà del secolo XII.
La sua famiglia, appartenente all'operoso ceto dei "cives", risulta strettamente legata alla Chiesa [...] Pietro, figlio di Manfredo, e a Guala, figlio di un altro fratello.
Alla fine del 1224 o all'inizio del 1225 il B. ritornò a Roma; probabilmente si trattenne alla corte pontificia fino a quando venne incaricato da Onorio III insieme con il cardinale ...
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CANE, Facino
D. M. Bueno de Mesquita
Figlio di Emanuele Cane di Casale di Sant'Evasio - della cui vita nulla si sa e che nel 1393 era morto - dovette appartenere a uno dei rami meno ricchi dell'importante [...] aveva due nipoti che furono al suo servizio, Ludovico e Manfredo, i quali ottennero - non sappiamo se per concessione (1901), pp. 304-339; N. Valois, La France et le grand schisme d'Occident, III, Paris 1901, pp. 406 n. 3, 411 n. 5; IV, ibid. 1902, p ...
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BASINIO da Parma
Augusto Campana
Nacque nel 1425, di famiglia di origine mantovana, nel castello di Tizzano, ora Tizzano Val Parma, da Vincenzo di Basino, che era stato come uomo d'arme al servizio [...] una veste al figliastro Pier Domenico, ai fratelli Antonio e Manfredo due vesti e tutti i beni mobili ed immobili e diritti in una..., pp. 172-192; Id., rec. in La cultura, s. 5, III [1923], pp. 131 s.; e le risposte del Ferri, Un accademico... e Un ...
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BORSO d'Este, duca di Modena, Reggio e Ferrara
Luciano Chiappini
Nacque a Ferrara il 24 ag. 1413 dal marchese Niccolò III d'Este e da Stella dei Tolomei dell'Assassino, madre, oltre che di B., di Lionello [...] stava per raggiungere al riguardo l'accordo con Taddeo Manfredi. Non solo, ma, insieme con Piero de' e mem. delle RR. Deput. di st. patria per le prov. mod., s. 7, III (1923), pp. 202-204. Si vedano, infine, A. Lazzari, Un dialogo di L. Carbone ...
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Cremona
Giancarlo Andenna
Quando Federico II raggiunse per la prima volta Cremona alla fine di luglio del 1212, dopo una drammatica cavalcata al guado del Lambro, la città comunale era una delle più [...] e il 1244 i cremonesi, sotto la guida del marchese Manfredo Lancia e di re Enzo, combatterono i milanesi e registres d'Innocent IV, a cura di E. Berger, I-IV, Paris 1884-1921: III, nrr. 6096, 6097, 6152, 6175, 6266.
M.G.H., Epistolae seculi XIII e ...
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